11 Dicembre 2021

Bove fa vedere il suo talento: con il CSKA l’inizio di una nuova storia

Foto Tedeschi

ROMA BOVE CONFERENCE LEAGUE – Una delle note liete della trasferta di Sofia è la prestazione di Edoardo Bove. Il giovane centrocampista ha giocato la sua prima partita da titolare con la maglia della Roma ed ha convinto anche Josè Mourinho.

Il suo punto di riferimento è Lorenzo Pellegrini

Era molto commosso Edoardo Bove nella sua intervista dopo il match contro il CSKA Sofia. Come ricorda il Corriere dello Sport, lui è stato il migliore del centrocampo giallorosso in Conference League con i compagni che gli hanno fatto molti complimenti soprattutto per la personalità mostrata in campo. Ha rubato molti palloni alcuni che hanno provocato anche ripartenze pericolose. Mourinho chiede ai suoi centrocampisti di essere aggressivi e lui lo è anche se a volte commette ancora falli rischiosi. Il suo esordio ha ricordato quello di capitan Pellegrini che è il punto di riferimento di molti giovani della Roma. Da poco ha rinnovato il contratto fino al 2024 ma c’è una scrittura privata che sancirà il prolungamento fino al 2025.

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7 commenti

Vincent Vega ha detto:

11 Dicembre 2021 alle 10:51

Il ragazzo non c’entra nulla evidentemente e gli auguro il meglio, ma si possono fare certi articoli adulatori per una partita normale (uno spunto degno di nota) contro una squadra livello C? Dopo Calafiori, Darboe, Felix, Zalewski, l’ennesimo fenomeno…Mah.

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- peter rei ha detto:
  
  11 Dicembre 2021 alle 13:12
  
  esatto. Per Darboe sdi diceva lo stesso. Deve andare a giocare fuori oppure rimanere e stare insieme a grandi campioni che io non vedo
  
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Federico ha detto:

11 Dicembre 2021 alle 13:21

Bove si è distinto anche in precampionato. È l’unico centrocampista che corre e pressa. Non è questione di essere precipitosi con i giovani, ma di vedere semplicemente le caratteristiche e il rendimento. Cristante non può giocare a centrocampo e Veretout è ugualmente nullo. Almeno con questo gioco quei compagni. Magari se vanno con Gasperini rendono diversamente perché hanno chi corre e altro modo di allenarsi e di giocare. Ma per me Bove deve entrare come Villar nelle rotazioni, non si possono prendere tutti gol dal limite dell’area perché abbiamo centrocampisti nulli in tutte e due le fasi. No ricevono mai dai difensori sbagliano tempi di gioco se giocano sempre senza meritarselo rendono ancora meno – da inutili a dannosi – quando sono stanchi.
Io sono per le rotazioni di Villar Bove e anche Darboe, perfino Diawara: non sono affatto peggio di Cristante e Veretout.
E Bove è l’unico che corre.

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ercole ha detto:

11 Dicembre 2021 alle 15:06

D’accordo con Federico!

Forza ROMA

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Papa Max ha detto:

11 Dicembre 2021 alle 18:14

certo che se la Roma finalmente comprasse un gran Portiere, un gran Difensore Centrale, un gran Centrocampista .. gli attaccanti ci sono .. basta saperli scegliere di partita in partita ma senza i minchiatismi che non portano mai a nulla di buono .. i giovani avrebbero nuovi testi da cui attingere tecnica e qualita’ ..

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Roberto ha detto:

12 Dicembre 2021 alle 0:21

Di difensori buoni, ce ne vogliono due!

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Romanibus ha detto:

12 Dicembre 2021 alle 1:10

Alla Roma serve un regista vero davanti alla difesa ( Cristante può fare solo la riserva ), una riserva decente a Karsdorp, un centrocampista che corre, pressa e recupera palloni ( valutare Bove in tal senso ), un difensore centrale di livello da affiancare a Smalling e Ibanez ( con Mancini e Kumbulla come riserve ). Venderei di corsa i vari Diawara, Villar ( buono ma non per il gioco di Mourinho ), Perez. Shomudorov non lo riscatterei.
Terrei Majoral come vice Habraham e Felix come vice Zaniolo. Farei il 352, modulo più appropriato per i giocatori che abbiamo. Già così sarebbe una squadra decente ma non certo per vincere il campionato

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