Gli highlights di Manchester United-Roma: serata storta per i giallorossi, finisce 6-2

HIGHLIGHTS MANCHESTER ROMA – Una serata iniziata male e finita peggio per la Roma nella partita contro il Manchester United. Di mezzo un primo tempo, che non fosse stato per i tre infortuni di Veretout, Pau Lopez e Spinazzola, sarebbe stato da incorniciare, con i giallorossi avanti per 2-1 alla fine dei primi 45 minuti. Il secondo tempo, però, è stato tutto di marca Red Devils con un super Bruno Fernandes, salito in cattedra e con un Cavani glaciale, pronto ad insaccare sia i cioccolatini confezionati dai compagni, sia gli errori di un Mirante non in serata di grazia. Finisce 6-2 e per gli uomini di Fonseca cresce il rammarico soprattutto per la personalità con la quale avevano affrontato la prima frazione di gioco. Appuntamento alle 21.00 del 6 maggio all’Olimpico, serata in cui i giallorossi cercheranno di ribaltare un risultato beffardo e troppo pesante.

Le scelte di Fonseca e di Solskjaer

Per il big match dell’Old Trafford Fonseca sceglie i migliori undici a disposizione: in porta Pau Lopez e difesa, orfana di Gianluca Mancini, con Ibanez, Cristante e il prezioso ritorno di Smalling. La mediana sarà composta da Diawara che ha vinto il ballottaggio con Villar e Jordan Veretout con ai lati un altro importante, ossia di Leonardo Spinazzola e il solito Karsdrop sulla destra. Ad inventare dietro la punta Dzeko, capitan Pellegrini e l’ex Mhkitaryan. Solskjaer non fa sconti e schiera tutti i big in formazione: in porta De Gea guiderà i movimenti difensivi di Wan-Bissaka, Lindelof e Maguire e Shaw. A centrocampo spazio ai muscoli di Fred e i polmoni di McTominay. Trequarti tutta di fantasia e di tanta qualità con Rashford, Bruno Fernandes e Paul Pogba che coadiuveranno Edinson Cavani.

Inizia il match

Dop l’ingresso in campo delle squadre e un amabile chiacchierata fra Fonseca e Solskjaer appena fuori dal tunnel che conduce al terreno di gioco del Teatro dei Sogni, inizia il match.

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Subito grattacapi per i giallorossi: si ferma Vereotut

Dopo neanche tre minuti, subito grattacapi per l’allenatore portoghese: si ferma Veretout per un problema muscolare. Attimi di fermento sulla panchina giallorossa, con Villar subito allertato e pronto ad entrare in campo. La partita perde un possibile protagonista della partita, costretto ad uscire dopo aver provato, con tanto coraggio, a rientrare in campo.

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Inizio shock per la Roma: Bruno Fernandes imbuca l’1-0

Dopo l’infortunio di Veretout, arriva unn’altra doccia fredda per i giallorossi: al 9′ Pogba con una serpentina elegante, aggira il traffico sulla trequarti e serve Cavani. L’uruguaiano spalle alla porta pesca Bruno Fernandes che con un colpo sotto batte Pau Lopez e porta i Red Devils avanti.

Pellegrini di rigore: veemente reazione della Roma, è 1-1

La squadra di Fonseca non si intimorisce, anzi si getta nella metà campo avversaria e trova subito il pareggio con capitan Lorenzo Pellegrini di rigore. Karsdrop tiene in campo un pallone complicato in tackel, nell’aria di rigore del Manchester United e trova un goffo tocco di mano di Pogba. L’arbitro, dopo un rapido consulto con il guardalinee, assegna il calcio di rigore, che il 7 giallorosso realizza, battendo De Gea.

Roma con coraggio

Dopo un inizio che poteva essere molto complicato, la Roma ha preso coraggio e cerca di comandare la partita, apportando un pressing costante ed alto sulla retroguardia dei Red Devils, che in fase di impostazione non sembra essere nelle migliori serate. 20 minuti complessi, ma molto gradevoli, giocati a ritmi molto elevati, come una semifinale di Europa League merita.

