27 Maggio 2023

Svilar, un match ‘no pressure’ per acquisire esperienza. Per Cabral prove di Conference

FIORENTINA ROMA SVILAR CABRAL – “Avremmo preferito non giocare”, ha detto sibillino Mourinho. La trasferta di Firenze si frappone tra i giallorossi e la finale di Budapest. Una partita che porterà un po’ di minutaggio a chi ha bisogno di rodaggio in vista del Siviglia, e a chi gioca meno, come Mile Svilar. La Fiorentina e Cabral anche devono fare i preparativi per la finale in Conference.

Roma, Mile Svilar

Non è facile essere in rampa di lancio dietro a Rui Patricio, uno dei giallorossi con più presenze in rosa. Mile, però, dopo un avvio con qualche tentennamento in coppa, appena è stato richiamato ha timbrato il cartellino. A Bologna è sceso in campo per la prima da titolare in campionato con la maglia della Roma, e ne è uscito con un clean sheet anche per suoi meriti. “Mi sento cresciuto mentalmente”, ha affermato poi. Non è stato chiamato troppo spesso in causa contro i rossoblù, ma si è mosso all’interno dell’area (4km percorsi) e ha recuperato 8 palloni in totale. Contro i toscani avrà una nuova opportunità, vista la mancata convocazione di Rui Patricio, e potrà prendere maggiore confidenza con la Serie A, visto che comunque la Roma non ha troppo da chiedere a questa partita, a livello di punti, poichè il quarto posto è ormai lontano da ‘Via Campionato’, più possibile invece da ‘Via Budapest’.

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Fiorentina, Arthur Cabral

È arrivato come designato successore di Dusan Vlahovic, in stagione però con la Fiorentina non è partito sempre titolare nelle sue 27 presenze (solo il 40% delle volte). È tuttavia il capocannoniere del club toscano con i suoi 7 centri in Serie A quest’anno, a cui vanno aggiunti 2 assist (19% di partecipazione ai gol in totale). Proprio tramite assist, nell’unico incrocio contro la Roma, l’anno scorso, ha partecipato alla vittoria viola per 2-0. All’andata di quest’anno è rimasto ai box per infortunio. Dopo aver passato il turno di semifinale contro il ‘suo’ Basilea (da cui proviene), l’attaccante brasiliano classe ’98 vuole giocarsi le sue carte a Praga, e quindi vorrà fare le prove generali al Franchi contro i giallorossi, molti dei quali, a loro volta, scenderanno in campo a Budapest a rappresentare l’Italia in Europa League.

M.Teresa Tonazzi

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