FOCOLARI: “I tifosi della Roma non meritano Pallotta”, PRUZZO: “Dovrebbe cedere”

Alessandro Tagliaboschi
13/06/2020 - 18:00

FOCOLARI: “I tifosi della Roma non meritano Pallotta”, PRUZZO: “Dovrebbe cedere”

SENTI CHI PARLA ALLE RADIO – La rubrica di Romanews.eu “Senti chi parla… alle radio” è lo spazio quotidiano in cui potete leggere i commenti sul mondo Roma di speaker e opinionisti protagonisti dell’etere romano raccolti dalla nostra Redazione.

Federico Nisii a Tele Radio Stereo: “E’ vergognoso che ieri sera sia stata fatta quella domanda su Zaniolo a Paratici. Si parla di Zaniolo come se fosse un pacco postale che può andare da una parte all’altra. La Roma non difende se stessa. Possibile che dopo 9 anni di strategie e pianificazioni non c’è uno che ha capito che cos’è la Roma per i romanisti? Questa cosa mi lascia atterrito. Per me Zaniolo e Pellegrini non andranno via, verranno venduti altri giocatori. Kluivert può essere sacrificato. La Roma non è rispettata. Questa sera non verrà fatta nessuna domanda sul futuro di Mertens, perché il Napoli invece è rispettato. De Laurentiis farebbe cadere il Governo. E’ più rispettato perché c’è una dirigenza dietro. Prima Pallotta dava l’impressione di starci dietro, ora non è così. Si sveglia solo quando chiama Goldman Sachs per dirgli che c’è qualcuno interessato. Il fatto che non è stata smentita con un comunicato la notizia della seconda offerta di Friedkin mi fa credere che qualcosa di vero c’è. Entro dicembre deve succedere qualcosa sul fronte cambio societario“.

Gianluca Lengua a Radio Radio Mattino: “Pallotta non credo che abbia problemi a tenere la Roma altri dieci anni. E non penso che la contestazione lo scalfisca. Credo che resterà fino a quando non riuscirà a cedere la società facendo una plusvalenza. L’auspicio è che metta soldi nel club e che la squadra riesca a conquistare la Champions. Cessioni? Ogni anno si vendono i giocatori migliori ma puntualmente l’estate successiva ci si ritrova punto e a capo”.

Guido D’Ubaldo a Radio Radio Mattino: “La Roma può impegnarsi a tenere Zaniolo e Pellegrini, ma su Under non è una scelta tecnica. Lui e Kluivert sono due giovani talenti che sono state le intuizioni migliori di Monchi e possono avere un grande futuro, la Roma però sarà costretta a cederli per fare plusvalenze. La situazione della Roma non è dovuta al Covid, ma si ripete anno dopo anno: sistematicamente ha venduto i migliori giocatori sul mercato. La cosa che dà fastidio ai tifosi è che non leggiamo di cessioni di Milinkovic o Luis Alberto, ma dei giocatori della Roma perché la società è costretta”.

Roberto Renga a Radio Radio Mattino: “Sono due anni che non vediamo Pallotta, ci siamo anche quasi dimenticati che ci sia. La relazione ci fa capire però che la situazione è insostenibile sul piano economico. Anche in momenti più positivi la Roma ha venduto Salah, Alisson, Rudiger… Cosa può succedere adesso? Io Kluivert lo terrei, ma se ti metti nei panni di Pallotta non ci sono giocatori da tenere”.

Marione a Centro Suono Sport: “Non ci provate neanche a fare Zaniolo per Bernardeschi. Avete visto ieri come è entrato in campo? E’ entrato con una voglia pari a 0. Come Rabiot”.

Jonathan Calò a Centro Suono Sport: “Petrachi dice che se Kalinic dovesse fare 7-8 gol da qui alla fine della stagione potrebbe tenerlo. Io dico che errare è umano, perseverare è diabolico. E tenerlo significa perseverare”

Furio Focolari a Radio Radio Mattino: “Io vi dico la verità e sono drastico: il tifoso della Roma non merita Pallotta. Quello della Roma è un tifoso acceso, convinto e con Pallotta sono dieci anni di disastri. Una volta quando si parlava della Roma si leggeva di acquisti, ora solo di cessioni”.

Roberto Pruzzo a Radio Radio Mattino: “Le contestazioni a Pallotta? La cosa migliore è che riuscisse a vendere la società. Bisogna, però, capire se l’acquirente è ancora disponibile a parlarne. Andare avanti così per il presidente della Roma è pesante. O si cambia registro, vale a dire che non si di cessioni ma di acquisti, oppure andare avanti così è difficile”.

Franco Melli a Radio Radio Mattino: “Il disincanto dei romanisti viene anche dal fatto che la società ormai sembrava venduta e poi è saltato tutto. Questo li rende ancora più amareggiati. La situazione per Pallotta è difficile: il quadro economico è pesante, intanto lui vuole cedere la società e riuscire a guadagnarci. Ora credo sia difficile, però… La paura della gente è che lui possa vendere i due simboli di adesso: Pellegrini e Zaniolo”.

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  1. Perseverare con Marione e Calò è diabolico. Focolari di virus intorno alla Roma,Melli incantato e incatenato cartonato.

  2. Gestione Sensi e Pallotta due fallimenti assoluti. L’ultima gestione di Rosella sensi culminata con il dare in pegno la AS Roma a unicredit per salvare il debito insostenibile della holding italpetroli. Pallotta che manda primavin avanscoperta Di Benedetto e poi si palesa come presidente “a distanza”. Sbaglia anche lui tutto, spende male e delega ad altri l’operato societario. Si impegna per il futuro nuovo stadio ma non mette mai piede a trigoria. E’ uno speculatore perché sta per vendere a Friedkin e non aspetta la realizzazione dello stadio per poi cedere la società. Da qui si comprende come non sia un imprenditore ma un “opportunista finanziario” che realizza l’affare quando ritiene opportuno realizzare un utile conveniente e non un appassionato investitore in campo sportivo. Friedkin potrebbe esserlo, ma non c’è proprio nient’altro di meglio? Più facoltoso, no limits? Speriamo bene…

    1. Condivido anche la punteggiatura….meno male che non sono il solo a pensarla così riguatdo la signorina. Un saluto

    2. L unico fallimento tra quelli che citi è quello Pallottiano. È probabile che non hai mai seguito la Roma e nemmeno ne sei tifoso. Forse tifi un ideologismo che però ha tradito anche te. P.V.

  3. The Sky Is Falling, e fino mondo grida la piazza romanista! The more things change the more they stay the same per voi “romani” da Roma. Its time to change the music to change results fellow Roma Fans da un romanista di 50 anni Americano. Saluti

  4. Focolari e Melli non devono commentare la nostra Roma, poichè è notorio siano tifosi di un’altra parrocchia, quindi la smettessero di mettere becco sempre in affari che NON li riguardano! Oltretutto saremmo molto contenti se ci risparmiassero le loro inutili, fasulle e sgradite chiacchiereeeee| Forza Roma!

    1. Sono talmente lanziesi nell’animo, che viene prima per loro le nostre eventuali sconfitte che le loro vittorie…

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