• CHERUBINI: ‘Abete? E’ schiacciato dai poteri forti della Lega’

    12/09/2012 - 21:00

    SENTI CHI PARLA…ALLE RADIO – La rubrica di Romanews.eu, “Senti chi parla… alle radio”, diventa quotidiana. Ogni giorno, in questo spazio, potete leggere i commenti sul mondo Roma di speaker e opinionisti protagonisti dell’etere romano, raccolti dalla nostra redazione.

    (AGGIORNA)

    Chiara Zucchelli a Rete Sport: “Balzaretti sta facendo progressi: partecipa alle esercitazioni tattiche con la squadra ed è in netta ripresa. Bradley? Continua ad avere dei problemi: credo che col Catania non avrebbe dovuto giocare. Pjanic? E’ talmente intelligente dal punto di vista tattico che può imparare a coesistere con Totti: l’asse sinistro, quando rientrerà Balzaretti, potrebbe essere molto, molto importante per la stagione della Roma”.

    Luca Fallica a Tele Radio Stereo: “Siamo partiti da Baldini che non voleva parlare di arbitri e siamo arrivati a tutt’altro. Credo che le regole della scorsa stagione dovrebbero valere anche quest’anno e che Zeman dovrebbe principalmente lavorare per mettere la squadra in campo”.

    Riccardo Trevisani a Tele Radio Stereo: “Sono un grande zemaniano dal punto di vista calcistico, mentre sono uno zemaniano parziale dal punto di vista delle dichiarazioni. Trovo inutile fare cassa di nemici, trovo inutile ribadire concetti già chiarissimi: credo nessuno dubitasse l’antipatia di Zeman per i vertici federali o per una squadra della serie A italiana con la maglia a strisce bianche e nere. Non serve ribadire lo stesso concetto, anche se gli viene richiesto ogni 5 minuti”.

    Marco Cherubini a Tele Radio Stereo: “C’è il rischio che si pensi che Zeman sia ormai un po’ schiavo del personaggio. Comunque Abete non è nemico del calcio, ma è succube del calcio: è quello che tiene Bonucci, manda a casa Criscito e dopo gli chiede scusa. E’ assolutamente schiacciato dai poteri forti della Lega”.

    Carlo Zampa a Rete Sport: “Le parole di Zeman su Abete? Il boemo è questo, o lo prendi in toto o non lo ingaggi. Ora comunque chiederanno sicuramente il deferimento di Zeman, mentre noi aspettiamo ancora quelli della Juventus”.

    Fabio Petruzzi a Rete Sport: “Osvaldo? Tecnicamente è più forte di Destro, gioca con naturalezza sia col destro che col sinistro. Zeman sta cercando di sfruttare al massimo entrambi, fino a che Lamela non dimostrerà di poter fare il ruolo di esterno: allora Destro e Osvaldo giocheranno a turno”.

    Francesco Balzani a Rete Sport: “Balzaretti, per come sta, potrebbe addirittura venire rischiato col Bologna: ha recuperato a tempo record. Dodò? Oggi gli hanno fatto prendere un po’ d’aria, ma siamo ancora lontani… Se tutto andrà bene lo rivedremo a novembre, anche se i suoi tempi di recupero sono davvero ignori. Pjanic? Non credo ci sia un ‘caso’, ma non penso partirà titolare col Bologna”.

    Alessandro Vocalelli a Radio Radio: “Mi aspetto che la Roma faccia la partita che ha fatto a Milano. Il Bologna farà una partita come il Catania servirà più velocità nell’azione. Per come si può sviluppare possono esserci delle insidie”.

    Furio Focolori a Radio Radio: “Non abbiamo controprove, solo con il Catania dove ha giocato male e con l’Inter ha meravigliato. Mi aspetto che in casa faccia la stessa partita di Milano anche perché rimango convinto che in casa la Roma le dovrebbe vincere tutte”.

    Federico Nisii a Tele Radio Stereo: “Balzaretti non verrà rischiato col Bologna anche se teoricamente potrebbe essere convocato. Benedetta la pausa di due settimane questa volta… Zeman? Non ha vinto trofei, ma ha vinto nella sua carriera. A me sembra che tante delle convinzioni che a Roma diventano notizia non siano nella testa del boemo: per lui Pjanic e Stekelenburg sono titolari o comunque sono valori assoluti“.

