24 Maggio 2023

Il silenzio di Dan: così Friedkin si fa autogol

La proprietà americana continua a muoversi su più fronti per far crescere la Roma, ma il silenzio non sembra aiutare

Foto Tedeschi

FRIEDKIN ROMA – In primo piano la finale di Europa League contro il Siviglia, ma sulla sfondo ci sono diversi temi legati al futuro della Roma. Su tutti, quello di José Mourinho, in attesa di un incontro con i Friedkin per fare il punto. La proprietà americana continua a muoversi per il fronte nuovo stadio e non solo con lo stile sottotraccia che l’ha contraddistinta sin dal suo insediamento a Trigoria. Un metodo, però, che rischia di causare un effetto boomerang.

Il silenzio dei Friedkin non aiuta

A volte i silenzi valgono più di mille parole. A volte però le parole sono necessarie, soprattutto quando quei silenzi generano incertezza sul futuro di uno dei più importanti allenatori della storia del calcio, riporta il Corriere dello Sport.

La Roma rischia un vero e proprio autogol. I tifosi chiedono risposte alla proprietà riguardo le sorti della panchina giallorossa nella prossima stagione.  Il silenzio dei Friedkin non sta aiutando. Che il momento giusto sia dopo la finale? A conti fatti, la proprietà sarebbe in ritardo già di qualche mese rispetto alla programmazione della nuova stagione, ormai alle porte.

Tra il silenzio della dirigenza, inevitabilmente anche Mourinho non è mai stato chiaro sulla questione. Così dal primo incontro atteso a dicembre, quando a Mou era stata offerta prima la panchina del Portogallo, poi quella del Brasile, sono trascorsi cinque mesi.

Mezza stagione di duro lavoro, di rincorse in campionato e di lotte per qualificarsi alla finale di Europa League. Nessun incontro con i Friedkin che qualche giorno fa erano al Festival di Cannes per presentare la loro ultima produzione, “Killers of the flower moon” di Scorsese e che presto saranno a Roma per seguire l’avvicinamento alla gara di Budapest.

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8 commenti

  1. Denis ha detto:

    I Friedkin sono grandi imprenditori con interessi in diversi rami della società , chi produce film di quel livello, quanto è disposto secondo voi ad essere attaccato ogni volta da un un allenatore, che gli rinfaccia un mercatino, pochi campioni, pochissimi cambi, troppi campi di plastica a trigoria.
    Mio personale pensiero, se poi a fine stagione i Friedkin a Mourinho gli daranno il benservito, non mi sorprenderebbe affatto

    • franz!! ha detto:

      Caro Denis, la Roma nelle innumerevoli e redditizie attività dei Friedkin, è un asset del loro patrimonio. In quanto tale dovrebbe essere trattato con l’attenzione posta nella produzione del film d Scorsese. La società Roma necessita, a volte, di interventi della governance a chiarimento di situazioni che potrebbero essere di nocumento futuro per la società. Ciò nella Roma non avviene ed è un peccato!!!

    • Denis ha detto:

      Ma quello che dici tu avviene loro in ogni settore della società cercano sempre di mettere le persone migliori più adatte, poi è chiaro che si può sbagliare.
      Anche con Mourinho hanno preso un numero uno, se poi con il corso del tempo le visioni sullo sviluppo del club, tra allenatore e società/proprietà non coincidono più, ci si può separare, cose che nel calcio succedono continuamente guardate Spalletti Napoli vince lo scudetto e probabilmente va via

  2. Gio60 ha detto:

    Ve dovete arrampica’ sugli specchi per scrive qualcosa, eh???
    Ma per caso al buon Maida ancora je brucia quello che ja detto Mourinho sulle spie de Trigoria?
    State tutti a gufa’ pe’ Budapest…vero? Perché poi ve tocca fa’ i romanisti e…sali’ tutti sul carro!!!
    Grande stampa romana? Sta gente manco a raccoje i cartoni dovrebbe anda’ e fanno bene i Friedkin a favve scoppia’ er fegato!!!!!

  3. Newthor ha detto:

    Il silenzio dei Friedkin danneggia solo chi ha il problema di riempire i giornali!
    E, in assenza di spifferi da Trigoria, si inventa di sana pianta screzi ed incomprensioni.
    E’ il rumore del nemico, nulla di nuovo.
    Ma nessuno meglio di Mourinho è in grado di affrontarlo.
    Sempre a fianco del nostro Mr!
    Daje Roma!

  4. franz!! ha detto:

    Caro Denis, la Roma nelle innumerevoli e redditizie attività dei Friedkin, è un asset del loro patrimonio. In quanto tale dovrebbe essere trattato con l’attenzione posta nella produzione del film d Scorsese. La società Roma necessita, a volte, di interventi della governance a chiarimento di situazioni che potrebbero essere di nocumento futuro per la società. Ciò nella Roma non avviene ed è un peccato!!!

  5. elconde ha detto:

    din don Dan, ma i campioni dove stan?

  6. Uno più uno fa tre ha detto:

    Sto con i Friedkin, meglio il silenzio. Cosa dovrebbero dire a Mourinho? Non abbiamo soldi, non compreremo nessuno, è già tanto se ne venderemo solo due? Di fronte ad una situazione del genere molto meglio il silenzio