Pogba impegna Pau Lopez: problemi per il portiere spagnolo

Pogba con una delle sue giocate cerca di rimediare all’errore che ha portato al rigore di Pellegrini e calcia a giro sul secondo palo. Pau Lopez è molto reattivo e respinge. Il peggio, però, arriva dopo la parata. Il portiere spagnolo, infatti, si accascia a terra, non riuscendo più a tornare in campo per un problema alla spalla che lo costringe al forfait. Dopo Veretout la Roma perde anche il suo estremo difensore che viene immediatamente sostituito da Mirante.

Gestione dal basso da rivedere per la Roma

Tanto coraggio dimostrato dalla Roma nonostante le difficoltà in questo primo tempo. Da migliorare è sicuaramente la gestione di alcune partenze dal basso della squadra di Fonseca: troppi errori, soprattutto da parte di Cristante, che testimoniano la difficoltà dei capitolini a superare la prima linea di pressing del Manchester.

Dzeko, cecchino all’Old Trafford: il bosniaco porta avanti la Roma

Edin Dzeko quando vede l’Old Trafford si entusiasma. Anche stasera. E’ suo il gol che porta in vantaggio la Roma nella semifinale di Europa League. Al 34′ cavalcata entusiasmante di Leonardo Spinazzola, che imbuca Mhkitaryan ai limiti dell’area di rigore. L’armeno è bravissimo a rintracciare l’insierimento in aria di Pellegrini che a sua volta offre un cioccolatino tutto da scartare al bosniaco. Il Cigno di Sarajevo insacca il momentaneo vantaggio giallorosso.

Roma sfortunata: anche Spinazzola out per infortunio

Dopo i soliti 35′ minuti di tantissima qualità offerti da Spinazzola, lo stesso è costretto a fermarsi. Un primo tempo da film horror per i giocatori della Roma: dopo Veretout e Pau Lopez, anche l’esterno della Nazionale italiana è costretto ad alzare bandiera bianca e abbandonare il terreno di gioco. Tre slot completati e quindi sostituzioni terminate per Fonseca, con Bruno Peres che preleva l’ex Juventus.

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Ibanez sbaglia tutto: ci pensa Smalling a salvare

Ancora grossi problemi in fase di costruzione per la Roma. Azione importante da menzionare negli highlights di Manchester-Roma è quella che parte da uno svarione difensivo gialloroso: q uesta volta è Ibanez che con uno scellerato passaggio all’indietro regala a Cavani la palla per andare indisturbato verso la porta. A frapporsi al pareggio dei Red Devils però ci pensa Chris Smalling, autore di un primo tempo quasi perfetto. Il difensore inglese prima è bravissimo su Cavani e poi ancora di più sul conseguente tiro di Bruno Fernandes.

Primo tempo di grande personalità della Roma

E’ un primo temo, che oltre agli infortuni, alla Roma consegna un grandissima dose di personalità. Gli uomini di Fonseca hanno saputo sopperire alle molteplici difficoltà, mettendo in mostra quanto gli si chiedeva da tempo, ossia la voglia, il carattere della grande squadra. In questo senso, i ritorni di Smalling a comandare la difesa e il rigenerato Dzeko, hanno fatto molto. Dopo cinque minuti di recupero squadre negli spogliatoi.

Si riparte: nessun cambio per Fonseca

Dopo la pausa le squadre rientrano in campo così come lo avevano abbandonato. Nessun altro cambio per Fonseca all’intervallo che per il regolamento UEFA dovrà andare avanti fino alla fine con questi undici, avendo esaurito gli slot per le sostituzioni già nel primo tempo.

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Cavani non perdona: è 2-2 all’Old Trafford

Dopo tre minuti dal rientro dall’intervallo arriva la beffa in contropiede per la Roma. La squadra di Fonseca perde un pallone rognoso in fase di costruzione e regala la palla a Bruno Fernandes che amministra la ripartenza degli inglesi. Il fuoriclasse portoghese è bravo a servire Cavani al momento giusto: Matador che con il piatto mette la palla sotto il sette dove un incolpevole Mirante non può arrivare.