    Francesco Canale a Tele Radio Stereo: “Giuseppe Rossi? Il Villareal ci vuole fare soldi ma nessun club è disposto a spendere per un calciatore infortunato. La sua situazione si definirà alla fine della prossima stagione. Le dichiarazioni di questi giorni sono solo figlie del movimentismo italiano del suo agente Pastorello. Marquinhos? Facciamolo crescere, facciamolo giocare in coppa Italia col Cittadella”.

    Stefano Piccheri a Tele Radio Stereo. Giuseppe Rossi? Questa Roma crocerossina non mi piace. Marquinhos? Alla prima squalifica di uno dei due centrali dovremmo vederlo in campo e prendere un po’ di calmanti. Lui e Romagnoli sono i rincalzi di Burdisso e Castan. Un terzo più esperto in difesa lo avrei preso. La mia grossa curiosità per Roma-Bologna è Pjanic: è la partita che per questa stagione ha un’importanza profonda per lui, anche a livello psicologico”.

    Fabio Maccheroni a Radio Manà Manà: “Se Zeman non lo vede, fa bene a non far giocare Lamela. Io sono convinto che lui non deve uscire, anche quando ci sarà Osvaldo. Dovrebbe giocare sempre: questo depone a favore delle scelte operate dalla società e della rosa che ha disposizione Zeman. De Rossi? Non ha fatto una brutta partita contro il Catania: se la Roma è uscita con un punto dipende da quello che ha inventato lui”.

    Gianluca Piacentini a Radio Manà Manà: “Lamela ci ha fatto vedere sino ad ora il 20-30% delle sue potenzialità: quindi bisogna continuare a farlo igocare e non scordiamoci che ha solo 21 anni. A Menez e Vucinic abbiamo dato molto tempo per dimostrare le loro potenzialità. Con Lamela c’è un’ansia che non si è mostrata in altre occasioni. Nico Lopez ha solo 20′ di serie A nelle gambe e a 19 anno può aspettare in panchina”.

    Michele Giammarioli a Radio Manà Manà: “Lamela giocherà domenica, anche perché su di lui è stato fatto un investimento importante. Ha delle potenzialità ancora inespresse e si deve dare ancora un’occasione. O si adatta al ruolo che gli si chiede, oppure avrà poche possibilità, calcolando che c’è anche Nico Lopez che scalpita. Zeman deve insistere con lui. Il problema è: quando tornerà Osvaldo, chi verrà tolto per far spazio a Lamela?”.

    Gugliemo Timpano a Radio Manà Manà: “Il Lamela giovane di 20 anni si può plasmare. La sua brutta stagione dell’anno scorso non si motiva con la scarsa vena realizzativa. Lamela non ha inciso meno di altri e non ha inciso più di altri nel piattume della passata stagione. Non credo che abbia giocato peggio di altri. Simile a Menez? Sulla resistenza e sull’allungo si equivalgono. Sullo scatto vince il francese”.

    Max Leggeri a Radio Manà Manà: “Le prestazioni sottotono di Totti non si possono paragonare all’intero campionato sottotono di Lamela. Secondo me lui è esageratamente presuntuoso: nel mio istant team mi prendo sempre uno come Angelo di Livio, ovvero un giocatore che ti fa entrambe le fasi. Si può essere un grande del calcio anche essendo un maniscalco del calcio. Sarebbe il caso che questo ragazzo, che mi descrivono molto friabile, non si buttasse giù”.

    Augusto Ciardi a Tele Radio Stereo: “Storicamente Zeman a destra ha messo sempre giocatori da corsa. Ma questo non significa che dopo tanti anni lui non possa proporre in quella posizione un bomber che può fa trasformare nel secondo centravanti. Destro ha i mezzi atletici per poterlo fare e diventare il bomber che va in doppia cifra. Si rischia di cadere in errore facendo sempre confronti con il passato: dello Zeman di 13 anni è rimasto solo il 4-3-3“.

    David Rossi a Tele Radio Stereo: “Destro fisicamente dà l’impressione di potersi proporre, con la sua corsa, con più facilità negli inserimenti rispetto ad Osvaldo. Ha nelle corde l’azione del gol di Milano ma Destro lo può fare con più continuità”.

