Lite con Mourinho, l’ammissione di Serra: “Imperfetto il mio atteggiamento. Le frasi sono state equivocate”
A spiegarlo è stato il suo avvocato, Gabriele Bordoni, al termine dell’interrogatorio di Serra a Roma
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CASO MOURINHO SERRA – Continua a far parlare il caso che è scoppiato tra Josè Mourinho e Marco Serra durante Cremonese-Roma. Il quarto uomo, secondo quanto riferisce Calcio e Finanza, alla Procura federale ha ribadito che le sue frasi verso l’allenatore giallorosso sono state equivocate ma avrebbe anche ammesso che il proprio atteggiamento corporeo è stato “imperfetto”. A spiegarlo è stato il suo avvocato, Gabriele Bordoni, al termine dell’interrogatorio di Serra a Roma.
“Al termine di un confronto franco e leale crediamo di essere riusciti a far emergere in modo credibile e coerente l’esasperazione da parte dell’allenatore di fronte a un atteggiamento imperfetto. Serra ha detto di aver capito che il suo atteggiamento, tecnicamente ineccepibile, poteva essere frainteso e può aver fatto indispettire Mourinho” riferisce il portale sportivo. Il legale infine ha aggiunto “di aver chiesto, per ragioni tecniche che la vicenda si chiuda qui. Mi piacerebbe che si concludesse con una stretta di mano tra due galantuomini, che si riconoscono nel valore sportivo, e si torni così a parlare di campo.”
