FOCOLARI: “Mancini ultimamente è inguardabile”, BALZANI: “Sarri nome più spendibile per la Roma”

SENTI CHI PARLA ALLE RADIO – La rubrica di Romanews.eu “Senti chi parla… alle radio” è lo spazio quotidiano in cui potete leggere i commenti sul mondo Roma di speaker e opinionisti protagonisti dell’etere romano raccolti dalla nostra Redazione.

Furio Focolari a Radio Radio Pomeriggio: “Ormai si grida al miracolo per un pareggio con l’Atalanta, la Roma è una squadra che sa solo perdere. A questa squadra manca gioco e ci sono 3-4 calciatori con le pile completamente scariche: Mancini ultimamente è inguardabile così come Mkhitaryan, Diawara e Villar”.

Stefano Agresti a Radio Radio Pomeriggio: “E’ giusto parlare di fallimento della Roma in campionato, ma in caso di Europa League la stagione sarebbe trionfale: per una squadra di questa dimensione non è praticabile restare in corsa su due fronti. E’ meglio non avere le coppe piuttosto che arrivare 7° e giocare la Conference League, soprattutto se dovesse arrivare Sarri in panchina. A questa squadra servono i giocatori, cambiare l’allenatore di per sé non risolve niente”.

Alessandro Vocalelli a Radio Radio Pomeriggio: “Un conto è il turnover ragionato, un altro è andare in campo come ha fatto la Roma negli ultimi due mesi. Faccio un applauso ai giallorossi, ma con l’Ajax le due partite non sono state di buon livello: credo che per la partita di ritorno i tifosi si siano persino vergognati. Sono tutti responsabili, da Fonseca che ha fatto la scelta alla società che glielo ha permesso”.

Guido D’Ubaldo a Radio Radio Pomeriggio: “Accetto la scelta di puntare sull’Europa League, ma la Roma dovrebbe affrontare le partite con un piglio diverso. La squadra con il Torino e nel secondo tempo con il Cagliari è stata in balia dell’avversario. Con Sarri c’è un’intesa per darsi appuntamento a dopo le semifinali con il Manchester United”.

Franco Melli a Radio Radio Pomeriggio: “Mi piace molto come lavora Sarri. Il peggioramento generale della Roma è sconcertante, il Cagliari ha fatto gol quando e come voleva. I giocatori portanti come Pellegrini e Mkhitaryan sono tutti regrediti”.

Francesco Balzani a Centro Suono Sport : “Credo sia ancora Sarri il nome più spendibile per la Roma, ha già dato disponibilità. La presenza in città di Allegri fa scattare giustamente delle speranze, si attende un’apertura che per il momento non c’è ancora stata. Dovessi scegliere un regista punterei su Locatelli. Le ultime partite di Villar sono da 4,5”.

Antonio Felici a Centro Suono Sport: ”E’ la logica a condurre su Sarri, che forse è il più adatto anche a valorizzare dei giocatori. Allegri non mi sembra verosimile. Nandez è un giocatore molto interessante, nella rosa della Roma ci starebbe molto bene. Villar negli ultimi tempi è regredito, al momento non lo riuscirei a mettere sopra neppure a Tonali”.

Ugo Trani a Centro Suono Sport: “Per me la Roma non ha mai giocato bene in questa stagione. Se l’avesse fatto i risultati sarebbero arrivati, ti può dire male una volta. Invece non ha mai avuto sfortuna, anzi, la Roma è anche stata fortunata con l’Ajax. Non interessa se Fonseca è educato, a me interessano i punti in classifica. Mourinho non è mai stato educato, eppure ha vinto. L’allenatore? Non c’è ancora stata nessuna mossa ufficiale. Secondo me è Sarri quello che sposa meglio il progetto. Due acquisti importanti la Roma li farà. Per prima cosa arriverà un difensore centrale. Mkhitaryan poi ci sembra un fenomeno ma secondo me con lui non vinci. Gioca mezza stagione, noi abbiamo bisogno di un calciatore che faccia una stagione e mezza, non solo una”.

Francesco Balzani a Centro Suono Sport: “Credo sia ancora Sarri il nome più spendibile per la Roma, ha già dato disponibilità. La presenza in città di Allegri fa scattare giustamente delle speranze, si attende un’apertura che per il momento non c’è ancora stata. Dovessi scegliere un regista punterei su Locatelli. Le ultime partite di Villar sono da 4,5”.

Antonio Felici a Centro Suono Sport: ”E’ la logica a condurre su Sarri, che forse è il più adatto anche a valorizzare dei giocatori. Allegri non mi sembra verosimile. Nandez è un giocatore molto interessante, nella rosa della Roma ci starebbe molto bene. Villar negli ultimi tempi è regredito, al momento non lo riuscirei a mettere sopra neppure a Tonali”.

Ugo Trani a Centro Suono Sport: “Per me la Roma non ha mai giocato bene in questa stagione. Se l’avesse fatto i risultati sarebbero arrivati, ti può dire male una volta. Invece non ha mai avuto sfortuna, anzi, la Roma è anche stata fortunata con l’Ajax. Non interessa se Fonseca è educato, a me interessano i punti in classifica. Mourinho non è mai stato educato, eppure ha vinto. L’allenatore? Non c’è ancora stata nessuna mossa ufficiale. Secondo me è Sarri quello che sposa meglio il progetto. Due acquisti importanti la Roma li farà. Per prima cosa arriverà un difensore centrale. Mkhitaryan poi ci sembra un fenomeno ma secondo me con lui non vinci. Gioca mezza stagione, noi abbiamo bisogno di un calciatore che faccia una stagione e mezza, non solo una”.

