Boniek: “Miglior allenatore? Ancelotti è il numero uno, Mourinho partecipa sempre per fama e carisma”
Tra i candidati in Italia per il premio di miglior allenatore dell'anno c'è anche José Mourinho. L'ex giallorosso Boniek si è espresso così sullo Special One

Intervistato ai microfoni del Corriere dello Sport, il vicepresidente della Uefa ed ex calciatore giallorosso, Zbigniew Boniek, ha parlato dei mister presenti nella lista come candidati al premio di miglior allenatore del 2022.
“Penso che per arrivare a giudicare un allenatore ci sono due strade: o conoscere il modo in cui lavora e lasciar perdere quello che si racconta in giro, le interviste, i social media, le dichiarazioni che rilascia; oppure guardare solo ai risultati. Se scegliamo quest’ultimo criterio, sappiamo tutti chi è il numero uno dell’anno: Carlo Ancelotti”, spiega Boniek.
Tra i candidati a rappresentare l’Italia ci sono anche José Mourinho e Luciano Spalletti. Su di loro, l’ex calciatore polacco si è espresso così. “Mourinho per nome, fama, carisma, richiamo mediatico partecipa sempre a queste corse. Inoltre la Roma ha vinto la Conference League. Spalletti mi piace e mi incuriosisce. concreto, di poche parole, sa che cosa chiedere alla squadra. Lo vedo però come vincitore del premio il prossimo anno, quando avrà conquistato lo scudetto. Al Napoli possono essere scaramantici quanto vogliono, ma io lo dico: hanno un grande vantaggio, una proposta di gioco e nessuno che li insegua con la sufficiente continuità. Possono vincere anche la Champions”