3 Marzo 2023

Dybala senza freni: “La Juve mi deve 3 milioni”

L'argentino non ci sta e pretende di ricevere dai bianconeri ciò che gli spetta. In caso contrario si potrebbe arrivare alla battaglia legale

Foto Tedeschi

Paulo Dybala non si nasconde ed attacca frontalmente la Juventus. Il fantasista argentino, che affronterà la sua ex squadra domenica sera, ha un procedimento in corso con in bianconeri per via di alcuni arretrati di stipendio risalenti al periodo del lockdown.

L’indagine Prisma

“Non ricordo quando mi è stato pagato l’ultimo stipendio, però so bene che la Juventus mi deve ancora dei soldi” – queste le parole dell’argentino riportate dalla Gazzetta dello Sport, risalenti allo scorso 21 febbraio, nell’udienza nell’ambito dell’inchiesta Prisma. L’indagine, in cui è stato chiesto il rinvio a giudizio per 12 persone (tra cui l’ex presidente Andrea Agnelli), punta a far luce sui bilanci del club bianconero dal 2019 al 2021.

Dybala: “Voglio ciò che mi spetta senza arrivare in tribunale”

Secondo il pool di magistrati che coordina l’inchiesta, la Juventus avrebbe truccato i conti con plusvalenze fittizie e le due manovre stipendi, ovvero la dilazione del salari dei calciatori durante il periodo Covid. Nel caso di Dybala si parla della seconda (stagione 2020-21) e i 3,7 milioni che non ha ancora preso si riferiscono alle mensilità posticipate.

“Quando abbiamo fatto l’accordo per lo spostamento degli stipendi, sapevamo che se avevo ancora un contratto gli stipendi arretrati li pagavano in aumento su quelli successivi, se invece andavo via mi dovevano pagare subito”, ha spiegato il fantasista giallorosso – “So che ad aprile 2023 la Juventus ha l’ultima opportunità per pagare quei 3 milioni circa. In caso contrario il mio avvocato farà delle richieste per iscritto, anche se jo spero di non arrivare a tanto. Rivoglio i miei soldi ma senza fare nessuna causa, evitando problemi per me e la Juventus”.

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