• Dan Friedkin pronto ad acquistare il Cannes: ecco perchè

    Redazione RN
    11/02/2022 - 12:58

    Foto Tedeschi
    Dan Friedkin pronto ad acquistare il Cannes: ecco perchè


    FRIEDKIN MERCATO CANNES – Dopo aver acquisito la Roma da James Pallotta nell’agosto 2020, Dan Friedkin ha continuato a portare avanti il suo ampio giro di affari. Il presidente giallorosso si occupa di cambi diversi, dai resort alle auto passando per il cinema. E ora potrebbe immergersi ancora di più nel calcio.

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    Le ragioni

    Secondo Il Tempo, Friedkin vorrebbe acquistare il Cannes, che milita in Campionato National 3. Stando al quotidiano, l’offerta del presidente della Roma è la migliore e la trattativa potrebbe risolversi nelle prossime settimane. Sarebbe un affare particolare con l’acquisto di una squadra che non è nel calcio che conta. Questo perché, dietro le quinte, Dan Friedkin vorrebbe sfruttare le possibilità immobiliari derivanti da questo acquisto per costruire stadio e quartier generale del club. Inoltre a Cannes si tiene la rassegna cinematografica della “Palma D’Oro”, che nel 2017 ha premiato un film prodotto proprio dai Friedkin.  Nell’attesa che l’affare vada in porto, il presidente prepara la semestrale della Roma da approvare nel Cda e scaduta il 31 Dicembre. Continuano gli investimenti sulla squadra, con il sogno stadio ancora da inseguire e la richiesta a Mourinho di portare la squadra su ben altri livelli.

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    1. Nessun giornalista si è mai preoccupato di chiedersi e di indagare e di riportare PER QUALE RAGIONE i Friedkin abbiano preso la Roma, con i trecento milioni di debiti lasciati da Pallotta, per giunta.

      A parte l’ingaggio di Mourinho non mi pare che abbiano nè la competenza nè l’ambizione di competere.

      Bisognerebbe capire perché hanno preso la Roma, e perché ora il Cannes.

      Sono muti, e questo è preoccupante.

      Di sicuro sono come degli alieni, nessun romanista avrebbe regalato Dzeko all’Inter o l’anno prima avrebbe cercato di venderlo alla Juventus.

      Nessun romanista avrebbe preso Calvarese come collaboratore.

      1. Per i quesiti che poni bisognerebbe chiedere le risposte ai Friedkin, tranne quello su Dzeko.
        Io personalmente avrei cercato di trattenerlo, ma in realtà è stato un trasferimento che ha accontentato tutti: la Roma voleva alleggerire il monte ingaggi di 15 mln, Inzaghi lo voleva fortemente e Dzeko, presumibilmente all’ultimo contratto della sua carriera, voleva fortemente l’inter, che verserà alla Roma un indennizzo di quasi 2 mln di euro (tra 1.8 e 1.9) in caso di qualificazione alla prossima Champions.
        Forza Roma

      2. Hanno preso la AsRoma perchè se messa a regime, stadio che incassa, diritti tv serie A, diritti tv coppe, plusvalenze di mercato, sponsor, merchandising, dovrebbe tirare fuori 200 milioni l’anno.
        Farla girare al top però non è facile.

    2. Ero convinto che con il cambio dell’allenatore in seconda le cose sarebbero migliorate… ero convinto che il mercato di gennaio sarebbe stato micidiale… ero convinto che questi avrebbero diminuito il debito attraverso i risultati sportivi… ero convinto che banche e palazzinari non centrassero più niente con la Roma… ero convinto.

    3. Allora spiegacelo tu il perché.
      Per come la vedo io, i Friedkin ce li dobbiamo tenere stretti, perché senza di loro (ed i loro soldi, iniettati a profusione fin dal primo momento) a quest’ora saremmo falliti!
      Qualunque progetto tecnico viene dopo il risanamento dei conti: e quest’ultimo è purtroppo lungi dall’essere stato completato.

