Ieri la scomparsa di Ginulfi: il portiere che fermò Pelè
Oggi alle 15 i funerali dello storico portiere giallorosso in grado di parare un rigore a Pelè allo Stadio Olimpico

ROMA GINULFI PELE – Nella giornata di ieri è venuto a mancare Alberto Ginulfi. L’ex portiere è stato alla Roma dal 1962 al 1975 giocando con la squadra giallorossa 220 partite e conquistando due Coppa Italia (1964 e 1969). Nel suo palmares anche una Coppa Anglo-Italiana ed uno storico rigore parato.
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Il 3 marzo 1972 una data storica con un rigore indimenticabile
Il rigore più lungo del mondo non è quello tirato ma quello raccontato. Si tratta del 3 marzo 1972, quando, come ricorda La Gazzetta dello Sport, all’Olimpico si giocava l’amichevole tra la Roma ed il Santos. Un match nel quale Alberto Ginulfi disse no a Pelè ed è un ricordo che resiste da decenni. La scomparsa del portiere di ieri non scalfirà l’iconico momento. C’è chi ricorda quel miracolo come il poeta Fernando Acitelli: “La curva così esplose e la perla nera, stringendoti la mano, t’annovera in quella manciata d’eretici che non avevano abboccato alle finte del penalty”. La storia di Ginlufi iniziò facendo la gavetta tra Boldiszar e il mitico Masetti così come con la serie C con la Tevere Remo. In mezzo la delusione della semifinale della Coppa delle Coppe persa con il Gornik Zabre per colpa di una monetina dopo ben tre pareggi. I funerali si svolgeranno a Castel Gandolfo oggi alle ore 15 per ricordare anche quell’attimo fuggente impossibile da dimenticare ed il suo rigore più lungo del mondo.