2 Settembre 2023

Friedkin e Lotito confronto capitale: stili differenti tra cinema e realtà

Nella città eterna è sempre Derby. Le tifoserie di Roma e Lazio sono in perenne competizione. E anche le proprietà alimentano questa sfida

Getty Images

FRIEDKIN LOTITO CONFRONTO – Nella città eterna è sempre Derby. Le tifoserie di Roma e Lazio sono costantemente in competizione, non solo quando arrivano il momento della sfida della stracittadina. Anche i due presidenti, Friendkin e Lotito, rappresentano a loro modo due stili differenti. L’esempio più lampante è l’ingaggio della guida tecnica: da un lato Mourinho e dall’altra parte Sarri.

Friedkin e Lotito presidenti incompatibili, ma complementari

Insieme sarebbero incompatibili. I proprietari della Roma sono sempre i silenzio, in tre anni nella capitale ancora non hanno rilasciato dichiarazioni, mentre il patron della Lazio è sempre pronto a parlare. Per questo, come scrive Repubblica, si completano. La sfida fra i due modi diversi di vivere la città, e il modo di operare, si apre con la scelta dell’allenatore. Mou da una parte Sarri dall’altra. Peccato che le aspettative erano ben diverse da quello che poi si è rivelato sul campo.

Infatti, nella Capitale ci si aspettava di tornare a competere per vincere, ma così non è stato, almeno per il momento. Il giudizio da entrambe le sponde del Tevere è sempre i bilico, per esempio, i Friedkin, prima dell’acquisto di Lukaku sono stati criticati, e segnati come un Pallotta bis. Mentre Lotito, ha sempre avuto un rapporto non idilliaco con i propri tifosi, tant’è che nonostante il buon mercato fatto, non si è ancora accaparrato il consenso dei propri tifosi.

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6 commenti

  1. Jerry ha detto:

    due società di m++++ che non vincono mai.

  2. lazie in b, anche i sogni ci hanno levato! ha detto:

    i friedkin sono business man, quale era anche sor pallotta (che ha preso molto dalla roma e non ha dato nulla, compreso la buona uscita finale di 202 milioni di euro), chi non capisce questo non ha capito nulla della vita.
    questi ogni anno devono incassare tot per spendere tot, diciamo incassano 10 e spendono massimo 2 o 3.
    i texani non sono qui per rimetterci ma per fare lo stadio ed intanto prendono ciò che possono, infatti hanno incassato 100 pippi ed oltre solo dal calcio mercato (compreso gennaio).
    Purtroppo con questa politica del parametro 0, prestiti, ex giocatori, infortunati e sapete cosa altro i risultati si vedono.
    davvero non si era capito che quest’anno sarebbe stata una sofferenza con quei giocatori? ma do vai?…quando fai mercati improvvisati si debbono combinare tante di quelle situazioni che è praticamente impossibile che riesca una cosa decente.
    come ogni anno hanno buttato un pò di fumo negli occhi dei tifosi, oggi prendendo in prestito lukaku e puff diventa il grande presidente “c’è solo un presidente” ma per piacere, questo è lo stile stelle strisce.
    per me, lo ripeto per me è una questione personale (spero non contestiate anche ciò), prima spariscono questi americani (e per sempre) e meglio è.
    Mister per favore pensaci tu spremi sti ragazzi e che dio ce la mandi buona!

    • Murizios ha detto:

      Con questa politica qui, fatta di esuberi e parametri zero e vecchie glorie è capace pure che In B, invece di andarci la Lazio, ci finamo noi.
      Io non so se i Friedkin come dice tu stanno qui per fare lo stadio, ma sto iniziando a capire che le loro strategie sono completamente sbagliate.
      Alla fine Mourinho quanto lo paghi e Lukaku e Dybala e il contratto di Pellegrini e tutti i presunti campioni che prendiamo dal Psg mica vengono a gratis.
      E cosa hanno portato costoro, sconfitte umiliazioni, partite perse, Roma fuori dalla Champions una coppetta ridicola vinta e una finale persa.
      Ma il campionato resta un obbrobrio e le spese di questa Roma sono ingenti fuori controllo e la resa è zero.
      Per me era da fare tutto il contrario, allenatore emergente, con stipendio basso, giocatori giovani, ingaggi bassi, ma facevi una squadra di gente affamata
      Dove il Milan ti poteva anche battere in casa tua, ma se la doveva sudare sette camicie, non come è successo ieri che ti hanno battuto facendo quasi la famosa passeggiata di salute

  3. Max ha detto:

    Due società e due tifoserie che si sfottono in continuazione mentre gli altri vincono.
    Una guerra trà poveri.

  4. Armonio ha detto:

    Lo sbaglio colossale è stato prendere Mourinho e poi di conseguenza a cascata è stato sbagliato tutto.
    La Roma di Pallotta era da ricostruire, in genere una nuova proprietà cancella tutto quello che c’era prima, come fece Pallotta con la Sensi, invece qui con Mourinho si è voluto migliorare e perfezionare la squadra di Pallotta grande sbaglio
    Con un allenatore giochista innovatore i Friedkin potevano rifare la Roma ora avresti avuto una squadra giovane fresca competitiva, così invece siamo la rappresentazione esatta di questa città una Roma decadente

  5. È fatta ha detto:

    La differenza tra Friedkin e Lotito? il primo è da alta quota, il secondo da lavoro sotterraneo….