Roma, la conferenza stampa di Mourinho: “Pellegrini non convocato. Zaniolo rimane con noi”

Foto Tedeschi

MOURINHO CONFERENZA STAMPA – Sabato 5 febbraio torna in campo la Roma e lo farà contro il Genoa allo Stadio Olimpico per puntare alla terza vittoria consecutiva in Serie A. Ecco la conferenza stampa di Josè Mourinho. L’allenatore giallorosso risponde alle domande dei cronisti a Trigoria alle ore 17.30.

Mangiante Sky Sport – Come si prepara una partita contro una squadra che ha cambiato molto? Quali sono le condizioni di Pellegrini? Zaniolo è centrale nel progetto tecnico dopo le parole di Pinto?

Lorenzo non è convocato e non ancora pronto per giocare. Con il Genoa sarà difficile, hanno cambiato allenatore, rosa, hanno molte opzioni. Noi però giochiamo in casa davanti ai nostri tifosi, quindi è molto importante vincere ancora in casa. Abbiamo studiato l’ultima partita del Genoa contro l’Udinese. Però pensiamo a noi.

La mia opinione è che le parole del direttore sono normali. È difficile per un ds onesto e diretto che non nasconde, è difficile dire che il giocatore A, B, C o D sarà qui al 100%. Se lo dice, magari alcuni giocatori non sarebbero contenti di sentirlo. Bisogna avere maturità, che è una parola chiave nel nostro progetto Roma. Una parola importante anche per voi. E noi come club stiamo dimostrando maturità, stiamo comunicando e ci stiamo comportando con maturità. Il modo in cui i nostri tifosi ci appoggiano con maturità e la vostra parte anche dovrebbe avere maturità. La risposta di Pinto è stata isolata dal contesto, non serve trasformare una risposta onesta in prima pagina. Voglio solo dire che sono contento di questo mercato. Se mi chiedi se preferisco il mercato di altre squadre, ovviamente sì. Sono stato nel mercato del Chelsea, Inter, Real Madrid, ma per il nostro profilo sono contento. Oggi siamo più forti del 31 di dicembre. La rosa è più equilibrata. Per finire, tornando alla domanda di cui hai parlato di Nicolò, se il mio obiettivo è quello di migliorare sempre fino al mio ultimo mercato romanista, per migliorare sempre l’obiettivo è che i giocatori importanti rimangano. E nel caso specifico di Nicolò, minimo fino al 2024 è un nostro giocatore.

Gazzetta dello Sport- Quanto è stato difficile preparare la partita di domani in vista dell’Inter di martedi?

Non abbiamo pensato all’Inter, ma siamo concentrati sulla Genoa. Domani verso le 20 sarò con il mio staff per pensare alla partita di Coppa Italia contro l’Inter. La partita di domani è troppo importante.

Romanista – Vina può riposare visto il suo impegno in Nazionale?

Non ha giocato Vina in Nazionale ed è arrivato felice perché la sua nazionale si è qualificata. Noi siamo più equilibrati come rosa. Abbiamo ricambi come terzini.

Corriere dello Sport – Pellegrini può essere pronto contro l’Inter? Pensabile un centrocampo a tre con Pellegrini?

Siamo a venerdì, ci sono tante opzioni. In futuro dobbiamo pensare a un giocatore di qualità come regista puro. Si può giocare con Pellegrini in un centrocampo a tre. Possibile Lorenzo per martedì. Domani riposa perché ha lavorato tanto.

Il Tempo- Serve di più tornare in Champions o vincere le due coppe? Lei quanto crede nei nuovi sistemi di allenamento?

Il modo più facile per vincere è avere giocatori forti. Io sono allenatore di corpo, con i nuovi sistemi è più facile lavorare. Difficile dire ma è più possibile proseguire nelle competizioni. Dobbiamo provare a vincere le partite e vedere se è possibile arrivare quarti. Credo tanto che vincere è come un virus positivo di un modo di essere e pensare.

Rete sport- Rispetto agli obiettivi, quanto è importante il gruppo squadra in questo periodo?

Ogni partita diventa fondamentale, ogni punto e ogni dettaglio sono importanti. Ci sono partite da dentro e fuori. Adesso siamo noi con questo gruppo di giocatori.

Il mercato con Sergio Oliveira significa prendere un giocatore più maturo per le partite sporche? Domani si aspetta una partita sporca?

Quando una squadra vuole una no partita allora vai contro il gioco nella partita. Fondamentale la presenza dell’arbitro. Il Genoa contro l’Udinese ha fatto tanti falli ed è una squadra che non ti vuole far giocare.

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