• FERRAJOLO: “Destro può diventare il miglior attaccante italiano”

    11/09/2012 - 21:21

    SENTI CHI PARLA…ALLE RADIO – La rubrica di Romanews.eu, “Senti chi parla… alle radio, diventa quotidiana. Ogni giorno, in questo spazio, potete leggere i commenti sul mondo Roma di speaker e opinionisti protagonisti dell’etere romano, raccolti dalla nostra redazione.

    (AGGIORNA)

    Francesca Ferrazza a Tele Radio Stereo: “Il tridente contro il Bologna? Secondo me domenica gioca Lamela, con Totti e Destro. La difesa? Castan dovrebbe giocare visto che oggi è tornato ad allenarsi”.

    Massimiliano Magni a Rete Sport: “Considerando le squadre che ha allenato e i giocatori che sono riusciti arrivare in Nazionale sotto la sua guida, il dato ci conferma come Zeman sia un vero insegnante di calcio”.

    Enrico Maida a Rete Sport: “Destro ha delle qualità straordinarie che non sempre riesce ad esprimere ancora. Io sono dell’idea che oggi entrerà in pianta stabile con la Nazionale A e non ne uscerà più. Ho ancora in mente lo straordinario gol che fece contro la Turchia con la maglia dell’Under 21. La coppia Destro-Osvaldo? Sono due giocatori compatibili”.

    Marco Valerio Rossomando a Tele Radio Stereo: “Ieri ci eravamo un po preoccupati per Castan ma fortunatamente era solo un risentimento. Salvo ulteriori problemi sarà a disposizione. Oggi Balzaretti è andato molto bene. Potrebbe tornare col Cagliari ma se non si vuole rischiare tornerà con la Sampdoria. Goicoechea? Nel corso dell’anno potrebbe anche diventare lui il secondo a discapito di Lobont”.

    Patrick Vom Bruck a Rete Sport: “La dichiarazione che più mi ha preoccupato di Goicoechea è stata la risposta sulla sua qualità maggiore: i piedi. Un portiere deve parare. Questa è una cosa drammatica”.

    Carlo Zampa a Rete Sport: “Io e Francesca abbiamo iniziato quasi insieme. Faceva l’inviata ed era una ragazza con una grande intelligenza. Io la chiamavo la ‘Genia maledetta’. Fu anche chiamata da Bonolis per andare a San Remo a dimostrazione del grande estro che aveva. Malgrado tutto questo affetto era una ragazza tremendamente sola. Mi dispiace veramente tanto…”.

    Massimiliano Magni a Rete Sport: “C’è una gran voglia di vedere tutti i giocatori della Roma, anche i ragazzi giovani come Romagnoli e Marquinhos. Il recupero di Balzaretti procede abbastanza veloce, mentre di Dodò non si sa niente”.

    Angelo Mangiante a Rete Sport: “Castan ha recuperato, bisognerà capire solo chi giocherà a sinistra nel reparto difensivo. Marquinhos come vice-Balzaretti secondo me sarebbe proprio una scelta zemaniana. Se ne saprà di più tra venerdì e sabato, quando lui prova la squadra tipo. De Rossi? Potrebbe rientrare anche per la partita contro la Sampdoria, ma non credo che non si forzerà il suo recupero: ricadute su un punto così delicato fanno male e penso che prevarrà un po’ di prudenza. Balzaretti potrebbe tornare a Cagliari dopo una settimana di lavoro atletico”.

    Stefano Piccheri a Tele Radio Stereo: “Zeman è estremamente conservatore nelle sue scelte di formazione: per me non c’è dubbio sulla presenza di Piris, Taddei e Castan, anche se il brasiliano sarà un po’ acciaccato. A centrocampo mi immagino Tachtsidis, Florenzi a destra e Pjanic a sinistra”.

    Marco Cherubini a Tele Radio Stereo: “Per la partita col Bologna le scelte sono abbastanza obbligate: credo ci saranno molti meno spazi per la Roma, serviranno concentrazione, fame e le giocate del singolo. Se fossi Zeman darei un’occhiata alle motivazioni e a chi si allena meglio: domenica servirà una squadra gagliarda, queste partite si vincono anche con un atteggiamento mentale importante”.

