11 Dicembre 2018

Calciomercato, Lefranc dell’agenzia SEG: “Strootman via perché non aveva la fiducia di Di Francesco”

CALCIOMERCATO STROOTMAN SEG – Nuovo retroscena sulla cessione di Strootman al Marsiglia, quando ormai il mercato di entrata per la Roma era chiuso. Kevin Lefranc, uno degli agenti dell’agenzia ‘Seg’, che cura gli interessi dell’olandese, ha spiegato i motivi dell’addio a calciomercato.it: “Strootman non aveva più la fiducia di mister Di Francesco e così abbiamo trovato un nuovo progetto per lui all’OM.Kevin è rimasto molto contento dell’atmosfera e delle condizioni propostegli dal club transalpino”. 

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8 commenti

  1. Luca ha detto:

    Bella buonuscita per Di Francesco e arrivederci.

  2. Alex2 ha detto:

    Ma come di Francesco sapeva della cessione, forse monchi ascolta il suo parere. La campagna acquisti sarà stata pensata da entrambi.

  3. JulianB ha detto:

    See vabbè. tutte verità di comodo. La realtà è che avevamo già preso Cristante e DiFra non poteva garantire il posto da titolare a Strootman.
    Invece, vista la sega spaziale che si sta rivelando il povero Bryan, forse Strootman avrebbe giocato eccome.
    Anche qui con scarso costrutto.

  4. embè ha detto:

    madonna quante caxxate. Strootman via perché porta 19 milioni di plusvalenze e con alisson e radjonic stiamo a 70, ma ancora non bastano e entro giugno si andrà a caccia di un’altra manciata di milioni.

    • Luca ha detto:

      Sai io non sono un grande esperto di bilancio,tu mi sapresti dire, nonostante tutte queste plusvalenze a quanto ammonta il buco nero della Roma?

      • Roly ha detto:

        Ti e do un po’ più pacato ma ancora fai commenti destabilizzanti ma come dici te e per la tua ignoranza. La Roma non a nessun buco nero come tu vorresti, il problema della Roma e che gli introiti sono troppo bassi per quello che sono le spese annuali per mantenerla. Ma a te che te frega a te basta dare adosso

  5. Luca ha detto:

    Figlio mio io sarò ignorante ma tu sei proprio analfabeta, ma la maestra non ti ha insegnato, che quando si scrive le h vanno messe sono importanti.