6 Settembre 2023

MAIDA: “Pinto sembra saldo al suo posto. Mourinho meno”. FERRAJOLO: “La Roma gioca malissimo”

SENTI CHI PARLA ALLE RADIO – La rubrica di Romanews.eu “Senti chi parla… alle radio” è lo spazio quotidiano in cui potete leggere i commenti sul mondo Roma di speaker e opinionisti protagonisti dell’etere romano raccolti dalla nostra Redazione.

Maida a Radio Radio Pomeriggio: “La prima cosa che ha detto Pinto è di non metterlo in contrasto con Mourinho. Credo che sarà interessante sapere cosa pensa l’allenatore del valore di questa squadra con Lukaku. Pinto è un dirigente che sembra molto saldo al suo posto, al contrario di Mourinho, come se avesse la piena fiducia dei Friedkin”

Lengua a Radio Radio Pomeriggio: “Tiago Pinto ha fatto gli interessi della società, spendendo poco ed incassando tanti soldi. Per questo credo che abbia guadagnato punti agli occhi dei Friedkin. Ora bisogna vedere se il lavoro che ha fatto porterà i suoi frutti. Credo che questa squadra possa arrivare in Champions, però i giocatori devono stare bene. Si parla di oltre 55 partite stagionali e se vuoi giocartela su tre fronti devi avere una rosa in salute”

Vocalelli a Radio Radio Pomeriggio: “La Roma sta provando a guardare avanti puntando anche su giovani come Marcos Leonardo. In conferenza stampa Pinto mi è sembrato molto tranquillo, è normale che non si sbilanci sulla questione del suo rinnovo e di quello di Mourinho”

Ferrajolo a Radio Radio Pomeriggio: “Lukaku è costato molto per averlo per una sola stagione. Non era stato il primo nome trattato e ha rischiato di arrivare alla fine del mercato senza prendere un attaccante. Vedendo come stanno andando le altre big e come sta arrancando la Roma qualche dubbio mi viene. Questa è una squadra che in campo ha deluso, ha giocato malissimo e in tre partite ha fatto un punto”

Camelio a Radio Radio Pomeriggio: “La responsabilità dei risultati della Roma non può essere di Tiago Pinto, ma del tecnico e dei giocatori”

Focolari a Radio Radio Mattino: “Io mi domando: quale altro direttore sportivo avrebbero fatto una conferenza stampa per dimostrare che non c’è attrito con l’allenatore? Nessuno. Oggi diamo tutto per scontato, ma non è così. Lui ha rimarcato il fatto che la società, da sempre, vuole la Champions. Non gliene frega niente della Conference League. Inoltre c’è sempre questa voglia, forse ‘mediatica’ ma non credo, di dire che la società fa una cosa e Mourinho tutt’altro”

Agresti a Radio Radio Mattino: “È abbastanza strano che Pinto continui a spiegare che lui va d’accordo con Mourinho. Io francamente che ci sia tutta questa sintonia, non mi pare. La Roma ha fatto un mercato molto buono, in particolare grazie ai Friedkin che hanno portato Lukaku e l’hanno convinto loro. Questi meriti credo siano soprattutto della proprietà. Non mi pare che la situazione interna della Roma sia ideale, c’è un continuo rimbalzo di responsabilità che non va bene. La società vuole la Champions e lo sappiamo”

Damascelli a Radio Radio Mattino: “Più che dirigente sportivo, Pinto mi è sembrato un dipendente di Mourinho. Ma lui è sopra lo Special One, a meno che la realtà sia ben diversa. È una conferenza stampa scontata, ma non dà a Pinto la giusta dimensione che dovrebbe avere nell’organigramma. Lui deve prendere le decisioni, non l’allenatore. La Roma gioca male e vive di episodi. Se alcuni dei giocatori più forti, come Dybala, non sono in condizione, questa latitanza del gioco viene accentuata ulteriormente. Mourinho è sì un valore aggiunto, ma non per quanto riguarda il gioco”

Carina a Radio Radio Mattino: “Mi aspettavo questa conferenza stampa di Tiago Pinto. Ha cercato di non pestare i piedi a Mourinho, anche se un paio di colpi sono partiti. Ha dato delle grandi responsabilità alla squadra e Mourinho. Inoltre, è stato molto onesto ammettendo di essere anche infortunato. Se il 10 agosto fosse arrivato Marcos Leonardo, Lukaku non ci sarebbe stato. E’ stata una conferenza stampa dove Pinto è uscito bene, ma adesso deve parlare il campo perché un punto in tre partite”