Marione a Centro Suono Sport: “Potrebbe essere una stagione fallimentare o da ricordare, incredibile come si è messa. Carles Pérez ha capito che deve sfruttare le sue occasioni. La Roma appena incontra una squadra più forte si chiude e parte in contropiede, e a volte è andata bene. E a Manchester? Perché se aspettano loro, e aspettiamo noi… a Manchester è 11 contro 11, può succedere di tutto. Ho visto Pau Lopez migliorato nelle ultime partite.”

Stefano Agresti a Radio Radio Mattino: “L’Europa League ti impedisce di essere competitivo in campionato. Guardate il Siviglia, per la prima volta negli ultimi anni non è in coppa ed è a tre punti dal primo posto. Questo tipo di squadre, come Lazio, Roma e Siviglia, se vanno avanti da una parte non vanno dall’altra. La scelta di Fonseca di giocare con le seconde linee è una scelta obbligata. La gara di Manchester vale la stagione. Se dovesse raggiungere la finale europea è una cosa storica. Altrimenti diventa fallimentare la stagione. Ad oggi può essere fallimentare o trionfale. Ora è in bilico. Se per caso la Roma elimina lo United rischia di diventare trionfale la stagione. Credo che Sarri sia molto vicino alla Roma.”

Furio Focolari a Radio Radio Mattino: “Certe partite la Roma le ha perse non per scelta, a Parma giocava per vincere. Con l’Atalanta ha pareggiato con i titolari, o quasi. In questo momento la Roma non gioca a pallone, prima giocava, quando aveva Mkhitaryan in forma, e Pedro. Con l’Ajax vittoria fortunata ma importante. Credo che la Roma sia un buon trampolino per SArri, se arrivasse penso sia conveniente per tutti e due.”

Nando Orsi a Radio Radio Mattino: “Secondo me ieri la formazione del Cagliari era migliore, e la Roma entra sempre in campo con il pensiero di cosa? Perché stravolgere le formazioni di campionato? Se si fa male qualcuno pazienza. Mayoral è meglio di Joao Pedro? Villar e Marin non sono uguali? Può succedere che la Roma perda. Non basta il nome per andare in campo”

Mario Mattioli a Radio Radio Mattino: “Alla Roma a volte manca determinazione. Non vedo ancora la società, i Friedkin ci sono sempre, ma alzi la mano chi li ha sentiti parlare. nell’1 contro 2 lo United è superiore. Staccare la spina e riattaccarla fa soltanto danni all’economia della Roma. Credo che i Friedkin si siano tirati fuori da tutta la vicenda Superlega perchè non hanno voluto conoscere queste operazioni senza conoscere meglio il calcio italiano.”

Roberto Pruzzo a Radio Radio Mattino: “Lo United non gioca chissà che tipo di calcio. Ci vorrà una Roma diversa rispetto al campionato. La Roma fa fatica a venire fuori da questa situazione, è difficile riaccendere, lo si fa nei grandi appuntamenti. La partita di Manchester arriva quasi al momento giusto, sennò ti trascini. Al centrocampo mi sembrano in difficoltà, quel reparto necessita cambi. Mancini in questo momento se è squalificato non ci strappiamo i capelli. La Roma è forte, con giocatori forti, ma in questo momento… con il Manchester potrebbe giocarsela, con atteggiamento diverso”

Ilario Di Giovambattista a Radio Radio Mattino: “Ormai si sa, la Roma gioca solo per l’Europa League. Secondo me il Sassuolo arriva prima della Roma. Settima delicata per la Roma. Sarri è uno dei candidati, come lo è stato Allegri, a me dicono che non è una scelta definitiva. Secondo me sotto sotto hanno il desiderio ancora di Allegri.”

Alessio Nardo a Tele Radio Stereo: “I numeri sono raggelanti, quelli del girone d’andata erano confortanti.  Eravamo addirittura a -6 dallo scudetto. Ora una media di 1,29 punti a partita. È un cammino da zona retrocessione. Le strade sono due, o si vince l’Europa League, oppure c’è da organizzare diversamente l’annata. O si costruisce una rosa efficace per gestire più competizioni, o se questa possibilità non c’è è meglio arrivare ottavi e gestire solo il campionato e provare a gestire una squadra che lotti per la Champions. Sbragare così non è accettabile. La squadra ha delle attenuanti, ma in futuro non è immaginabile una situazione così”

Riccardo Cotumaccio a Tele Radio Stereo: “Ieri ho perso completamente la testa. Riporre le speranze contro il Manchester United non mi convince. Se dovesse essere reale sarebbe folle. Ieri la Roma è stata mediocre, il girone di ritorno è aberrante e triste. Ieri il migliore della gara è stato Pérez, questo però ci dice quello che è la Roma oggi. Non è un cantiere aperto né un ciclo in evoluzione. Ed è giusto sperare in un raggiungimento della finale e sognare l’Europa League, ma è giusto anche vedere la realtà. Lo United in questo momento è un po’ dietro le grandi europee, ma è la favorita del torneo. Non possiamo abbandonare il campionato nella speranza di battere lo United nella semifinale”