Gli ultrà scioperano con 17 bombe carta
Diciassette bombe carta. La curva Sud campo di battaglia: botti, fumo, puzza. Lo sciopero del tifo, annunciato in settimana come forma di protesta contro la tessera del tifoso, è finito così. La Sud doveva restare vuota per 45 minuti, ma i due gol di Totti hanno probabilmente spinto i curvaroli ad entrare nello stadio in anticipo.
Esplosioni Il loro arrivo è stato annunciato da tre esplosioni e da un movimento di gente nel settore dei distinti. I «sudisti» sono entrati, hanno lanciato altre bombe, hanno esposto i loro striscioni, tra i quali spiccava «Onore ai 9 di Basilea», dedicato ai protagonisti degli incidenti nella trasferta di Europa League. Il lancio di bombe, accompagnato da cori contro Rosella Sensi, è continuato fino all’intervallo, con un contorno di fischi da parte degli altri settori dell’Olimpico. Qualcuno ha gridato vergogna. Sintesi perfetta: vergogna.