Di Francesco: “Schick in alcune partite ha subito la pressione. Gioca Defrel” (VIDEO)

ROMA-FIORENTINA DI FRANCESCO – Il tecnico giallorosso Eusebio Di Francesco interviene in conferenza stampa alle 14.30 alla vigilia di Roma-Fiorentina. L’allenatore capitolino introduce la sfida di campionato rispondendo alle domande dei giornalisti presso la sala conferenze del centro tecnico sportivo Fulvio Bernardini di Trigoria.

da Trigoria
Dario Moio

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Calicchia Roma Tv: Dopo la sconfitta come ha trovato la squadra?
“Il primo giorno non è stato facile, eravamo tutti rammaricati. Non meritavamo il passivo che c’è stato. Dobbiamo andare avanti. Alle porte c’è la fiorentina e dobbiamo prepararla al meglio. Poi ci sarà il Barcellona e il derby sapendo che abbiamo qualche problemino. Dobbiamo migliorare la mentalità.”

Censi Roma Radio: Under e Nainggolan?
“Under non sarà convocato, spero di riaverlo almeno a disposizione per la gara di ritorno contro il Barcellon. Nainggolan farà oggi un provino. Lui contro il Barcellona sentiva troppo fastidio”.

Assogna, Sky Sport: Troppi titolari della Roma hanno un rapporto difficile con la porta avversaria?
“In sede di mercato faremo delle valutazioni a 360° ma è prematuro. È vero che dobbiamo migliorare il rapporto occasioni/gol fatti. Cercheremo di migliorare. Però ci sono ancora tante partite importanti e sicuramente dobbiamo ritrovare il maggiore cinismo sotto porta. Aggiungo che Perotti non sarà convocato con la Fiorentina, ha preso un colpo al polpaccio e non sappiamo quando potrà recuperare. Spero presto”.

Schick, Defrel e Gerson, chi sta meglio?
“Gioca sicuramente Defrel, per gli altri vedremo”.

Di Carlo, Mediaset Premium: Secondo la sua idea di calcio quanto è lontana la  Roma?
“Se riguardo la partita dal punto di vista tecnico ero soddisfatto della mia squadra. La capacità di rimanere corta e compatta cercando di inibire una squadra veramente forte. Il Barcellona esalta questo mio modo di pensare, a me piace affrontare queste squadre. Recuperare palla velocemente e creare qualche occasione. Non possiamo però accontentarci e ripartire da una sconfitta per 4-1. Ci sono stati errori individuali che hanno compromesso la gara d’andata”.

Pastore, Il Romanista: Florenzi può tornare a centrocampo?
“Tutto questo dipende da Bruno Peres, il fatto che l’ho fatto giocare è indicativo. È stato uno dei migliori in campo. Questo mi permette di utilizzare Florenzi in vari ruolo, lui preferisce giocare sull’esterno anche se lui mi ha chiesto di giocare da terzino. Noi le soluzioni le abbiamo ma dobbiamo migliorare la qualità del palleggio e negli ultimi 16 metri l’ultimo passaggio”.

Menghi, Il Tempo: Di cosa parlerà con Pallotta?
“Il mio tramite è Monchi. Il presidente era contento per il gioco ma non era contento per il risultato. Io sono dell’idea che faccio l’allenatore e principalmente parlo con il ds, ovviamente se dovesse venire il presidente parlerò anche con lui”.

D’Ubaldo, Corriere dello Sport: La sconfitta può avere un contraccolpo? Siete riusciti a fermare Messi?
“Quando ero a Sassuolo mi dicevano che le grandi non erano in giornata. Ora con Messi mi dite che è lui che non sta bene. Io sono qui per ascoltare i giudizi ma bisogna anche dar merito a chi sta dall’altra parte. Se a Messi togli tanti palloni sporcando le linee di passaggio già gli togli tanto. Non deve esserci il contraccolpo psicologico per il campionato e per la partita di ritorno”.

Lo Russo, RDS: È difficile ritornare con la testa al campionato?
“È ovvio che quella più importante è sempre quello che viene prima, poi bisogna credere di poter fare qualcosa di importante. Abbiamo già fatto un pizzico di errori prima di Bologna come ambiente. Oggi pensiamo alla Fiorentina poi riporteremo l’attenzione al Barcellona. Ci vuole grandissima attenzione sapendo che abbiamo meno energie fisiche e nervose, sapendo che dobbiamo mantenere questo terzo posto. Poi penseremo al Barcellona”.

Parisi, Centro Suono Sport: Come stanno Silva e Karsdorp?
“È ancora presto per Karsdorp non sappiamo quando torna. Le ultime cose accaduto ci consigliano di avere molta attenzione, come è successo a Conti. Questo fa capire che il modo di rieducare i giocatori è meglio aspettare. Me lo giocherei per il prossimo anno. Silva si è allenato molto meglio ma non significa che possa giocare dall’inizio. Oggi parlerò con alcuni giocatori dopo l’allenamento”.

Trinca, Tele Radio Stereo: Come sta Schick?
“Lascerei un pochino più tranquillo Patrik, può subire questo momento di grandissima attenzione nei suoi confronti. Dobbiamo un po’ scaricargli le responsabilità. Bisogna saper prendere le critiche e saper crescere. Dobbiamo aspettarlo un pochino sotto il punto di vista della mentalità. Sappiamo che ha grandi mezzi, ma dobbiamo aspettarlo. Non è la prima volta che uno con grandi mezzi non si esprime subito, con lui non sarei frettoloso. Non è detto che giochi, se dovesse giocare non gli metterei gli occhi addosso. Parlo per il suo bene”.

Fagnano, Rete Sport: Con Pallotta tirerà un po’ il bilancio di questa stagione?
“Secondo me sei tu un po’ avanti sugli obiettivi prefissati. È presto per fare un bilancio, aspetterei la fine del campionato e c’è una partita di ritorno. Parleremo alla fine di tutto. Voglio vedere tutti combattivi fino alla fine per tutti gli obbiettivi da poter raggiungere”.

Ore 14.25 – Si attende l’arrivo del mister Eusebio Di Francesco.

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