Mattioli a Radio Radio Mattino: “Tiago Pinto ineccepibile. La Roma sta lavorando in una maniera abbastanza particolare, con Mourinho che a fine anno potrebbe lasciare la società. La campagna acquisti è stata fatta con giocatori che sono stati scartati, come Dybala l’anno scorso e Lukaku adesso. Kristensen e Azmoun non possono essere tesserati secondo i parametri Uefa. Anche queste sono situazioni abbastanza anomale. La Roma mi sembra una squadra che non è stata, a mio avviso, costruita per il futuro e raggiungere l’obiettivo Champions. Mourinho non se ne andrà, ma piuttosto potrebbe farsi esonerare. E questo lui lo sa”

Orsi a Radio Radio Mattino: “Da quando c’è Mourinho la Roma non è arrivata in Champions League. Questo è un dato di fatto. Ok le finali, ma l’obiettivo principale era arrivare stabilmente nelle prime quattro. Non so se la Roma è più forte dell’anno scorso, ma mi sembra una squadra che sicuramente può competere. Adesso aspettiamo, tre giornate sono poche. La Roma deve avere una stabilità all’interno delle partite, vediamo come rientrano Dybala e Renato Sanches”

Pruzzo a Radio Radio Mattino: “Credo che sia dovere di un dirigente far passare il messaggio che c’è un gruppo coeso che sta lavorando all’unisono. La partenza è negativa, senza troppi giri di parole. Pinto e Mourinho, anche se sono a fine contratto, mi sembra che abbiano la giusta motivazione. Se posso contestare qualcosa, è il fatto di aver cercato solo dei giocatori subito pronti senza pensare al futuro. Ma aspettiamo di vedere come si riparte, Pinto ha detto quello che doveva dire. Mourinho ha tutto l’interesse di fare una grande stagione, così come i calciatori stessi che adesso li vedo un po’ scarichi. A parte le due milanesi, non mi sembra che le altre squadre abbiano convinto più di tanto”

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10 commenti

  1. kikko91 ha detto:

    ve dovreste chiamare radioradionews …

  2. Peppe ha detto:

    Penso che anche se la Roma vincesse Europa League e Coppa Italia e arrivasse settima in campionato, alcuni gentiluomini in malafede criticherebbero il settimo posto. E ho detto tutto.

    • 1706 ha detto:

      Infatti a Roma si vive con questa pressione di vincere la Champions o il campionato quando siamo una squadra sotto settlement agreement che non puo’ spendere. Pinto che ha preso 2 parametri 0 ad inizio mercato e’ un colpo da maestro e come ha detto anche lui sono i primi indiziati ad essere ceduti in futuro visto che sara’ tutta plusvalenza.

  3. 1706 ha detto:

    La Roma lavora in un modo diverso rispetto a tutte le altre societa’ Italiane. Lo avrebbe fatto comunque perche’ cosi’ fanno i Friedkin con successo da anni nelle loro attivita’. Purtroppo questo fa scatenare tanti benpensanti che alla prima difficolta’ attaccano tutto e tutti per motivi personali, come se non avessero mai giocato a calcio in vita loro. Il problema e’ credere a quello che dicono. Senza Pinto (e i Friedkin) e Mou oggi non avremmo nemmeno una squadra da coppe europee. Con gli investimenti che hanno fatto e la faccia che ci hanno messo (Mou) hanno portato tanta gente che Roma l’avrebbe vista solo da turista.

  4. Kriss roofmaker ha detto:

    Mi chiedo nella mia estrema ignoranza…..ma questi che abbiano con una voce da gallina…non è che sono aquile spennacchiati travestiti da lupi ….che fine ha fatto il detto dell’antichità…. SEMPRE FORZA ROMA?

  5. Simon Templar ha detto:

    Ma qualcuno mi vuole spiegare perchè parla e straparla continuamente della nostra Roma, gente come Focolari e Orsi. Questi signori, non mi sembrano, con tutto rispetto, equilibrati mentalmente quando parlano della Roma e non mi sembrano neppure così preparati nell’esprimere i loro giudizi, sempre piuttosto “rosiconi”, mi si passi il termine.
    La cosa migliore per Damascelli invece e’ : “ignorarlo”!

  6. Rafael ha detto:

    Se era così saldo Pinto avrebbe rinnovato subito per tre quattro anni.
    Invece anche lui è a scadenza come Mourinho, il fatto è questo

    • Giuseppe ha detto:

      Quest’anno auguriamoci di vincere qualcosa alla nostra portata (Coppa Italia o Europa League), il fatto che Pinto e Mou siano a scadenza non è un problema, morto un Papa se ne fa sempre un altro e comunque credo si possa migliorare prendendo altri al loro posto…la Roma andrà avanti

  7. Luc Merendina ha detto:

    Senti chi parla a Radio Radio…io boh..