De Rossi: “Budapest? La Roma mi ha invitato ma non ci potrò essere. Fate i bravi, vi prego…”. Poi scherza sui biglietti (FOTO)
Le parole dell'ex capitano giallorosso sui social
DE ROSSI FINALE BUDAPEST – E’ partito il count-down tra i tifosi giallorossi per il giorno tanto atteso, quello della finale di Europa League che si giocherà il 31 maggio a Budapest contro il Siviglia. Attesa, ansia, trepidazione: sono tante le emozioni che i romanisti vivono in questo momento, che con la mente tornano indietro a un anno fa, quando la Roma poi la finale della Conference League la vinse.
Anche un tifoso d’eccezione, l’ex capitano Daniele De Rossi, vive da tifoso queste emozioni e le ha condivise sui social, facendo anche un particolare riferimento a chi si rivolge a lui per avere un biglietto per il grande match.
“Buongiorno a tutti.. No, non ho biglietti per la finale di Budapest. Non posso rimediarli, non posso comprarne, non ho agganci e non chiamerò i giocatori perché presumo che riceveranno mille messaggi al giorno anche loro. La Roma tramite Vito Scala mi ha gentilmente invitato e con grande dispiacere ho dovuto rifiutare, ma quando un pezzo del tuo cuore si diploma tu non puoi mancare, non c’è finale che tenga. Fate i bravi, ve prego” scrive l’ex numero 16.
Poi la conclusione, ironica: “Ah, se avete comprato il biglietto d’aereo e prenotato un albergo, ma non avete quello per la partita, “sete st**zi du vorte”, fatevi un bel tour di Budapest sui pullman dei turisti ma non ve la prendete con me.”
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Ma perché Daniele non prova a fare l’allenatore partendo da una giovanile della Roma, come mi sembra sta facendo un figlio di Bruno Conti.
L’esperienza a Ferrara è stata negativa mandato via subito, per me chi vuol fare il tecnico deve fare almeno un paio di giri con il settore giovanile, poi si cimenta nei professionisti