Gyomber-Spolli, all’Olimpico si rivede la ‘scuola Catania’. A caccia di conquiste

Redazione RN
25/09/2015 - 19:03

ROMA-CARPI, IL FACCIA A FACCIA – Oggi, a due anni dalla Serie A, il Calcio Catania gioca in Lega Pro, retrocesso in B dalle confessioni del suo presidente Pulvirenti, reo (con ad e ds) di aver “comprato alcune partite del campionato di Serie B 2014-2015 per consentire alla squadra di vincere ed evitare la retrocessione”. Oggi, a pochi mesi dall’aver lasciato quei colori, Norbert GyömberNicolás Spolli si “godono” la A: chi a Roma, chi a Carpi. A caccia di gloria, conquiste e – se possibile – minutaggio.

NORBERT, MATURITÀ E CUORE. SOGNANDO LA ROMA – Per volare dalla Slovacchia alla Capitale nel giro di soli 3 anni, Gyomber sprovveduto non è. Cresciuto nelle giovanili del Dukla Banská Bystrica – con cui esordisce in A – il difensore centra subito il massimo campionato italiano, venendo acquistato dal Catania nel gennaio 2013. Il 26 marzo dell’anno successivo segna il primo gol, di testa e al Napoli, ma perde 4-2. “Avrei preferito la vittoria – dice nel post-gara -. Dedico la rete ai miei genitori e alla mia fidanzata”Maturità e cuore, prima di scartare quel regalo chiamato Roma. “Se mi allenerò bene, Garcia mi concederà un occasione”, dichiara in conferenza. Per ora l’esordio è solo un sogno. Lontano, forse, ma non inafferrabile.

L’INFELICE PARENTESI DI NICOLAS, CHE RIPARTE DA CARPI – Chi il sogno Roma non solo l’ha conosciuto, ma lo ha anche ‘bruciato’, è Spolli. Classe ’83, l’argentino cresce nelle giovanili del Newell’s Old Boys per poi trovare il Catania nel luglio 2009. Qui, sotto l’ala di ‘pezzi grossi’ come Diego Simeone (2010/11) e Vincenzo Montella (2011/12), vive una delle parentesi migliori nella storia del club etneo. Le prestazioni sono altrettanto all’altezza, tanto da convincere il Tottenham a proporre 8 milioni per il difensore argentino. Rifiutata l’Inghilterra, il centrale scende in B e a gennaio accetta il trasferimento per metà stagione alla Roma. Con il Carpi, suo club attuale, gioca gli stessi minuti disputati coi giallorossi: 90. Sicuramente con meno danni.

Riccardo Cotumaccio
Twitter: @_Cotu

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