Gialli per Villar e Pogba

Subito dopo il pareggio, l’arbitro ferma il gioco per un intervento dubbio di Villar su e ammonisce lo spagnolo, primo ad essere iscritto nel registro dei cattivi. Dopo un minuto arriva un’altra ammonizione, questa volta sponda Manchester United: è Pogba il secondo ammonito del match per un entrata su Mirante

Occasione per Cavani

Una Roma contratta in questo inizio del secondo tempo che mostra il fianco agli inglesi. Shaw coon una sovrapposizione sulla sinistra brucia Karsdrop e mette la palla al centro dell’area di rigore con Cavani che, per fortuna di Mirante, spara alto. Manchester entrato con un altro piglio in campo. Ancora troppi errori in uscita per gli uomini di Fonseca.

Roma in sofferenza: salva Ibanez sulla linea

La Roma è in sofferenza palese in questa prima parte del secondo tempo. Un’altra occasione da menzionare negli highlights di Manchester- Roma nasce da un’altra palla persa da un disordinato Diawara che regala a Fred l’ennesima ripartenza. I Red Devils muovono palla da destra a sinistra, con Pogba che serve lo scozzese McTominay. Il giovane centrocampista mette in mezzo per Cavani per il più facile dei tap-in- E’ bravissimo questa volta Ibanez a salvare sulla linea e ad impedire al Matador di arrivare sul pallone.

Ci prova Smalling: palla alta

Al 59′ è la Roma che va vicina al 2-3. Grandissima palla di Karsdrop che imbecca nei pressi del limite dell’area capitan Pellegrini che a sua volta, cerca Dzeko appostato sul dischetto del rigore. Il bosniaco arriva su una palla complicata e lunga e poggia spalle alla porta su Smalling che non riesce però ad inquadrare lo specchio della porta.

Ammonito Smalling

Una partita giocata sugli anticipi e sull’essere aggressivi, quella di Chris Smalling fino ad ora, Scelta coraggiosa e che sta pagando: d’altra parte, però per un intervento in ritardo su Bruno Fernandes l’inglese è il terzo giocatore del match ad essere ammonito.

Erroraccio di Mirante: Cavani non sbaglia e fa 3-2

Ancora azione corale del Manchester United che va da destra a sinistra con una certa facilità. Ibanez si fa attirare fuori dalla sua zona di competenza ed apre il varco per l’imbucata di Bruno Fernandes che serve Wan-Bissaka che conclude verso la porta. Intervento goffo di Mirante che non riesce ad allontanare la palla dall’area di rigore. Cavani fiuta l’errore del portiere e colpisce per il sorpasso dei Red Devils.

Bruno Fernandes di rigore (dubbio): è 4-2

Secondo tempo sfortunato per la Roma che viene nuovamente colpita. Altro inspiegabile contropiede concesso alla squadra di Solskjaer con Wan Bissaka che mette in mezzo una palla per Cavani. L’uruguaiano non arriva sul pallone, ma viene colpito da Smalling sulla caviglia, dopo che la palla ha percorso l’aerea di rigore. Per l’arbitro non ci sono dubbi e concede un rigore pressocchè dubbio, che nemmeno il VAR annulla. Bruno Fernandes è freddo e spiazza Mirante, nella stessa porta in cui Pellegrini aveva firmato il pareggio giallorosso nel primo tempo.

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Notte fonda per la Roma: Pogba di testa per il 5 a 2

Blackout totale per la Roma nel secondo tempo che permette al Manchester United di andare sul 5 a 2. Questa volta tocca a Paul Pogba, mettere la palla in rete. Il francese è bravo a recepire e colpire un’altra palla al bacio di Bruno Fernandes da posizione defilata. Mirante non ci arriva, notte fonda per la Roma.

Greenwood certifica un secondo tempo brutto: 6-2

Greenwood entrato al posto di Rashford, insacca il 6 a 2 per il Manchester United. Durissima punizione per la Roma di Fonseca, che paga un secondo tempo troppo timoroso, causato anche dalle disgrazie del primo tempo che non hanno permesso a Fonseca di cambiare qualcosa. Il gioiellino Red Devils bravo a refertare in rete un gran lancio di Cavani. Finisce con due minuti di recupero un match che porterà la Roma a dover fare una vera e propria impresa per la finale di Danzica.

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