24 Ottobre 2019

Da Hallfredsson a Rodwell: ecco un focus sui centrocampisti svincolati che la Roma può valutare

FONSECA CENTROCAMPISTI SVINCOLATI – “Non abbiamo mai preso tanto per prendere calciatori, ma solo per migliorare il livello della squadra. Non è facile trovare svincolati che riescano a migliorarci”. Questa la risposta di Fonseca su un eventuale ingaggio di un centrocampista svincolato. In ogni caso la possibilità è reale, specialmente per dare respiro a Veretout, che per diverse settimane sarà l’unico centrocampista di ruolo a causa dell’emergenza infortuni. Oltre ai nomi fatti in questi giorni, ce ne sono altri che fanno parte della lista dei paramentri zero che potrebbero essere presi in considerazione dal ds Petrachi. Ecco dunque un focus su alcuni profili, selezionati dalla redazione di Romanews.eu, che potrebbero fare al caso della Roma.

Gli esperti

Una condizione che potrebbe essere aggiunta al profilo che cerca la Roma è quello della conoscenza del campionato italiano. In questo senso Montolivo ed Hallfredsson sono una garanzia. In due sommano quasi 600 presenze in Serie A e hanno sempre interpretato il ruolo di regista con ottimi risultati. Tuttavia i dubbi sorgono guardando la carta d’identità. Montolivo sta per compiere 35 anni e Hallfredsson li ha già compiuti, ma soprattutto vengono da stagioni poverissime dal punto di vista dei minuti giocati. Zero per l’ex centrocampista del Milan, poco più di 500, spalmati su 9 presenze tra Frosinone e Udinese, per il faro del centrocampo islandese. Tuttavia proprio con la sua Nazionale, con cui ha partecipato ad Europeo e Mondiale, trova ancora continuità. Nell’ultima uscita infatti ha giocato per 70′ contro Andorra, dimostrando quindi di essere in forma e pronto a trovare un club che gli dia una chance.

Il centrocampista in cerca di rilancio

Un nome che è stato fatto nelle ultime ore è quello di Jack Rodwell. Mediano inglese dal fisico prorompente che fino a qualche stagione fa doveva essere il futuro della nazionale dei ‘tre leoni’. Il Manchester City lo strappò all’Everton nel 2012 per 15 milioni ma invece di essere il trampolino di lancio per la sua carriera, fu un enorme e definitivo passo indietro. Poche presenze e tanti infortuni che lo costrinsero a ridimensionarsi e a scegliere il Sunderland dove comunque non riuscì a brillare. Ora dopo l’esperienza al Blackburn in Serie B inglese, è rimasto svincolato. Rodwell è un classe ’91 e di conseguenza rimane una soluzione ‘futuribile’ a differenza dei nomi citati in precedenza.

I nomi ‘esotici’

Ad allungare questa lista ci sono Alvaro Medràn e Lucas Silva. Entrambi passati per Madrid, sponda blancos, senza mai lasciare il segno. Il primo, nell’ultima stagione, ha giocato, molto poco, nel Rayo Vallecano ma è comunque un classe ’94 che per caratteristiche potrebbe far comodo alla Roma. Lucas Silva, al pari di Medràn, fa della qualità e dell’abilità tecnica le sue doti migliori. Nell’ultimo anno al Cruzeiro si è laureato campione del Brasile, pur non essendo un titolare inamovibile. Due soluzioni, queste ultime due, sconosciute a molti, che comunque potrebbero tornare utili viste le caratteristiche da buoni palleggiatori che Fonseca ha dimostrato di gradire. In conclusione possiamo dire che dei nomi appetibili ci sono e possono essere valutabili. Resta da vedere se e quanto possano aiutare la Roma in questo momento di estrema emergenza a centrocampo.

Pietro Mecozzi




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3 commenti

  1. gerlando ha detto:

    Ma lanciare Riccardi, no?

  2. Andrea❤️? ha detto:

    Assolutamente no a Montolivo….per carità….suggestiva l’idea di Riccardi…ma Fonseca è nella posizione migliore x fare questa valutazione dopo un confronto anche con Petrachi

  3. pupi73 ha detto:

    Credo che Riccardi non abbia le caratteristiche e non sia abituato a giocare nel ruolo che serve alla roma…ossia nei due del 4-2-3-1! Farlo giocare fuori ruolo, così giovane e con poca esperienza, rischierebbe di bruciarlo.