Con l'Empoli bastano sei minuti e la Roma riparte dopo il brutto ko in Coppa Italia. I giallorossi si confermano specialisti da calcio piazzato con due reti di testa.
Clamoroso il successo della Cremonese, che batte la Roma 2-1 all'Olimpico e accede alla semifinale di Coppa Italia. Giallorossi in confusione e distratti.
Anche a Napoli il Faraone dimostra di essere sempre una buona idea, per affidabilità, qualità, mentalità e generosità. Insomma, tutto quello che non è mai stato Zaniolo. Il “civil servant” e l’”unfit”.
La Roma s'impone al Picco stendendo 2-0 lo Spezia mai pericoloso. Per la squadra di Mourinho, a segno con El Shaarawy al 45mo e Abraham al 49mo, si tratta di una vittoria
fondamentale nella corsa al quarto posto orfana della Juve, che la vede ora agganciata all'Inter terza a quota 37 punti.
Il sigillo che ha chiuso il match è arrivato oltre l’80, così come 7 delle ultime 9 reti segnate dalla Roma, a evidenziare che a questo gruppo non difetta la concentrazione e la capacità di aspettare e saper cogliere l’occasione per pungere gli avversari come successo una settimana fa con il Milan.
Una perla di Paulo Dybala, regala alla Roma il passaggio ai quarti di finale della Coppa Italia, dove troverà la vincente della sfida tra Napoli e Cremonese. La Joya è ancora una volta decisivo.
Sei minuti che cambiano una partita. Sei minuti - dall'87' al 93' - che gettano nello sconforto il Milan. Ibanez e Abraham regalano un punto prezioso e importante per il proseguo del campionato.
Altro pari in terra nipponica per la Roma nella sua tournée, ormai conclusa, in Giappone. Dopo lo 0-0 con il Nagoya il pari contro lo Yokohama ripreso nel finale di gara