10 Agosto 2018

Calciomercato Roma, Suso incontra la dirigenza a Casa Milan. Leonardo: “Mai ipotizzato una sua partenza”

CALCIOMERCATO AS ROMA SUSO – Il ritorno della Roma nella Capitale combacia con il ritorno di fiamma per Suso. Dalle parti di Trigoria ieri è stato avvistato Alessandro Lucci, agente dello spagnolo, che sta tentando di capire la fattibilità dell’affare con il club giallorosso. Come riporta Sky Sport, oggi Suso e il suo agente sono stati a Casa Milan per parlare con la dirigenza rossonera. Leonardo e Gattuso considerano l’esterno d’attacco un elemento imprescindibile per la rosa e per questo il prezzo del cartellino resta alto. Intanto il Milan si comincia a guardare intorno e per non farsi trovare impreparata ha messo gli occhi su Draxler del Paris Saint-Germain.

Ore 16.00 – Il direttore generale del Milan, Leonardo, ha rilasciato delle dichiarazioni proprio riguardo alla possibile partenza di Suso e sull’incontro di oggi a Casa Milan durante la conferenza di presentazione di Reina e Strinic: “Non si è mai parlato di offerte abbiamo semplicemente parlato durante l’incontro di oggi. Sono colloqui dovuti. Parleremo con tutti, cerchiamo di chiarire le posizioni. Non abbiamo mai ipotizzato una sua partenza, non c’è niente che ci faccia pensare il contrario. Per noi lui è importantissimo, gli incontri servono per conoscere la nuova proprietà. Non c’è motivo per pensare che lui non possa restare qua”.

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11 commenti

  1. Peppinosca ha detto:

    Ma prenderlo noi Draxler e lasciargli Suso no????
    Comunque Draxler prende 9mln all’anno al PSG quindi per noi è certamente fuori portata (ma come cavolo glielo paga l’ingaggio il Milan?????) e quindi a sto punto niente Draxler e, già che ci siamo niente Suso … io mi terrei il turchetto Chengiz ma, prima di tutto, cambierei modulo e giocherei con due punte lasciando perde sti cavolo de esterni d’attacco!

    • Leonardo ha detto:

      Non è che la roma non può permetterselo, abbiamo il quinto monte ingaggi della serie a, un anno fa e mezzo fa eravamo secondi in questa classifica. Il problema è che loro pretendono di comprare uno dei talenti più forti al mondo come Bailey alla metà del valore reale (perché vale 60 milioni) e pagarlo come fosse un Politano o un Ilicic… poi ovvio che non ti puoi permettere certi giocatori, a certe cifre manco Berardi verrebbe… Il Milan può perché punta ad avere una squadra competitiva, la roma no.

      • jonnygiallorosso ha detto:

        Anche l’anno scorso il bilan puntava ad una squadra competitiva, ringrazia Elliot che ha pagato l’accesso all’Europa altrimenti non vedevi manco quella! Poi spiegami coma fate a pagare il pepita che avete le pezze al sedere….. mah!!
        Comunque leo è un piacere riaverti in Italia, però commenta sul sito zozzonero grazie!!

  2. Leonardo ha detto:

    Suso o Perotti cambia poco, se oltretutto il Milan punta su Draxler e ci teniamo Perotti a cosa serve Suso? I titolari resterebbero Perotti e under, perché non prendere Draxler piuttosto?
    Non capisco questo mercato, servono i difensori, sveglia! O compri Bailey, Pulisic o top player simili o non compri attaccanti e risolvi i veri problemi della formazione!!!

    • LeMos ha detto:

      Non so se in questi ultimi due anni avete visto giocare Draxler, è un giocatore morto lento senza idee e che in campo vaga non facendo alcun movimento senza palla giusto. Il PSG ormai lo considera poco e ha anche cercato di liberarsene. Il suo valore di mercato è sceso e molti tedeschi hanno lamentato la sua presenza al mondiale. Non si parla di calcio solo per nome, altrimenti il Milan adesso sarebbe considerata la squadra più forte di Italia, per parlare di calcio si deve osservare anno per anno o si fa la fine di quei tre in radio che parlano per sentito dire. In fine vorrei ricordare che la Roma ha già Ünder, Kluivert, El Shaarawy non è necessario un altro giocatore veloce che si accentra, al momento se si conta un esterno è meglio puntare su un calciatore tatticamente intelligente e che cerca il passaggio sull’attaccante centrale

      • Valdambrino ha detto:

        ohhhh…finalmente uno che si intende di calcio ,veramente!!! LeMos, sono d’ accordo al 100% con il tuo pensiero!!! Non si fanno le squadre con i nomi

  3. Roh ha detto:

    Ahahahahahahahahaahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahauahahahahahahahahahau

  4. Valdambrino ha detto:

    ohhhh…finalmente uno che si intende di calcio ,veramente!!! LeMos, sono d’ accordo al 100% con il tuo pensiero!!! Non si fanno le squadre con i nomi

  5. giuliop ha detto:

    Lemos ha scritto tutto. Leggete e imparate.

  6. Claudio Amore ha detto:

    Meno male tenetevelo stretto…

  7. BIO76 ha detto:

    scusate ma non si puo’ fare di tutta l’erba un fascio. Concordo non solo sono i nomi a fare le squadre, ma e’ anche vero che se uno ha un nome un motivo c’e’. Ora tralasciando il caso specifico di Draxler, sul quale LeMos avra’ STRAragione, sono i giocatori importanti che trascinano le squadre, e molto spesso questi i nomi li hanno. Non a caso andiamoci a rivedere le prestazioni di Dzeko e Kolarov nelle gare fondamentali della scorsa stagione. Sono loro che hanno trascinato la Roma….!!!! Il fatto che secondo me Suso e’ un buon giocatore, ma nulla piu’, e sinceramente prenderlo sacrificando Perotti, che quanto meno e’ uno che ha strappi importanti in grado di spaccare le gare, mi sembra un altra mossa che io fatico a comprendere.