Chi ha incastrato Roger Ibanez?
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LAZIO ROMA IBANEZ – I derby di questa stagione rimarranno a lungo nella memoria di Roger Ibanez. Due ingenuità clamorose costate una doppia sconfitta per 1-0 alla Roma, con i ‘cugini’ biancocelesti a ringraziare ed involarsi verso il secondo posto in classifica. Prima la sanguinosa palla persa all’interno dell’area nella gara di andata, poi il doppio giallo lampo in quella di ritorno, a concludere un trittico di errori iniziato con lo scivolone su pressing di Lazzari nel derby del gennaio 2021. Per l’italo-brasiliano la stracittadina, ormai è chiaro, sta diventando una questione più di nervi che di tecnica.
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Quando il pensiero non è veloce come le gambe
Ad aver ‘incastrato’ Roger nei due derby stagionali non sono nè le sue caratteristiche tecniche e fisiche, nè tantomeno quelle degli avversari. Il fallo in ripiegamento su Milinkovic-Savic (che causa il secondo giallo) non è da imputare a una mancanza di passo, problema che il difensore giallorosso non ha mai avuto, e neanche a un chissà quale straordinario gioco di gambe del serbo. Il discorso si sposta invece inevitabilmente sulla velocità di pensiero, primo nel realizzare di essere già ammonito, secondo nel comprendere la scarsa pericolosità dell’azione avversaria.
Quando è sbagliato il concetto di gioco
Nel Roma-Lazio dell’andata ad incastrare Ibanez (oltre alla già citata lentezza di pensiero) era stato invece un concetto di gioco rivelatosi totalmente fuori luogo in quella circostanza. La tanto decantata ‘costruzione dal basso’, considerata da molti il futuro del calcio, si è trasformata in un suicidio nel momento in cui l’ex Atalanta, pressato da Pedro all’interno dell’area di rigore, attende e tenta il dribbling invece che allontanare il pallone per evitare pericoli. Il risultato è lo scippo dello spagnolo, che serve al centro Felipe Anderson per il gol vittoria laziale.
E scelta di gioco sbagliata era stata anche quella del derby a porte chiuse del 2021 (3-0 per la Lazio), in cui il difensore giallorosso, anzichè servire comodamente Pau Lopez all’indietro, decide di temporeggiare sulla pressione di Lazzari incappando in uno scivolone che regala il gol del vantaggio a Immobile.
Valerio Bottini