RENGA: “Se Friedkin vende Zaniolo lo chiameranno Pallotta 2”. FOCOLARI: “Kolarov all’Inter se non arriva Palmieri”

SENTI CHI PARLA ALLE RADIO – La rubrica di Romanews.eu “Senti chi parla… alle radio” è lo spazio quotidiano in cui potete leggere i commenti sul mondo Roma di speaker e opinionisti protagonisti dell’etere romano raccolti dalla nostra Redazione.
Alessandro Vocalelli a Radio Radio Pomeriggio: “Non condivido che se ci sono dei giocatori che vanno oltre il loro ruolo, il problema è la società. Se tutti i giocatori di personalità o con un grande curriculum tendono di essere giocatori ingombranti sta alla società governarli. Allora prendiamo tutti scolaretti? Perché già Zaniolo dicono che ha la testa calda, Dzeko prende parola e lo mandiamo via. E’ la società che deve dare autorevolezza all’allenatore. Se tutti i giocatori fanno così che si fa? Bisognerebbe convincere Dzeko a restare comprando dei giocatori forti da affiancargli, piuttosto che farlo andare via visto che è uno dei giocatori fondamentali. Se fosse successo con Pallotta avremmo detto qualsiasi cosa, se invece ora va via che senso ha avuto il cambio di società se si fa per una questione economica? Guadagna qualche milione più di altri, ma è più forte. Mi aspetto dalla nuova società che faccia operazioni sportive e non economiche”.
Stefano Agresti a Radio Radio Pomeriggio: “Non possiamo far finta di non vedere che al di là di quanto guadagna se oggi prendi un centravanti di 26 anni tra due anni hai un patrimonio, penso a Milik. Con gli scambi lo paghi quasi zero, Under e Riccardi li metti al bilancio e fai una plusvalenza di 35 milioni. Milik nel bilancio è un grande vantaggio. Se devo puntare su Under o Milik io punto sul secondo. Dal punto di vista economico per la Roma è un’operazione importante”.
Ilario Di Giovambattista a Radio Radio Pomeriggio: “La Roma se deve ripartire si deve togliere sia Dzeko che Kolarov”.
Augusto Ciardi a Tele Radio Stereo: “Ti devi rafforzare, rifondare no perché una struttura la Roma ce l’ha. Se decidi di cedere perché ti fa comodo Dzeko e Kolarov, è difficile che al pronti via ti rafforzi”
Franco Melli a Radio Radio Mattino: “Nessun nuovo presidente di una grande società si presenterebbe al pubblico cedendo il pezzo migliore. È normale che le offerte per Zaniolo vengano rifiutate. Il problema è che la Roma in breve tempo dovrà convincere Zaniolo a restare in futuro con un progetto e con una squadra. Soprattutto se la Roma continuerà a non entrare in Champions League. ”
Xavier Jacobelli a Radio Radio Mattino: “Dal punto di vista tattico non credo ci sia la possibilità di portare Zaniolo all’Inter. E sarebbe un’ammissione dell’errore commesso. Gli obiettivi dell’Inter al momento sono Tonali ed Emerson Palmieri. Non mi meraviglia che l’Inter sia interessata a Kolarov, anche perchè ha esperienza internazionale”
Furio Focolari a Radio Radio Mattino: “Friedkin dev’essere il futuro della Roma, Zaniolo non può essere venduto. Però ho pensato ad una strategia degli agenti da ritoccare subito. Mi sembra strano che l’Inter faccia un’offerta per Zaniolo, perché l’hanno regalato alla Roma. E comunque lo vedo di difficile collocazione nella squadra di Conte. Perché vorrebbe Zaniolo? Detto questo è giusto rifiutare ogni offerta. I 5 cambi spostano un po’ gli equilibri, se l’Inter riesce a prendere Palmieri non prende Kolarov. L’Italia non prende i vecchi, prende i buoni, di una certa età ma buoni”
Roberto Renga a Radio Radio Mattino: “Quelle che riguardano Zaniolo sono non-notizie. Pensa se la nuova proprietà arriva e vende Zaniolo. Lo chiamerebbero Pallotta 2. Nel caso di Zaniolo è giusto adeguare il contratto, è promettente e ci auguriamo possa diventare un campione. Kolarov? Secondo me l’Inter lo prende anche per le punizioni. Conte vuole mettere dentro gente di esperienza, ecco che Kolarov rientra, può dare esperienza, qualità e carattere.”
Sandro Sabatini a Radio Radio Mattino: “Un’offerta dell’Inter di Zaniolo non mi sorprenderebbe. Se l’inter dovesse riprenderlo spenderebbe di meno, con una clausola nel contratto. Non mi sorprende perché la sua cessione è una ferita aperta nell’inter e non è stata suturata da Conte. Neanche la Roma si rendeva conto di aver preso Zaniolo. Kolarov? L’abbiamo visto tutti quest’anno che è in declino, però Conte lo vuole, ed è disposto a non opporsi alla cessione di Lautaro se arrivasse un attaccante esperto come Dzeko. La Roma sta cercando un colpo sicuro”
Ilario Di Giovambattista a Radio Radio Mattino: “Sia Zaniolo che la Roma hanno rispedito ogni offerta al mittente. A Zaniolo verrà ritoccato l’ingaggio, potrebbe anche essere una mossa degli agenti di Zaniolo per accelerare le procedure per il rinnovo. Per Kolarov la Roma non farà muro come con Zaniolo. Kolarov? La Roma si libererebbe di un bell’ingaggio, però è un giocatore che può sostituire. La Juve avrebbe fatto un’offerta per Zaniolo, mettendo sul piatto giocatori come Rugani, Romero, più un contributo in denaro risibile. La Roma non ha neppure ascoltato, a Trigoria è un punto di riferimento. ”
Roberto Pruzzo a Radio Radio Mattino: “La nuova proprietà della Roma non vuole essere quella che cede Zaniolo. I calciatori si sono riposati poco, rimandare l’inizio del campionato ci poteva stare. I procuratori ora hanno un ruolo determinante e fanno alcuni ‘giochi’.”