Helsinki-Roma, Mourinho e Zalewski in coro: “Qui per i tre punti”; out Matic; Dybala corre verso il recupero

Manuela Fais
26/10/2022 - 22:02

Tutte le news della giornata giallorossa raccolte per voi in un solo articolo: buona lettura!

Foto Tedeschi
Helsinki-Roma, Mourinho e Zalewski in coro: “Qui per i tre punti”; out Matic; Dybala corre verso il recupero

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Helsinki-Roma, le dichiarazioni di Mourinho

ll tecnico portoghese ha presentato la gara di Europa League e ha risposto alle domande dei giornalisti in conferenza stampa oggi alle 18:30. Queste alcune delle sue parole: “Dobbiamo giocare e come dicevo prima, dobbiamo vincere. Non ci sono giustificazioni sul campo: che sia in sintetico, o sabbia. Se vuoi la mia opinione, per me giocare sul terreno artificiale non è calcio, è un altro sport. [..] Domani se perdiamo siamo fuori. Per questo non sono venuto alla conferenza per parlare del campo perchè non c’è da piangere. Dobbiamo giocare e vincere.”

Le dichiarazioni di Zalewski

Il terzino giallorosso ha risposto alle domande dei giornalisti in conferenza stampa oggi alle 18:30. Queste alcune delle sue parole: “Stiamo facendo un bel lavoro per mettere in condizione gli attaccanti di fare gol e creare occasioni. A livello personale l’annata è iniziata in modo sfortunato con piccoli infortuni, ma sono guarito subito e fortunatamente adesso sono pronto per la partita di domani. […] Il Napoli? Tra virgolette siamo fortunati di giocare giovedì per poter mettere alle spalle la sconfitta che per me è arrivata immeritatamente, la partita è stata caratterizzata da episodi che loro hanno sfruttato e noi meno.”

Matic out

Continua l’emergenza infortuni in casa Roma. Questa volta a dare forfait è stato Nemanja Matic. Il centrocampista ha accusato un fastidio all’adduttore sinistro e oltre ad aver saltato la rifinitura odierna a Trigoria, non è partito con la squadra in Finlandia. Non sarà dunque a disposizione di José Mourinho per la partita di domani contro l’Helsinki.

Le ultime sul recupero di Dybala

Venerdì dovrebbe uscire la lista dei pre-convocati dell’Argentina in vista del Mondiale in Qatar, e Paulo Dybala dovrebbe esserci, come si mormorava nei giorni scorsi. Il 21 della Roma sta lavorando sodo in questa fase di recupero per non perdere l’avventura in Qatar, ma non solo. Non è infatti escluso che la ‘Joya’ possa prendere parte a qualche spezzone di match prima della sosta, ad esempio Sassuolo o Torino. Anche se il leitmotiv principale è non rischiare nulla. La terapia scelta dall’argentino sta dando i suoi frutti: l’ex Juve si è sottoposto al trattamento dei fattori di crescita, secondo il protocollo Prp (Plasma ricco di piastrine) per ridurre i tempi della rigenerazione dei tessuti lesionati. Il calciatore svolge due sedute di fisioterapia al giorno, una la mattina e una il pomeriggio, per un totale di circa 4 ore di lavoro giornaliero. A fine settimana effettuerà una risonanza di controllo e si avrà un quadro più chiaro dello stato della lesione.

Senti chi parla..

Sulle principali frequenze radiofoniche romane oggi si è parlato principalmente di Dybala e della gara di domani contro l’Helsinki. Agresti a Radio Radio Mattino: “Dybala sta provando a recuperare e vuole far vedere che sta bene, e potrebbe giocare un pezzo di partita prima del Mondiale. La Roma sta soffrendo molto l’assenza di Dybala. Se non ce l’hai devi giocare diversamente. E la Roma non ci sta riuscendo, senza Dybala perde la luce.” Pruzzo a Radio Radio Mattino: “La Roma non può permettersi di sottovalutare nessuno. Non può sbagliare la partita, deve giocare una partita un po’ diversa. Se riuscisse ad impostarla come con la Samp nei primi minuti sarebbe importante. E potrebbe rinvigorire qualche attaccante. Non deve cercare guai. Di turnover non si può fare, visto gli effettivi a disposizione. Sarà la solita squadra, speriamo non con le solite problematiche- Campo di plastica? La Roma deve essere aggressiva e determinata. ”

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  1. Prima dice che il campo sintetico non conta, che bisogna vincere, però poi rimarca il concetto, che non si voglia preparare il famoso paracadute.
    O secondi o terzi, io vorrei continuare a giocare in Europa qualsiasi genere di coppa essa sia

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