Il Pagellone – Gli striscioni della Sud, lo spettacolo di Chelsea-City e le condizioni dello Stadio Olimpico
Dallo spettacolo della Curva Sud fino al pessimo terreno dell'Olimpico. Ecco i voti nel pagellone della settimana di Paolo Marcacci
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MARCACCI PAGELLONE – La grande opera del “Gruppo Quadraro” in Curva Sud. Il fascino dei match come Chelsea-Manchester City e le pessime condizioni dello Stadio Olimpico. Ecco i voti della settimana nel pagellone di Paolo Marcacci.
Il Pagellone di Paolo Marcacci
Curva Sud 10
Lo striscione comparso all’altezza del “Gruppo Quadraro” durante il derby, inneggiante ai diritti che dovrebbero avere tutti i bambini del mondo andrebbe scolpito sulla facciata dell’ONU a New York.
9 Chelsea – Manchester City
In una sola partita, tutto ciò che da noi un’intera giornata di campionato non riesce a dare. Una summa tecnica, agonistica, tattica che esemplifica perché l’attuale Premier League continui a essere la mecca (inteso anche come folta presenza di investitori arabi) del calcio mondiale.
8 Federico Dimarco
Ha guardato, ha mirato, ha tirato. S’è assunto il rischio di buttare un pallone oltre i fotografi, s’è meritato la riproposizione quasi ossessiva del suo gesto tecnico.
7 Andrea Colpani
Giocatore “totale” dall’utilizzo universale, poco altro da dire per il gioiello del Monza che a fine stagione vedremo approdare a una grande.
6 Luciano Spalletti
Puntuale nelle precisazioni su Ciro Immobile, miscelando rispetto e fermezza decisionale; signorile in quelle su Rudi Garcia, senza spargere un solo chicco di sale sulle ferite del Napoli.
5 Lazio – Roma
Qualche vagito d’intenzione, prima da parte giallorossa, poi biancoceleste, quindi una spruzzata di polemico agonismo. Poco prima dello scoccare dell’ora di gioco, pur se qualcuno manda a quel paese qualcun altro, il terreno dell’Olimpico viene cosparso di ramoscelli d’ulivo, quindi atterrano le colombe bianche.
4 Stefano Turati
Dispiace per il ventiduenne portiere del Frosinone, ma se Dimarco ha segnato il gol della domenica è stato anche perché ha visto Turati nella cosiddetta “terra di nessuno”.
3 Aurelio De Laurentiis
Tutto quello che sta accadendo a e al Napoli, alla fin fine, ha un solo colpevole. Indovinate un po’?
2 Rosario Abisso
In Lecce – Milan porta in scena una direzione di gara horror, che culmina nella girandola dei cartellini e che, prima, aveva scontentato tutti: il Milan per il “mano” di Pongracic, il Lecce per il meritato 3-2 sfumato per il giudizio sul pestone a Thiaw, prima non visto e poi interpretato come falloso. Si salvi chi può.
1 Napoli
Garcia, del quale un po’ di meriti avevamo segnalato, stavolta ha voluto sacrificare i tre punti sull’altare della provocazione più assoluta. Se avesse vinto, avrebbe avuto la meglio in una momentanea prova di forza, per quanti velleitaria; il problema è che contro l’Empoli ha perso, schierando una squadra inguardabile per nove undicesimi, perché si sono salvati soltanto Gollini e Rrahmani.
0 Il terreno dell’Olimpico
Su questo Sarri ha ragione: non si possono ospitare partite prestigiose su una specie di groviera verde; le responsabilità sono frazionate, ma il problema resta evidente.
Paolo Marcacci