Eriksen, il medico della Danimarca: “Non abbiamo una spiegazione”, il ct Hjulmand: “Giocheremo per lui”

ERIKSEN INCIDENTE – Le tanto attese notizie sul recupero di Christian Eriksen dopo il terrore di ieri sono finalmente arrivate, e continuano ad arrivare aggiornamenti positivi. Il giocatore della Danimarca, dopo aver perso i sensi sul finire del primo tempo di Euro2020, ha riacquisito conoscenza ed è in condizioni stabili. Il ct della Nazionale Kasper Hjulmand, il responsabile medico Morten Boesen e il ds Peter Møller sono intervenuti in conferenza stampa e hanno fornito alcune news in più. Di seguito le loro parole riportate da tuttomercatoweb:
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La conferenza stampa del ct
Domanda per Hjulmand: riuscirà la squadra a concentrarsi sulle prossime partite?
“Domani proveremo a ritrovare il focus, i giocatori hanno sofferto un trauma, patito lo stress. Forse per qualcuno è ancora troppo presto per riuscirci, cercheremo di usare questo evento per unirci ancora di più e fare il nostro meglio nei prossimi incontri. Penso che ci riusciremo”.
Altra domanda per Hjulmand: cosa le ha detto quando vi siete sentiti?
“Era preoccupato per noi e per la sua famiglia, ha detto che non si ricordava molto e che era preoccupato per noi. È tipico di lui, questo dimostra che grande giocatore e che grande persona sia. Voleva che giocassimo, è un calciatore e si sente meglio quando si gioca a calcio. Cercheremo di giocare per lui”.
La conferenza stampa di Boesen
Domanda per il medico: cosa ha causato l’incidente?
“Non abbiamo una spiegazione sul perché, non so rispondere”.
Ancora una domanda per il medico Boesen. La squadra ha ricevuta assistenza psicologica?
“Sì, ci sono stati quattro professionisti in hotel con la squadra durante la notte. Abbiamo fatto dei gruppi di aiuto, tutti hanno potuto esprimere i loro sentimenti. Questa mattina questi professionisti sono tornati, così i giocatori hanno potuto beneficiare di un aiuto medico, apprezziamo molto l’aiuto arrivato da fuori”.
Domanda per il medico: quanto siamo stati vicini a perdere Eriksen? È stato un arresto cardiaco?
“Era morto… (letteralmente: he was gone, ndr) C’è stato un arresto cardiaco, sì. Non so come abbiamo fatto a riportarlo indietro, è successo in maniera veloce. Non sono un cardiologo, i dettagli sul perché e sul come li lascio agli esperti nella materia”.