D’Agostino a RN Web Radio: “Roma grande squadra, a Torino match analogo a quello contro il Milan”

NOTIZIE AS ROMA – Gaetano D’Agostino, ex giocatore della Roma, ha commentato la vittoria dei giallorossi ai microfoni di Romanews Web Radio all’interno della trasmissione del mattino ‘Non Rassegniamoci’. Queste le sue dichiarazioni.
Qual è stato il tuo momento più bello calcisticamente in carriera?
“Lo scudetto della Roma sicuramente, poi le esperienze a Udine e a Messina”.
La difesa della Roma è più solida che in passato, cosa sta cambiando?
“Si, la difesa ieri ha fatto bene, soprattutto Szczesny, che è stato decisivo nei momenti importanti. Però la difesa fa bene quando centrocampo e attacco si sacrificano in fase difensiva. Ieri è stata una partita brutta, ma i giallorossi si sono comportati da grande squadra. Il Milan tecnicamente non è una grande formazione, ma complessivamente è un avversario ostico. Bravi i capitolini ad aver giocato in attesa, aspettando il momento giusto per colpire”.
Anche la Roma di Capello vinceva partite giocando male…
“Si, perché ci vuole la sostanza. Ieri la Roma mi ha ricordato un po’ quella squadra, perché ha saputo attendere il momento giusto per colpire”.
Roma pronta per la Juventus?
“C’è sempre qualcosa da aggiustare, ma il test del Milan dopo il derby è stato rilevante. In vista della Juventus è stata la partita giusta. A Torino sarà una partita analoga a quella di ieri. I bianconeri non sono più una schiacciasassi e un gol lo subiscono sempre. Di sicuro però i capitolini non potranno lasciare il pallino del gioco solo ai bianconeri”.
Spalletti sbaglia un po’ l’approccio tattico ad inizio match?
“No, penso che possa essere una strategia. Il mister può avere una lettura diversa a seconda di come si sviluppa tatticamente la partita. Saper cambiare la lettura in corsa è sintomo di grande competenza e capacità da parte dell’allenatore”.
Il Villarreal in Europa League?
“Sarà una partita molto spettacolare. Credo che la Roma possa raggiungere la qualificazione Gli spagnoli hanno trovato una loro identità e ora subiscono poco. Se poi i giallorossi supereranno questo turno potrebbe essere un vantaggio psicologico notevole. In trasferta poi la Roma può giocare di contropiede”.
Federico Prosperi