12 Novembre 2023

Cataldi replica a Mourinho: “Pedro tuffatore? Credo abbia vinto più titoli di lui”

Tutte le dichiarazioni del biancoceleste in occasione di Lazio-Roma match valido per la 12a giornata di campionato.

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LAZIO ROMA INTERVISTA – Tutte le dichiarazioni del biancoceleste in occasione di Lazio-Roma match valido per la 12a giornata di campionato.

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Le parole di Cataldi

In conferenza stampa

Come stai? Il tuo momento?
È stato un inizio di campionato complicato. Ma è lungo, abbiamo ancora la Champions, siamo dentro e ci rimarremo fino alla fine. In campionato il nostro obiettivo è rimanere in Champions

Centrocampo della Lazio ha cambiato forma tante volte, un tuo parere?
Sono stati presi giocatori importanti a livello internazionale, è normale che se vogliamo fare una crescita importante nel corso di questi anni bisogna avere delle soluzioni all’altezza. È normale passare un periodo senza giocare, il mister fa il bene della Lazio. Se non ha ritenuto di farmi giocare, avrà avuto le sue motivazioni

Sarri ti ha fatto giocare dall’inizio oggi…
Il mister mi ha dato una bella possibilità, giocare questa partita è sempre bello e complicato. Una bella gatta da pelare, diciamo. Le rotazioni fanno parte della rosa, credo che tutti si sentano coinvolti. Bisogna farci trovare pronti, il mister tiene tutti in considerazione. Le partite sono tante, dispendiose, dobbiamo essere tutti pronti

Ti senti di essere cresciuto dal punto di vista della maturità?
Sono qui da tantissimi anni. Ho fatto qualche esperienza fuori, sono qui da parecchio, dalle giovanili. È normale che, col passare del tempo, cresci, tante cose le impari, devi farti trovare pronto anche quando credi di non giocare. Questo dev’essere il pensiero di tutti se vogliamo portare la Lazio dove pensiamo meriti di stare”.

La Lazio più forte?
Non so se la più forte, ma sicuramente la più completa. In tutti i ruoli abbiamo giocatori di qualità, ricambi all’altezza. Questo alla lunga può fare la differenza, ci è mancato l’anno scorso

Come hai vissuto l’attesa?
Sempre complicata, dalla mattina presto. Per me è sempre difficile preparare questa partita. Una gara particolare, non sto qui a spiegarvelo, tutti sapete cosa significa per me

Quali sono gli aspetti positivi?
L’atteggiamento che abbiamo avuto in quest’ultimo periodo è una cosa importante. Dallo stop della Nazionale a oggi la Lazio è cresciuta. Con quest’atteggiamento, le prestazioni vengono da sé. Oggi ci è mancato il gol, se guardiamo i 90’ abbiamo fatto una buona partita

E se fosse Cataldi il giocatore giusto per far convivere Luis e Kamada?
Io faccio il calciatore, non posso esprimermi in tal senso. Penso che il mister abbia provato questa soluzione nelle prime partite… Abbiamo fatto un ritiro importante, le prime gare sono state abbastanza pesanti per quello. Se ha ritenuto che in questo momento quel tipo di centrocampo non può reggere, avrà studiato bene questa situazione. Non so se nel futuro ci sarà questa possibilità

Come mai la Lazio tira così poco dalla distanza?
È una cosa che dobbiamo migliorare noi come calciatori. Ci manca, quando arriviamo lì cerchiamo la giocata che ti può avvicinare ancora di più alla porta, a volte si può anche tirare e a volte anche se si tira male si può far gol. In alcune partite bisogna cercare soluzioni differenti, e il tiro da fuori è una di queste”.

Come hai vissuto tatticamente questo derby?
Lukaku, una volta che prende posizione, è abbastanza complicato da spostare. Ho cercare di chiudere quelle palle lì. Dietro Romagnoli e Patric hanno fatto un ottimo lavoro

Mourinho ha definito Pedro un tuffatore. Come commenti?
Lui parla sempre di titoli e Pedro penso abbia vinto qualche titolo in più di lui.

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12 commenti

  1. paolo ha detto:

    In sessant’anni di vita, di cui 23 passati da allenatore di calcio, il tecnico portoghese ha allestito una gran bella bacheca: 26 trofei totali con sei club diversi, sparsi fra Coppe europee e titoli nazionali in Inghilterra, Spagna, Portogallo e Italia.
    Pedro Complessivamente, in sette anni al Barcellona ha collezionato 321 presenze e 99 gol, vincendo 20 titoli.

  2. Daniele ha detto:

    26 Mourinho
    25 pedro

  3. Domenico ha detto:

    Mo parla pure sto fallito!

  4. Roby ha detto:

    Mo pure le pippe parlano?

  5. Simon Templar ha detto:

    E no, signor Cataldi si sbaglia sui trofei vinti da Pedro Rodriguez Ledesma, detto anche Pedrito, anni 36. Lui ha vinto 25 trofei, il mister Mourinho ne ha conquistati 26, quindi, signor Cataldi, ha detto una cosa errata e se non si è sicuri delle cose, in conferenza stampa, è meglio stare zitti! O no????
    Forza Roma e avanti con Mou!

  6. peter rei ha detto:

    Cataldi chi?

  7. Massimiliano ha detto:

    Non credo, informati meglio…. Mourinho 26 tituli……. pedro 25….

  8. Vecchia Guardia ha detto:

    Invece no. Pedro ha vinto 25 trofei uno in meno del Mister. 5 Campionati spagnoli, 3 Coppe di Spagna, 4 Super Coppe di Spagna, 1 Campionato inglese, 1 Coppa d’Inghilterra, 3 Uefa Champions League, 3 Supercoppe Uefa, 2 Coppe del mondo per club, 1 Coppa Uefa, 1 Campionato mondiale e 1 Campionato d’Europa. Quindi…

  9. DreXya ha detto:

    Pedro ha vinto più titoli di Mou?!
    Ah Ah Ah…..che ridicoli!!!!

  10. daniele filiberti ha detto:

    PURTROPPO L ITALIANO NON E’ LINGUA PER TUTTI, MOURINHO DICE DI ESSERE L ALLENATORE CON PIU’ VITTORIE. ATTIVATE LE CONNESSIONI NEURSLI

  11. Giuseppe ha detto:

    Mi dispiace per te (e per Pedro) ma Mou ne ha vinti 26 e Pedro 25 (contando sia club che nazionale)…ahahahahah

  12. Romaniaco ha detto:

    Che tasso..ma poi…Cata chi?!