    Massimo Cecchini a Radio Radio: “Destro è un giocatore che in prospettiva può diventare grande, è un attaccante moderno che non gioca mai spalle alla porta e che attacca la profondità. Destro era nella lista finale degli Europei poi è stato tagliato all’ultima ora”.

    Ilario Di Giovambattista a Radio Radio: “L’accoppiata Destro-Osvaldo è la grande novità di questa Italia. Osvaldo perché sta segnando tanto nella Roma e Destro perché è il giovane più forte che c’è in questo momento. Destro ha abbagliato sia Zeman che Prandelli. Di Borini abbiamo capito che ha già fatto il massimo e più di così non può fare. Destro invece può diventare un fenomeno, per come tocca il pallone e per come lo difende”.

    Alessandro Vocalelli a Radio Radio: “Questa nazionale mi immalinconisce. Se penso ai trequartisti che aveva una volta l’Italia… ma prendiamola con ottimismo: spero che abbia un buon futuro con i giovani. Dietro Buffon e Pirlo non vedo nessuno. Io mi domando perché stasera non gioca Borini e perché è stato scavalcato nelle gerarchie. Io penso che Destro sia un ottimo giocatore, mi domando però perché siamo ora tutti concentrati su di lui. Borini non esiste più, nessuno ne parla più”.

    Luigi Ferrajolo a Radio Radio: “Osvaldo ha fatto una grossa partita con la Bulgaria in una nazionale che ha giocato male. Destro si è segnalato a metà del campionato scorso. Da tutti i tecnici viene indicato come un giovane di grande prospettiva. Zeman ha preferito mandare via Borini per far giocare lui: se mantiene queste promesse diventerà il miglior attaccante italiano”.

    Franco Melli a Radio Radio: “La nazionale non mi entusiasma ma mi incuriosisce. Destro e Osvaldo giocano stasera ma non so quando e se li rivedremo insieme. Destro? Prandelli mette Destro solo perché il suo acquisto è stato esaltato. Finora in nazionale è stato insufficiente: sono sicuro che Insigne diventerà un grande giocatore prima di lui. Destro non è Silvio Piola. Perché non parlare di Immobile, non sono convinto che non sia forte quanto Destro”.

    Michele Giammarioli a Radio Mana Sport: “Anche io sarei molto curioso di vedere Pjanic centrale, ma Zeman non la pensa così. Ricordo però che Zeman non vedeva neanche De Rossi come centrale. Lamela? Lo teniamo sotto la lente di ingrandimento: se capisse i dettami di Zeman avremmo risolto molti dei problemi della formazione giallorossa. Castan? Se sta bene Zeman lo schiera, ma credo anche che il boemo muoia dalla voglia di fare esordire Marquinhos”.

    Fabio Maccheroni a Radio Mana Sport: “Penso che recuperare Pjanic sia molto importante: la Roma a centrocampo senza De Rossi è in difficoltà. Se il bosniaco può giocare credo che le scelte siano scontate: con lui giocheranno Florenzi e Tachtsidis. Lamela? Credo che sia un passo avanti a Nico Lopez, almeno nelle intenzioni di tecnico e società: mi sembra che sia fuori discussione il suo valore, bisogna solo metterlo in condizione di sfruttare questo talento straordinario. Credo che l’argentino abbia buone chances di giocare”.

    Gianluca Piacentini a Radio Mana Sport: “Se Pjanic sta bene gioca con Florenzi e Tachtsidis, io sono tra quelli che pensano che il bosniaco possa rendere di più sulla fascia destra: col Catania Totti arretrava a sinistra e Pjanic, invece di inserirsi, andava nella zona di De Rossi. Pjanic per me può fare più di un ruolo: avrei anche la curiosità di vederlo schierato al centro, anche se Zeman ha detto di non considerarlo come regista”.

    Alessandro Angeloni a Rete Sport: “La sosta dopo una vittoria ci riporta una Roma rimaneggiata e con delle incognite. Dopo una grande partita è logico pensare che si possa avere qualche difficoltà. Il Bologna si difenderà e se la Roma riuscirà a sbloccare il risultato sarà tutto molto più semplice”.

