FELICI: “Zaniolo? Sono spiazzato”, AGRESTI: “Non dobbiamo farlo passare come vittima”

SENTI CHI PARLA ALLE RADIO – La rubrica di Romanews.eu “Senti chi parla… alle radio” è lo spazio quotidiano in cui potete leggere i commenti sul mondo Roma di speaker e opinionisti protagonisti dell’etere romano raccolti dalla nostra Redazione.
Checco Oddo Casano a Centro Suono Sport: “Ogni anno il 22 luglio si rinnova l’amore per questo club, che mi auguro molto presto possa tornare a competere per vincere. Zaniolo? Ha spento con messaggi social, soprattutto legati alla nuova maglia, le polemiche, ma non ho mai dubitato dell’affetto di questo ragazzo nei confronti della Roma. Ieri ha teso una mano al tecnico rendendosi disponibile per la convocazione, segno che i rapporti non sono così logori come si suppone. La società avrebbe dovuto silenziare il caso, con un intervento pubblico, prima che montasse come avvenuto negli ultimi giorni. La Roma non può permettersi di perdere altri punti: giocare i preliminari d’Europa League rischierebbe di compromettere la preparazione della prossima stagione”.
Max Leggeri a Centro Suono Sport: “Tanti auguri alla nostra Roma: esattamente 93 anni fa nasceva un sentimento, quel sentimento che mio nonno ha tramandato a mio padre e mio padre ha tramandato al sottoscritto. Incredibile come anche la data di nascita del club sia stata trasformata da questa proprietà in terreno di scontro e divisione negli ultimi anni. Ho letto i criptici messaggi lanciati da Zaniolo e dalla madre, sarebbe stato meglio fare una comunicazione pubblica più chiara per spegnere definitivamente tutte queste polemiche”
Stefano Agresti a Radio Radio Pomeriggio: “Starei attento dal dire che Zaniolo è intoccabile. Nicolò ha tanti estimatori e la situazione della Roma è quella che è. Una situazione del genere di certo non ne aumenta il valore di mercato. Non dobbiamo far passare comunque Zaniolo come una vittima”
Alessandro Vocalelli a Radio Radio Pomeriggio: “Zaniolo è nell’occhio del ciclone per non aver rincorso un avversario e francamente mi sembra esagerato. Tutto questo rumore mediatico poteva essere evitata, se ne poteva discutere all’interno dello spogliatoio. Mi auguro per la Roma che questa situazione finisca quanto prima”.
Tomy Damascelli a Radio Radio Pomeriggio: “Mi fanno ridere i professionisti che giurano amore a una squadra. I calciatori devono amare il proprio mestiere e basta”
Antonio Felici a Centro Suono Sport: “Se l’attuale gestione americana si fosse presentata con meno spocchia, avrebbe potuto avere un rapporto diverso con la tifoseria. Bastava un minimo di umiltà per cambiare la storia di questo rapporto. Il compito di un prossimo presidente a Roma sarà facilissimo. Basterà riconnettersi con la realtà e parlare al popolo con il cuore in mano. Zaniolo? Francamente sono rimasto spiazzato. Ci sono stati segnali contraddittori nel giro di due ore. Di un interlocutore così non ci si può fidare. “.
Marione a Centro Suono Sport: “Zaniolo da una parte ha anche ragione. Al di là di qualche litigio con i colleghi calciatori, voi mi dovete dire quando un giocatore, tra l’altro il più forte, viene escluso perché ha litigato con Mancini. Con tutti il rispetto per Mancini, ma una società seria non esclude Zaniolo. Si dà una strigliata e fine, non che lo escludi”.
Filippo Biafora a Tele Radio Stereo: Davanti c’è il dubbio di Perotti nella formazione, ha scavalcato nelle gerarchie Pastore, Under e Kluivert che sembravano davanti a lui. Per adesso mi sembra che Perotti sia la seconda scelta dopo Carles Pérez. C’è anche un dubbio su Dzeko, qualcuno lo ha visto molto stanco dopo la partita contro l’Inter e quindi potrebbe esserci Kalinic. Credo che ci saranno però solo due cambi nei tre d’attacco, non penso che ci sarà una rivoluzione completa. Su Zaniolo ieri c’è stata una serata abbastanza movimentata, con le storie Instagram della madre. Devo dire che da quando è uscita questa notizia dei convocati cambiati forse si poteva gestire meglio questa situazione, non capisco, se dovevi fargli fare uno sforzo portalo subito in panchina. Poi non lo fai giocare, ma tranquillizzi un po’ tutti. Diciamo che c’è stato un errore di gestione e comunicazione di Fonseca. Però sono contro i messaggi criptici su Instagram, non fanno bene a nessuno”.
Roberto Pruzzo a Radio Radio Mattino: “Su Zaniolo mi sembra si stia andando oltre. Credo ci sia il bisogno di chiarire tutto per ripartire con un calciatore forte, di prospettiva, un professionista serio. Se poi caratterialmente ti scontri ogni tanto con qualcuno non sarà mica la prima volta”.
Nando Orsi a Radio Radio Mattino: Non possiamo sapere quello che sta succedendo, vediamo solo quello che viene fuori. È difficile giudicare una situazione simile, sono cose private. Si parte dal rimprovero di Fonseca e da Mancini arrabbiato con Zaniolo perché non corre dietro un giocatore. Va bene, ok, ma da lì si è creata una storia. Neanche su Facebook o su Instagram si fanno storie così. Io penso a quante occasioni ha perso la Roma, che a quattro giornate dalla fine potrà permettersi di tenere in panchina giocatori come Kluivert o Pellegrini, che sono giocatori che giocano in Nazionale.