Così la premiata ditta Abraham-Dybala ha trascinato la Roma a quattro punti dal 2° posto

GSpin
16/01/2023 - 22:51

Il sigillo che ha chiuso il match è arrivato oltre l’80, così come 7 delle ultime 9 reti segnate dalla Roma, a evidenziare che a questo gruppo non difetta la concentrazione e la capacità di aspettare e saper cogliere l’occasione per pungere gli avversari come successo una settimana fa con il Milan.

Così la premiata ditta Abraham-Dybala ha trascinato la Roma a quattro punti dal 2° posto

Abraham-Dybala, la nuova premiata ditta del gol di Mourinho, regala alla Roma il quinto risultato utile consecutivo in campionato. Allo stadio Olimpico decide la doppietta dell’argentino (7 centri in campionato, 10 in tutte le competizioni in 16 presenze) su doppio assist di un Tammy finalmente ritrovato. Con capitan Pellegrini che stringe i denti per esserci, Cristante che festeggia con i tre punti le sue 200 presenze con la Roma, e con la difesa che – pur priva di Ibanez – concede poco o nulla, Mourinho risolve la pratica Fiorentina senza troppe paturnie e rimane agganciato al treno di testa, a quota 34 con Atalanta e Lazio. La squadra è stata cinica e ha sfruttato al meglio l’occasione di giocare contro una avversaria ridotta in dieci uomini già dal 24′ a causa del doppio giallo rimediato da Dodò.

Il Tammy ritrovato

Il nove che serve gli assist per il 10 e il campione del mondo che dopo entrambi i gol indica il compagno inglese per dividere la paternità dei due gol in combinazione. Dal salvataggio sulla porta contro il Bologna alla prima uscita del nuovo anno è tutto un altro Abraham. Il gol decisivo del 2-2 a San Siro e i due assist con la Viola. Tammy ha cambiato marcia in questo 2023. Non è ancora il centravanti di sfondamento che servirebbe ai giallorossi, però ha quantomeno rimesso in vetrina tutte le grandi qualità che abbiamo ammirato la passata stagione. Contro la Fiorentina si è messo al servizio della squadra e di Dybala con il quale la sintonia è pressoché totale.

Dybala è sempre il faro della Roma

La sua assenza nel momento topico del campionato prima della pausa mondiale si è fatta sentire eccome. E’ Dybala il faro di questa squadra, è lui a illuminare l’attacco e a ispirare anche i compagni che devono servirlo. Quando le cose non si mettono bene, o si fatica a rompere gli equilibri, l’argentino ha sempre la soluzione per trarre d’impaccio la Roma. La doppietta dell’Olimpico è pesante, rilancia le ambizioni europee
dei giallorossi che ora – zitti zitti – si trovano ad appena quattro punti dal secondo posto del Milan. Il campione del mondo è tornato se possibile più consapevole dall’avventura prestigiosa in Qatar con la sua nazionale.

Oltre ai due protagonisti assoluti della serata, Abraham e Dybala, lo Special One può ritenersi soddisfatto delle sue scelte. La truppa giallorossa ha avuto pazienza e colpito al momento giusto una Fiorentina che ha tenuto botta – va detto – anche in inferiorità numerica. Il sigillo che ha chiuso il match è arrivato oltre l’80, così come 7 delle ultime 9 reti segnate dalla Roma, a evidenziare che a questo gruppo non difetta la concentrazione e la capacità di aspettare e saper cogliere l’occasione per pungere gli avversari come successo una settimana fa con il Milan.

GSpin

SEGUI ROMANEWS ANCHE SU TWITTER

Vedi tutti i commenti (1)

Scrivi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


*

    Tutti i commenti

  1. Tutti quelli che parlano male di Mourinho pensassero che se Dybala sta a Roma è proprio merito suo !!!
    E quando c’è lui in campo è tutta un’altra Roma !!!

Seguici in diretta su Twitch!

Leggi anche...