    Riccardo Gentile a Rete Sport: “Il Bologna verrà all’Olimpico a fare una partita di attesa. Con l’Inter è stata sicuramente più facile. Domenica sarà un banco di prova interessante e si capirà quanta forza offensiva avrà la Roma per scardinare una squadra molto coperta”.

    Ugo Trani a Rete Sport: “Francesca Bonfanti c’era quando Zeman tirò fuori la notizia del doping a Predazzo. Era tra quelli che seguivano la Roma di Zeman. Era una persona brillante, il ricordo è di una persona così estroversa e culturalmente avanti. Ci è difficile oggi sorridere e scherzare troppo. Ricordo la sua ironia, le sue battute, anche pesanti per scuotere un mondo molto dormiente“.

    Paolo Franci a Rete Sport: “Il centrocampo? Pjanic è un giocatore che non si può discutere mai, ha diritto al posto da titolare: ha visione di gioco, ha la palla per l’imbucata. Tachtsidis e Florenzi il posto se lo sono meritato. Marquinho ha fatto buone cose, è un giocatore di sicuro affidamento, dalla sua parte ha la carta dell’inserimento, una cosa che sa fare bene”.

    Mario Corsi a Centro Suono Sport: “Noi ricordiamo Francesca Bonfanti parlandone. Ha fatto della radio il suo motivo di vita. Una ragazza geniale, intelligente, una ragazza fragile, molto fragile. In radio era una persona piena di vita, ma non lo era nel suo personale. Ha sempre avuto un velo di tristezza.

    Jonatan Calò a Centro Suono Sport: “Francesca era una ragazza molto controversa che univa a momenti di genialità momenti di sconforto. E’ bello pensare che tanti dei momenti più felici della sua vita siano legati alle persone che oggi attraverso la radio stanno esprimendo il loro dispiacere. La radio per lei era terapeutica”.

    Claudio Moroni a Centro Suono Sport: “Vorrei che Francesca oggi ascoltasse quello che gli ascoltatori dicono di lei. Era la persona più pulita e onesta che conoscevo. Conosco il dolore di Francesca e del padre di Francesca. Io so quanto facesse fatica a vivere e a lavorare”.

    Max Tonetto a Tele Radio Stereo: “Destro stasera ha la possibilità di giocare con Osvaldo: anche se il sistema è diverso questo può aiutare a conoscere il compagno e a imparare a giocargli vicino. Pjanic? Penso sia importante il suo spostamento a destra e credo che Zeman ci stia pensando. Il bosniaco ha caratteristiche molto simili a Totti”.

    David Rossi a Tele Radio Stereo: “Credo che per Destro la partita di stasera possa essere una piccola trappola: in tanti si aspettano molto da lui e credo possa iniziare a sentire la pressione”

    Furio Focolari a Radio Radio: “Non suoniamo le campane se la messa non c’è ancora, il posto di Destro in Nazionale è occupato da Balotelli. Destro nella Roma deve cambiare ruolo e nella prima uscita era un pesce fuor d’acqua”.

    Roberto Renga a Radio Radio: “Io ricordo anche Totti-Delvecchio, Montella in Nazionale. E’ sicuramente un fatto importante avere Destro e Osvaldo in azzurro, anche a livello tattico in chiave romanista”.

    Roberto Pruzzo a Radio Radio: “Come anti-Juve non c’è solo il Napoli, la Roma può essere un’ottima antagonista, come anche la Lazio. Destro e Osvaldo in Nazionale? Sicuramente è un bene per i giallorossi, aumenterà anche la loro intesa. Destro Ha fatto 12 gol a Siena, mica uno. Tra Destro e Borini non c’è partita a livello tecnico”.

    EFFETTO ZEMAN ANCHE DA MISS PIZZA…si gioca il 4-3-3. Solo per i lettori di ROMANEWS.EU: acquisti 4 pizze a domicilio, ne paghi solo 3 e in omaggio anche 3 lattine di quello che vuoi tu !!!

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