Friedkin, da oggi via all’Opa. Ed è pronto un piano B per l’uscita dalla Borsa
ROMA FRIEDKIN BORSA – Non solo il mercato, in questi giorni i Friedkin si sono dedicati con ancora più convinzione all’acquisto delle azioni della società, acquisendone sempre di più, con l’obiettivo di trascinare la Roma fuori dalla Borsa. Per farlo, la proprietà americana avrebbe in mente anche un piano B.
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Le mosse
I Friedkin preparano le mosse finanziarie per far crescere la Roma sempre di più. La prima è l’uscita dalla Borsa, e, come sottolinea il Corriere dello Sport, oggi inizia l’Opa per il rastrellamento delle azioni flottanti. La società ha fatto appello ai piccoli soci, chiedendo di rinunciare alle loro quote, ma garantendo allo stesso tempo un ruolo di supertifosi, con agevolazioni previste. Nel caso in cui l’offerta non fosse sufficiente a superare il 95% (la presidenza sfiora il 90%), c’è un piano B, ovvero la fusione tra la Roma e un’altra società della galassia degli imprenditori americani. I Friedkin studiano inoltre un nuovo aumento di capitale per riequilibrare i conti, e si avvicinano sempre di più al miliardo di euro di investimenti.
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La AsRoma è nella borsa europea, ci si ricava poco, la borsa per eccellenza è la borsa americana
Fusione tra la ASRoma ed altri americani? E’ la fine della società!
Ci spieghi perché sarebbe una disfatta la fusione con “altri americani “ … sono curioso … sentiamo …