La rosa ricca, il taglio dei costi e il nuovo Stadio: il piano dei Friedkin per continuare la crescita
La famiglia proprietaria della società giallorossa sta proseguendo il piano per migliorarsi di anno in anno
Foto Tedeschi
FRIEDKIN ROMA CRESCITA – La Roma negli ultimi due anni ha conquistato due finali europee ed ha iniziato un percorso di crescita dall’arrivo della famiglia Friedkin. I tycoon statunitensi hanno cambiato la situazione a Trigoria dopo i 12 anni di gestione Pallotta ed hanno creato un piano che sta funzionando in attesa del match di Budapest.
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Il gm Tiago Pinto è il braccio armato della famiglia americana
La rivoluzione non sempre necessita di ghigliottine in piazza. La Gazzetta Sportiva ricorda come si possano cambiare le cose anche senza grandi proclami. Questo è quanto fatto dalla Roma nelle ultime due stagioni che ha coniugato risparmi e vittorie in attesa della finale di Europa League. Negli ultimi due anni la squadra è cambiata grazie anche al lavoro di Tiago Pinto che ha portato a Trigoria parametri zero di talento o prestiti mirati agli obiettivi. La scelta di prendere Mourinho poi ha catalizzato una serie di elementi utili per costruire un modello Roma. Il portoghese ha portato esperienza e motivazioni che hanno lievitato le aspettative dell’ambiente e poi i risultati con i tifosi che sono parte integrante di questa cavalcata. Tutte queste componenti hanno riportato anche i trofei a Trigoria come la vittoria della Conference League. Nonostante le vittorie però ed i miglioramenti non si è mai perso di vista il bilancio che ha visto calare la voce ingaggi in modo definitivo seguendo i dettami Uefa. Ora il prossimo obiettivo dei Friedkin è la costruzione del nuovo stadio con l’obiettivo di festeggiare a Pietralata il centenario giallorosso nel 2027.