Conidi: “Sentire Mai Sola Mai all’Olimpico è come vincere Sanremo”
Il frontman dell'Orchestraccia racconta il suo amore per i colori giallorossi e la sensazione nel sentire la sua canzone allo Stadio Olimpico
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CONIDI ROMA OLIMPICO – Marco Conidi è un cantante molto amato nel tifo giallorosso. Il frontman dell’Orchestraccia ha scritto anche una canzone sulla Roma, Mai Sola Mai, che viene trasmessa allo Stadio Olimpico nel pre-partita durante il riscaldamento delle due formazioni. L’artista ha parlato del suo amore per la squadra della Capitale in un’intervista a il Corriere della Sera. Questo uno stralcio delle sue parole.
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Marco Conidi e l’amore per la Roma
Sportivo da sempre?
“Livello agonistico. Sono stato serie A del rugby. Tennis e pugilato sono altri due grandi amori. E ovviamente, il tifo per la Roma”.
Lo stadio canta la sua “Mai sola mai” come una sola voce. Un inno di fatto della squadra.
“È un’emozione meravigliosa per me, è come vincere Sanremo ogni volta. Anzi di più. Ho scritto una canzone d’amore perché sognavo di spiegare cosa fosse questa passione irrefrenabile per la squadra. Come diceva Nick Hornby in Febbre a 90′ il tifo è una cosa talmente chiara a chi la prova e così oscura per gli altri. È questo che dicono i primi versi della mia canzone e credo che interpreti lo stato d’animo di tanti. Lo stadio è una grande occasione antropologica che cancella le differenze sociali”.