    Mimmo Ferretti a Tele Radio Stereo: “Ieri era doveroso confermare Osvaldo in posizione di centravanti, ma non ha fatto una grande prestazione. Con il 4-3-3 del secondo tempo abbiamo capito perché Zeman voleva portare Insigne alla Roma: la manovra dell’Italia è sembrata migliore. Destro sull’ala destra però è un po’ adattato. Destro aggredisce il difensore avversario, aggredisce l’area di rigore avversaria. Destri il pallone lo prende a calci”.

    Jonathan Calò a Centro Suono Sport: “La preparazione di Zeman comincia a sentirsi, tutti i nazionali giallorossi sono stati protagonisti ieri sera. Su tutti Pjanic”.

    Max Tonetto a Tele Radio Stereo: “Destro giocando a tre nella Roma deve capire certi movimenti ma può sfruttare la sua grande corsa. Dodò? Siamo tutti curiosi di vederlo. Balzaretti? Attenzione alle ricadute, anche se ha una discreta massa muscolare. Mi sorprendo infatti se ci vorranno due settimane per quel tipo di lesione che ha avuto”.

    Paolo Assogna a Tele Radio Stereo: “Di Destro mi piace la testa. Sia Zeman che Prandelli hanno capito che con un Osvaldo così , lui deve spostarsi e lui si sta impegnando al massimo. Mi sembra che ci stia mettendo la testa perché ha capito che in quel ruolo può avere un futuro di alto livello. Destro e Osvaldo non sono due giocatori non proprio straordinari con i cross che arrivano dai lati: entrambi hanno bisogno di una certa grammatica di calcio che la nazionale non ha. Con Totti nella Roma possono fare molto meglio”.

    Pierluigi Pardo a Tele Radio Stereo: “Destro sta crescendo bene e si può adattare da esterno del tridente. E’ chiaro che quando fa la punta centrale è più spietato. La Roma è molto centrale nel progetto di Prandelli. Entrambi hanno una fisicità importante ma sono tecnici e ieri la produzione offensiva è stata veramente molto limitata. Hanno bisogno della qualità e della costruzione di gioco. Destro potrà avere una carriera più veloce di Osvaldo che fino a un paio di anni fa era considerato un mezzo giocatore. A me piace molto Osvaldo, è un attaccante di quelli che danno un contributo anche quando non segano”.

    Maria Consuelo Granato a Rete Sport: “Osvaldo è devastante. Lamela deve mettersi in testa che non può giocare da solo”.

    Massimiliano Palombella a Rete Sport: “Marquinhos è un giocatore che piace molto a Zeman, ci raccontano di lui come un giocatore con grande velocità e fisicità. Però se con il Bologna c’è la possibilità di far scendere in campo Burdisso e Castan, meglio così. Osvaldo in questo momento non puoi toglierlo”.

    Luca Valdiserri a Rete Sport: “Osvaldo ieri non ha giocato benissimo. Destro può diventare il nuovo Pruzzo, sicuramente nei prossimi anni giocherà da punta centrale, Zeman non è uno stupido. La Roma puntando su Destro ha fatto un grande investimento è lui la punta del futuro”.

    Giancarlo Padovan a Rete Sport: “A centrocampo la soluzione migliore contro il Bologna sarebbe quella proposta contro l’Inter dopo l’uscita di Daniele De Rossi. Pjanic non ha più la sicurezza di avere un posto da titolare”

    Tony Damascelli a Radio Radio: “Spero non sia l’Italia di Mattia Destro. Il giocatore sarebbe esposto a troppe responsabilità”.

    Sandro Bernardini a Rete Sport: “Goicoechea è un investimento per il futuro”.

    Roberto Pruzzo a Radio Radio: “Goicoechea si è presentato molto bene. E’ un ragazzo posato ed avrà la sua chance”.

    Xavier Iacobelli a Radio Radio: “Goicoechea? Ben vengano ottimi portieri e la concorrenza con Stekelenburg sarà sicuramente da stimolo per i due portieri”.

    Carmine Fotia a Rete Sport: “Osvaldo e Destro sono gli attaccanti più moderni che abbiamo nel nostro campionato. Mattia sicuramente può giocare a destra ma deve giocare con un partner con cui può scambiarsi come è successo con Osvaldo. Goicoechea? E’ normale che voglia giocare titolare, menomale che dice così. Ognuno il posto in squadra se lo deve conquistare”.


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