Calciomercato Roma, continua il braccio di ferro con l’Inter per Dzeko

Redazione RN
19/06/2019 - 8:27

Calciomercato Roma, continua il braccio di ferro con l’Inter per Dzeko

CALCIOMERCATO ROMA DZEKO INTER – Continua il tira e molla tra Roma e Inter per Dzeko. L’attaccante bosniaco è destinato a partire ma l’accordo tra i due club è ancora lontano.

TRATTATIVA IN STALLO – La società capitolina ha necessità di fare cassa entro il 30 giugno e il bosniaco, il cui contratto scade tra un anno, non ha intenzione di rinnovare. Gli ultimi aggiornamenti sulla trattativa, come riportato dall’edizione odierna de Il Messaggero, vedono l’Inter ferma all’offerta di 12 milioni più il cartellino del giovane attaccante classe 2000 Merola. La Roma, dal canto suo, è scesa dalla richiesta iniziale di 25 milioni, ma al momento non sembra voler accettarne meno di 20, consapevole del gioco a ribasso dei nerazzurri, che hanno dalla loro parte la totale volontà del giocatore ad unirsi a loro.

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  1. la roma deve vendere, e gli unici che hanno mercato sono dzeko, zaniolo, manolas, under, i pellegrini e pochi altri … non è che ci sia tanto da inventare . Società di falliti che merita solo la serie B

  2. Io a dzeko gli farei fare un anno de tribuna o a tagliare l’erba a Trigoria col trattorino, ma sta società “azienda” non ha nè la forza nè gli attributi, a dzeko quando ha firmato il contratto nessuno gli ha puntato il coltello alla gola.
    Grande Capitano trasparente e onesto gliele hai cantate a questi aziendalisti. LA ROMA non è e mai sarà un’azienda, è il mio e spero il nostro amore eterno.

  3. ma tutti parlate di vendita dei calciatori e che la roma deve vendere per forza per debiti…
    allora spiegatemi come fanno gli altri a non vendere o svendere ogni anno i giocatori, napoli, milan, inter, juve, ma anche quelle di media classifica…persino la lazio è riuscita a tenere 4 scarpe sciolte che han vinto la coppa italia!
    mo vuoi vede che i debiti li ha solo la roma? alla faccia del caxxo in 5 anni hanno fatto mezzo miliardo di plusvalenze, ma lo sapete che monte di soldi è? neanche l’intera società l’hanno pagata tanto…
    e poi dove sono questi debiti con appunto tutte le plusvalenze, le vendite biglietti (roma-barcellona ha fatto il record di incassi 6 milioni di euro una sola partita), solo perchè salah e compagni hanno vinto la champions e quegl’altri l’europa league alla roma sono spettati 6.5 milioni di euro di bonus extra, la vendita del merchandising in generale, maglie, magliette gadget, abbonamenti, diritti tv, i soldi per la partecipazioni alle coppe, i soldi per ogni partita di coppa, gli sponsor (quelli del qatar hanno messo su 50 milioni di euro x 4 anni), insomma non mi sembra che mancano introiti o no?
    il fatto che la roma debba vendere non è per i debiti ma per il fair play finanziario, il sig. pallotta non ci rimette un solo centesimo ed anzi ci guadagna sia chiaro!!!!

    1. precisazioni: – pallotta, come tutti i presidenti, da quando c’è il ffp non può prendere (ne mettere) uno spiccio nella squadra, si può fare solo il primo anno, quando entra una nuova proprietà; – la roma ha venduto tantissimo, ma è la decima per soldi spesi negli ultimi 5 anni in europa, quindi il problema è come sono stati spesi (iturbe, doumbia, bruno peres, pastore, nzonzi, etc etc); – la roma deve vendere tutti gli anni per la folle spesa per i dirigenti: è la squadra che spende di più in proporzione alle entrate AL MONDO, su 156 milioni spesi in stipendi, 90 vanno ai calciatori e 66 a tutti gli altri, se prendi il napoli che incassa poco meno della roma, ne spende 88 per i calciatori e meno di 20 per tutto il resto; dulcis in fundo, l’inter deve rientrare di 50 milioni entro giugno, il milan neanche si sa bene, sta sotto di oltre 200, la juve di una 40ina grazie a ronaldo (il napoli sta in positivo e può spendere i soldi champions), ma per i giornali, che tanto ci vogliono bene, noi vendiamo e basta e gli altri comprano di tutto e di più

  4. Resta il fatto che l’FPF è una pagliacciata, le altre squadre se ne fregano e spendono a destra e a manca, vedi Inter che solo con un anno di Champions sta facendo robe faraoniche, Milan che sotto reprimenda Uefa compra Piatek e Paquetà a Gennaio, per non parlare degli altri club europei. E’ un bel mistero il fatto che dobbiamo essere gli unici virtuosi, tanto alla fine ti prendi al massimo un “bravo” e gli altri vincono o vanno in Champions, e anche se beccano una multa dalla Uefa sarà pari a 1/5 di quello che hanno guadagnato con la qualificazione

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