• Cecchino Radja. 7 a Rudiger, ‘La roccia tedesca’. Gladiatore Daniele

    Redazione RN
    13/12/2016 - 12:40

    Cecchino Radja. 7 a Rudiger, ‘La roccia tedesca’. Gladiatore Daniele

    IL PAGELLONE DEL COTU – L’inviato di Romanews.eu”, stila il Pagellone di Roma-Milan.

    10 a De Rossi. ‘Gladiatore’
    Andrebbe ricordato lo stipendio percepito anche quando gioca bene. La storia di Daniele è questa qui, tra gli alti e i bassi di una carriera col cuore in gola e la vena gonfia. Di bassi, ultimamente, il nostro sedici ne vede davvero pochi. L’espulsione in Champions League è un ricordo appannato e – per dirla alla Spalletti – dovendo guardare “solo al presente”, quello del nostro capitano splende di luce propria, tra astuzia e grinta e non solo urla di gioia.

    7 a Nainggolan. ‘Cecchino’
    Se non la risolvono i soldati semplici entra il gioco il cecchino. E l’urlo – stavolta sì – squarcia il cielo e fa tremare la capolista. È ancora Radja a decidere la guerra (non “etnica”, mi raccomando). Ancora lui, nonostante la prestazione incolore, regala un secondo tempo di livello impreziosito da un colpo di rara bellezza, simile a quello del derby e con un Donnarumma in pieno stile Marchetti. Non è ancora Natale, ma quando il ninja calcia da fuori i portieri avversari gli aprono le acque neanche fossero i migliori Mosè del passato. E lui, a cresta alta, gode battendosi la mano sul petto.

    7 a Rudiger. ‘Roccia tedesca’
    Non molla l’avversario neanche se lo paghi. Sarà l’esperienza di Stoccarda: lassù vendere i calzini non è facile. Devi insistere finché il cliente non cede, conquistando qualche monetina. Pure in campo Toni è così, morde l’avversario come se volesse propinargli un pedalino d’annata, di quelli caldi e comodi. E allora lui, tedesco doc, te la incalza sempre. Specialità della casa. Occhio alla roccia tedesca, è tornato e non ha compassione di nessuno.

    Riccardo Cotumaccio

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    1. quante cene t’ha offerto de rossi? La verità, prescindendo dal fatto che ieri sera neanche s’è visto tanto, è che è un giocatore che noti che sta in campo solo quando stai soffrendo, per carità ruolo nobilissimo. Per il resto la sua partita è smistare palle al compagno a destra o a sinistra più vicino (un po’ come fa un gerson qualunque) alternando ogni tanto qualche superlancio di 40 metri, generalmente 40 metri oltre il compagno. Poi si è scaltro ti fa la scivolata a piedi uniti così ti accorgi che c’è strappa l’applauso… Ieri la partita te la fanno naingolan, DZEKO che è l’unico che ti fa salire, ruediger e un po’ strootman. E la porti a casa perché ti dice bene 1. sul rigore 2. sul gol dove donnarumma non è esente da colpe. Se vogliamo dirla tutta.

      1. Hai descritto un centrocampista di copertura. Quello che è lui. O meglio, quello in cui è stato trasformato piano piano nella sua carriera ed in particolar modo da Garcia. Poi siamo alle solite … sta sulle scatole da quando ha descritto chiaramente certi conduttori radiofonici. Solo per questo avrà la mia stima per sempre

    2. 10 a De Rossi e neanche una menzione a Dzeko che è stato il migliore?
      De Rossi ha sbagliato un sacco di passaggi che potevano essere fatali.
      Vabbeh, sono opinioni

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