“Fratello mio”, De Rossi si schiera con Kolarov

Redazione RN
06/02/2019 - 8:39

“Fratello mio”, De Rossi si schiera con Kolarov

FRATELLO MIO ROMA – In un periodo difficile come questo, è comprensibile che i giocatori finiscano nel mirino delle critiche e dei malumori dei tifosi, soprattutto dopo l’essersi macchiati di una sconfitta rovinosa come quella di Firenze. Alcuni calciatori però sono bersagliati più degli altri.

KOLAROV E DE ROSSI – Alexander Kolarov è in un attimo passato da idolo della tifoseria all’essere uno dei più contestati. Sono bastate una manciata di partite decisamente sbagliate e qualche atteggiamento polemico verso i sostenitori giallorossi per farlo finire nell’occhio del ciclone. Il Corriere dello Sport riporta come gli è arrivato in soccorso il capitano Daniele De Rossi, che, da calciatore e uomo intelligente, si è schierato con il serbo, mandando un segnale indiretto, ma neanche così tanto. Ha, infatti, commentato una foto caricata dal numero 11 romanista sul proprio profilo Instagram, scrivendo “Fratello mio“, un’espressione che dimostra in modo evidente la vicinanza e il sostegno del capitano al compagno in difficoltà.

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  1. Io sto sempre con Kolarov, con il capitano, con Florenzi.
    EBETI E FREGNACCIARI ANDATE A TIFARE PER LA VOSTRA LAZZIE!

    1. Ecco il solito fenomeno sempre a insultà tutti, sai tutto te, capisci solo te, sei tifoso più te, un confronto educato senza offende nessuno non ne sei capace ve? L’ignoranza è na brutta cosa… che vergogna che uno come te usa il nome di Taccola.

      1. Io insulto gli ebeti come te, come quelli che gioiscono per le sconfitte della Roma, quelli che vomitano su dirigenti, allenatore, giocatori e su tutto quello che ha i colori giallorossi, quelli che fischiano i giocatori solo perché hanno risposto a un insulto, quelli che rosicano perché la Roma avrà un suo stadio… Ma che ce state a fà in questa tifoseria? Non siete laziali? Ma se vi comportate da laziali per me siete anche peggio…

      2. Ebete ce sei te e tu sorella, io critico e fischio chi me pare, visto che PAGO abbonamenti dello stadio e della tv satellitare, se secondo te tifare significa esse schiavi e subire qualsiasi comportamento senza batte ciglio è un problema tuo che sei ottuso.

  2. Anzi DDR questo volta non. I ha detto che siamo pezzi di m….
    Kolarov zitto e gioca che sono più le partite che ci hai fatto perdere che vincere.

  3. Da bravo capitano…dei compagni, ma sempre contro i tifosi! Dovrebbe pensare più a noi che ai suoi amichetti di campo!!! Avrei gradito di più se avesse imposto a Kolarov, Manolas (e a chi ci insulta in generale) di chiederci scusa pubblicamente. Allora si che sarebbe stato un comportamento da capitano di una città!!!! Ma capisco che, alla fine, anche lui ci ha insultato in passato (…a pezzi di m….disse!!)

  4. Tutti possono esprimere critiche e dissensi ma contestare un giocatore come kolarov è veramente da ritardati mentali

  5. a Vattene, scusa a chi? ai fuking Id… che in una partita importante, come quella con il milan, se ne so annati?. La squadra ha dato una prova di orgoglio. I F I sempre uguali… Forza Kolarov grande professionista.

  6. Kolarov ha sbagliato di brutto in più’ visto le prestazioni non se lo può’ permettere…….. se po’ di?
    La curva ha fatto bene ad uscire un 7/1 non non sara’ dimenticato soprattutto dopo gli insulti ai tifosi e non bastera’ certo un pareggiotto col milan per cambiare idea su questa squadra di deboli comparse.
    De Rossi pure ha fatto bene a prendere le parti al serbo solo che congiuntamente lo doveva invitare a chiarire o a chiedere scusa, avrebbero fatto una bella figura tutti e due.Purtroppo cosi’ invece registriamo un altro atto di mancanza di rispetto ai tifosi.

  7. De Rossi fa il buon capitano e si può capire.
    Di contro, però, non spende una parola sulla mancanza di rispetto nei confronti di chi, se proprio vogliamo monetizzare, contribuisce comunque a pagare un lauto stipendio a lui e a tutti gli altri.
    Visto che ormai siamo nell’era del calcio business, noi siamo clienti.
    Ed abbiamo sempre ragione.
    Sempre Forza Roma.

  8. Come sempre nella vita ci vuole moderazione:

    I tifosi (io abbonato in Sud), hanno scelto pacificamente e liberamente di aderire ad una forma di protesta pacifica e si sono assentati per 70 minuti, ma a nessuno è stato imposto di farlo. Io sono rimasto sopra, dove ero, a soffrire e vedere la partita.
    Chi ha aderito alla protesta, tuttavia, mi aspetto lo abbia fatto per dei motivi logici (anche se di logico in questo sport – perchè si, è uno sport e non una guerra – rimane ben poco). Un calciatore che guadagna quei soldi e vuole essere trattato da professionista – non da bandiera, attenzione – deve comportarsi anche da professionista e non permettersi di insultare nessuno. Altrimenti, dato che i provvedimenti da parte delle società di calcio sono nulli contro i propri “dipendenti”, se non ti comporti dignitosamente ti becchi i fischi e le contestazioni di persone che pagano (e tanto spesso) per vederti e che vengono pure trattati come plebe.
    Il calcio senza tifosi è una partita di pallone tra 22 giocolieri, prima i giocatori se ne rendono conto prima torneranno a lavorare col sorriso e non (SOLAMENTE) per i soldi.

    Morale della favola, il sistema calcio ci vuole come meri clienti? Bene, che società e giocatori ci trattino come i migliori clienti e con rispetto… poi la passione ce la mettiamo noi come è sempre stato.
    Che tanto Presidenti, Giocatori, Allenatori, TIFOSI passano… ma la Roma non passa mai!

    Forza Roma!

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