GIANNINI: “Schick deve giocare a Parma”, LEGGERI: “Campionato resta mortificante”

SENTI CHI PARLA ALLE RADIO – La rubrica di Romanews.eu “Senti chi parla… alle radio” è lo spazio quotidiano in cui potete leggere i commenti sul mondo Roma di speaker e opinionisti protagonisti dell’etere romano raccolti dalla nostra Redazione.
Checco Oddo Casano a Centro Suono Sport: “La Roma ha finalmente vinto e convinto, dopo settimane di grandi difficoltà. Una boccata d’ossigeno necessaria per tutti, a partire da Di Francesco che nella preparazione e nello svolgimento del match, anche nei cambi, ho ritrovato più lucido e saggio. Dalla Roma mortificante di sabato scorso vista a Torino, ieri sera si sono visti segnali di risveglio, anche in alcuni singoli, che però non possono e non devono bastare. La Roma per arrivare quarta deve sporcarsi le mani, giocare anche da provinciale all’occorrenza, calarsi in un mini campionato anomalo che vede in lotta nove squadra dalla Lazio al Parma per tre posti in Europa, in caso contrario il quarto posto sarà molto complicato centrarlo a fine stagione. Schick? Una rondine non fa primavera. Proteggiamo Zaniolo dall’eccessiva esaltazione, è un ragazzo con grandi potenzialità, ma solo accostarlo al nome di Totti fa spavento ed è ingeneroso per il ragazzo…”.
Max Leggeri a Centro Suono Sport: “La Roma ha vinto, mostrando dei piccoli segnali di ripresa, contro un Sassuolo però venuto all’Olimpico con una disposizione tattica abbastanza scriteriata. Resta una squadra relegata tristemente al settimo posto, in un campionato ad oggi mortificante. Al netto dell’ottima prestazione di ieri, mi chiedo cosa abbia dimostrato Schick in questi 18 mesi per meritare la maglia della Roma? Non può di certo bastare il gol col Sassuolo per pensare nel prossimo futuro al ceco come titolare inamovibile di una Roma costruita, si spera, per vincere. Di Francesco? Se vincerà pure a Parma, fugherà i dubbi in seno a quella parte di società che fino a qualche giorno fa era convinta di esonerarlo…”.
Giuseppe Giannini a Centro Suono Sport: “Ieri sera mi sono divertito nel vedere la Roma e non accadeva da un po’ di tempo. Il Sassuolo ha giocato in maniera eccessivamente spregiudicata, ma i giallorossi hanno ampiamente meritato la vittoria, con belle giocate in verticale, con la giusta mentalità, con la voglia di proporre calcio. Zaniolo? Tre mesi fa dissi che sarebbe diventato titolare, oggi non mi stupisce la sua crescita. Non lo vedo alla lunga trequartista, ma mezzala sinistra, ha davanti a se un grande futuro. Ora va subito messa in archivio questa vittoria e pensare al Parma, che sta facendo bene, che giocherà di rimessa, chiudendosi dietro, sarà una gara difficile. Schick? Per la prima volta l’ho visto realmente dentro la Roma ieri sera, è giusto che venga riproposto a Parma, ma se fossi nella società ragionerei bene sul suo futuro in vista del mercato di gennaio…”.
Marione a Centro Suono Sport: “Da ieri girano le foto della palla dopo la linea di porta di Olsen con persone che gridano allo scandalo. Allora sulla goal line technology non c’è l’intervento dell’arbitro, è una cosa scientifica: la palla passa tutta la linea? Suona. La Palla non passa la linea? Non suona, punto! Non c’è l’intervento dell’uomo che decide di aiutare la Roma, non dite sciocchezze. Ieri è stata una bella partita, finalmente. Zaniolo ha fatto un gol alla Totti, poi è presto per dire se potrà fare la sua carriera, glielo auguro, però va dato atto a Monchi che tra i giovani dell’Inter sembra aver scelto bene. Finalmente ieri abbiamo dato il bentornato a Perotti, con Under in calo bisogna tenerselo stretto l’argentino. La Roma è 100 volte più forte dell’Inter, la classifica attuale è inspiegabile: solo Juve e Napoli sono più forti di noi.”
Sebino Nela a RMC Sport: “Ho sempre detto che Zaniolo è il prototipo del giocatore di calcio. Ha tutto per fare bene, continuando a giocare può solo migliorare, non so quali siano i margini. È anche intelligente, con una personalità incredibile”.
Ciccio Graziani a Radio Sportiva: ” Insulti a Koulibaly? Purtroppo di cultura sportiva ne abbiamo poca in Italia, facciamo fatica a crescere e se le istituzioni non usano il pugno pesante facciamo fatica a curare questa piaga. Bisogna fare qualcosa e non so quanto tempo ci vorrà”
Alessandro Austini a Tele Radio Stereo: “Zaniolo è l’eccezione. E’ quello che difficilmente riesce ad accadere qui, di soloito succede il contrario. Partita dopo partita ci fa sempre vedere qualcosina in più; ieri fa un gol bello ma secondo me può fare ancora meglio, ci mette troppo ma ne esce alla grande. In questo momento è insostituibile Zaniolo ed è assurdo pensarci, ad inizio stagione lo avremmo messo come ultimo nelle gerarchie di centrocampo”.
Ubaldo Righetti a Tele Radio Stereo: “Mai stare tranquilli, è il nemico numero 1. La Roma sta recuperando giocatori, che è la cosa più importante. Schick bene, ma in alcune occasioni si è accontentato. Perotti è fondamentale negli schemi. Si è visto un palleggio rapido e tante soluzioni in verticale, serve velocità di pensiero, entusiasmo e coraggio. Anche ieri la curva è stata fantastica, a volte guardavo loro e non la partita”
Roberto Renga a Radio Radio: “La Roma poteva fare 10 gol, ma il Sassuolo tatticamente è stato terribile, boccio totalmente De Zerbi. Col Parma sarà la partita opposta a quella di ieri. Il gol può caricare Schick per il futuro”.
Furio Focolari a Radio Radio: “La Roma ha fatto una grande partita, questa è la novità di giornata. Adesso i giallorossi si devono confermare. A Parma non è facile, ma non era facile neanche col Sassuolo”.
Ilario Di Giovambattista a Radio Radio – “Dopo che è uscito Totti la Roma è rispettata dagli arbitri. Per la prima volta il capo degli arbitri, Nicchi, se la prese con uno dei suoi tesserati dopo Roma-Inter. Sta nascendo il nuovo Totti, mi piace la sfrontatezza di Zaniolo. Con una finta ne mette a sedere due e poi fa lo scavetto, questi gol li fa solo chi ha i colpi di genio. Secondo me il gol del Sassuolo, l’autorete di Schick, è gol tutta la vita. La palla è tutta di là. La Roma a me non è piaciuta per niente, sono piaciuti solo i singoli come Zaniolo e Schick e alcune corse di Perotti”.
Roberto Pruzzo a Radio Radio: “Mi è piaciuta l’idea di giocare un certo tipo di calcio con qualità ma il Sassuolo ha lasciato i suoi spazi liberi. Sono usciti fuori però giocatori interessanti; è tornato Perotti e Zaniolo si è confermato. Ieri sembrava addirittura che Nzonzi andasse veloce. Sarà difficile con il Parma, Inglese potrà creare dei problemi”.