Cherubini a Romanews Web Radio: “Totti ha capito che queste sono le sue ultime partite”

Redazione RN
21/04/2016 - 11:00

NOTIZIE AS ROMA – Marco Cherubini, giornalista Mediaset, è intervenuto ai microfoni della Web Radio Romanews.eu. Ecco le sue dichiarazioni:

Totti? Hai provato a fermarlo, ma è fuggito?
“Era in una trance emotiva particolare come se con la testa fosse da tutt’altra parte e stava realizzando quello che aveva fatto. 303 gol con la maglia rappresentano qualcosa di unico e straordinario e spero che faccia cambiare strategia a Pallotta. E’ diventato uno stillicidio stucchevole, facessero il contratto, la facessero finita. Le emozioni che la prestazione di ieri ci ha dato deve farci riflettere. C’è la classe, c’è la forza di volontà, cose che non possono essere archiviate con le telemetrie e i cronometri. I piedi e la testa sono ancora una cosa importante. Parlando con i colleghi, quella di ieri è una di quelle volte in cui dici ‘io c’ero’. Questo 20 aprile 2016 entra nella hall of fame di questo campione straordinario”.

Com’è stato il riscaldamento di Totti?
“Con il solito atteggiamento, distaccato apparentemente, sta vivendo un dolore, come quando è arrivato in zona mista, ‘scatta scatta che queste sono le ultime’ ha detto ai fotografi. Ha capito che la società non ha intenzione di fargli il contratto, entra in campo e riesce a far vincere la squadra, diventa diffficile parlare di Totti perche si va sulla retorica, cinque punti nelle ultime tre partite di Totti che non arrivano all’ora di gioco. C’è un Totti che è tornato dopo l’infortunio, e la sua storia non tiene presente che si fa male con il Carpi e sta fuori tre mesi e alla sua età conta tantissimo, ha vissuto un cambio epocale, dal punto di vista atletico è stata una stagione difficile, però è una risorsa che la Roma non può non tener conto”.

Totti titolare?
“Così si fa il male di Totti, la gestione di Francesco è intelligente, non può passare il messaggio ‘o titolare o niente’. Vederlo entrare così in corsa può essere fondamentale. Su questa gestione Spalletti deve rivendicare un ruolo primario”.

Il cinque tra Totti e Spalletti?
“E’ una questione che va sul mediatico, le immagini parlano da sole, le immagini di Roma TV e invito tutti a rivedere le immagini a fine partita. Un abbraccio a Francesco vale più di parole”.

Rinnovo?
“Sarebbe da masochisti non rinnovarglielo. Pallotta si è detto orgoglioso, significa che ancora tiene a lui. Lui è il presidente, ha dimostrato che è ancora un calciatore e non un dirigente. Se ho un bravo cuoco non lo metto a fare il sommelier”.

Dzeko troppo emotivo?
“Nel pre partita era molto sorridente, poi è entrato in campo. E’ un ragazzo intelligente, capisce che il suo rendimento è al di sotto della media, ed è un problema. Se lui ha questo approccio alle partite la Roma deve fare i suoi calcoli, è importante dargli credito. Spalletti lo ha detto, il tempo sta finendo e ieri ha dato poco, soprattutto mettendolo in contrapposizione con Totti. Non sono paragonabili, ma il ragionamento ci sta”.

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