      1. L’Indebitamento finanziario netto adjusted della Società al 31 Ottobre 2021 evidenzia un indebitamento netto pari a 442,1 milioni di euro, e si confronta con un valore pari a 311,7 milioni di euro al 30 Giugno 2021

      2. i soldi chi ? guardi i bilanci … i friedkin non hanno messo un soldo, ma semplici garanzie per fare prestiti
        il debito della roma è ormai a livello di quello dei sensi … ma i sensi erano brutti e cattivi , questi invece …
        ovvio che a giugno dovrà essere venduto ALMENO uno dei “campioni”, probabilmente 2 (quindi bay bya zaniolo e molto probabilmente uno fra pellegrini o abraham) poi si spera di arrivare, anzi no vincere la champions entro il prossimo anno … altrimenti urge ennesima forte ricapitalizzaizone, ovviamente a debito, ed il prossimo anno vendere la roma .. ad uno che …. beh, il discorso è sempre quello, debiti su debiti … o qualcuno crede ancora nelle favole ? (pecato, i bilanci esistono per quello)

    4. Me li tengo stretti, certo, ma dovrebbero affidarsi a gente competente che vuol bene alla Roma, Paolo Maldini il Milan l’ha fatto tornare grande.

      Mi dispiace ma operazioni come regalare Dzeko – terzo goleador della storia della Roma – a una diretta avversaria (o siamo in partenza da centroclassifica?) o venderli alla Juve semplicemente è vietato dal manuale del buon romanista.

      Poi capisco la logica del risanamento, ma io penso che la gerarchia giusta sia:
      – gente competente e romanista in società;
      – tenere sempre i più forti e portarli a scadenza se non rinnovano (come fa il Milan senza cedere ai ricatti dei procuratori);
      – fare subito una squadra completa e competitiva (il senso di Mourinho quale sarebbe, altrimenti?);
      – valorizzare e sviluppare il settore giovanile e riaffiliare tutte le società di Roma lasciate a Juventus Inter e Milan (Romulea, Tor Tre Teste, etc).

      Invece svendiamo Ciervo e prendiamo i Reynolds appesantendo i bilanci, non confermiamo Florenzi o Bruno Peres e non abbiamo terzini destri, non abbiamo a centrocampo chi tiene la palla chi corre e chi contrasta (ma come si fa a fare una squadra così incompleta?) tutto questo comporta mancati introiti e grande depressione dell’ambiente, Mourinho si stuferà e noi rimarremo con una società muta, un allenatore mediocre e con i rinnovi milionari a giocatori di medio livello come Mancini e Cristante, i Karsdorp o Vina: una Rometta 42 anni dopo…ma per carità me li tengo stretti, sono meglio del fallimento…

    5. Però si legge di indebitamenti che sono il doppio o il triplo per società come Barca e Real, il Barca si è ridimensionato ma non è fallìto, il Real nemmeno ridimensionato. I conti mi interessano relativamente, penso che se un magnate come Friedkin ha preso la decisione di accollarsi la Roma lo ha fatto con conti e progetti economici, non per un capriccio, al mercato di Giugno gli daremo un primo voto. Qua dovremmo valutare le c….e fatte nei vari mercati, i danni di Monchi che ancora ci portiamo dietro, un pò di danni di Petrachi e qualche fesseria già fatta da Pinto, tipo Vina e Reynolds. Che colpe hanno i Friedkin su questo? Se Pinto fa qualche altro acquisto senza senso il loro errore sarà aver avvallato la sua nomina. Le c….e sono state pure cedere Bruno Peres, Pedro e Dzeko, cessioni che avrei capito se c’erano 150 milioni cash da spendere per sostituirli. Solo Bruno Peres era dieci volte meglio di Karsdorp e Niles messi insieme, almeno non aveva paura a lanciarsi nell’uno contro uno, il coraggio non gli mancava e con questa rosa sarebbe stato utile. E a chi dice che la Roma ha speso 90/100 milioni voglio ricordare che Abraham è un rateo che parte dal 2023, Oliveira e Niles sono prestiti, rateo anche Shomurodov, di cash c’è stato ben poco

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