Coronavirus, Premier Conte: “Misure di rilancio e sostegno alle imprese e reddito di emergenza per le famiglie”

Redazione RN
14/05/2020 - 7:10

Coronavirus, Premier Conte: “Misure di rilancio e sostegno alle imprese e reddito di emergenza per le famiglie”

CORONAVIRUS CONTE – Il Premier Giuseppe Conte è intervenuto ieri sera in conferenza stampa per illustrare agli italiani il nuovo ‘Decreto Rilancio’ al termine del Consiglio dei Ministri. Queste le sue parole: “Abbiamo lavorato a questo decreto nella consapevolezza delle difficoltà in cui si trova il Paese. Una manovra con delle prospettiva di ripresa economica e sociale. Abbiamo impiegato del tempo, ma non un minuto di più del necessario: ci siamo impegnati al massimo. Ci sono 25,6 miliardi a disposizione dei lavoratori”.

Aiuti ai lavoratori autonomi

“Nel decreto sono previsti aiuti economici soprattutto a chi non ha ricevuto nulla perchè dobbiamo fare in modo che arrivino in maniera rapida, semplice e veloce. Abbiamo pagato l’85 per cento della cassa ordinaria e quasi l’80 per cento del bonus per gli autonomi. In totale erogato misure per 4,6 milioni di lavoratori”.

Sostegno alle imprese e reddito di emergenza per le famiglie

“Nel provvedimento vengono introdotte misure di rilancio e sostegno alle imprese per orientare l’economia ad una pronta ripartenza. C’è anche il reddito di emergenza per le fasce che hanno bisogno di una maggiore protezione”. Alle imprese “sono stati destinati 15-16 miliardi alle imprese, che verranno erogati in varie forme dalle più piccole fino alla possibilità di capitalizzare le più grandi”. Per quanto riguarda le imposte, verranno “tagliati 4 miliardi di tasse per tutte le imprese fino a 250 milioni di fatturato” con lo stop alla rata Irap di giugno.

Aiuti alla Sanità e ai disabili

“Per la sanità c’è un intervento cospicuo, pari a 2 miliardi e 250 milioni”. Il governo ha anche “istituito il fondo per le strutture semi-residenziali per persone con disabilità, prevedendo risorse per 40 milioni”.

Niente Imu per il settore del turismo e no Cosap per bar e ristoranti

“La prima rata Imu per gli alberghi e gli stabilimenti balneari sarà abolita. Inoltre bar e ristoranti “non dovranno pagare la Cosap, la tassa per l’occupazione del suolo pubblico”.

Fondi a ricerca e istruzione

Nuovi fondi destinati anche al mondo dell’istruzione. Il decreto prevede infatti 1,4 miliardi per università e ricerca e l’assunzione di 4000 nuovi ricercatori.

Spostamenti tra regioni e seconde case

“Abbiamo avuto un incontro con le Regioni con il ministro Boccia. Le Regioni ci hanno prospettato, quasi tutte, l’esigenza che questi spostamenti interregionali rimangano congelati o limitati al massimo, almeno in questa fase”. Per ora “congelati” anche gli spostamenti nelle seconde case.

Bonus turismo

“Per il turismo è stato predisposto un bonus vacanze fino al massimo di 500 euro fruibile da tutte le famiglie con Isee inferiore a 40mila euro. Inoltre c’è un fondo per il turismo da 150 milioni e un fondo per la promozione del turismo da 20 milioni”.

Bonus baby sitting

“Grazie a un lavoro sinergico con l’Anci, ci sarà un ventaglio di soluzioni per i centri estivi, si potrà recuperare il bonus baby sitting e 30 giorni di congedo. Inizieremo a lavorare per le ristrutturazioni edilizie”.

Scrivi il primo commento

Scrivi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


*

Seguici in diretta su Twitch!

Leggi anche...