Rui Patricio, ‘German calling’: l”arma’ clean sheet contro Wirtz

LEVERKUSEN ROMA WIRTZ RUI PATRICIO – Una mandata in più. Chiudere la porta per aprire il portellone di un aereo che porta a Budapest, è questa la prima missione della Roma in Germania. I giallorossi vogliono proteggere l’1-0 maturato all’Olimpico e contro il Leverkusen sperano in un clean sheet, nonostante qualsiasi pareggio sarebbe sufficiente a passare il turno. Per questo, Mou (ri)chiama Rui Patricio, per arginare il pericolo Wirtz.

Roma, Rui Patricio

Alla Roma serve Rui in versione ‘Patrizio’, ovvero il portiere portoghese ispirato dalla musichetta europea. In questa stagione in coppa ha collezionato 5 clean sheet in 12 gare (0.42 in media a partita), una cifra non trascurabile . Ogni colpo può fare la differenza, sia nel girone, sia, ovviamente, nella fase ad eliminazione. Rui ne sa qualcosa, e già con il Feyenoord ha sfoderato un paio di interventi provvidenziali (oltre a quelli ‘famosi’ in finale di Conference a Tirana), per un totale di 26 parate e 32 tiri nello specchio subìti.

Quest’anno ha chiuso la porta a Helsinki, Salisburgo, Real Sociedad (due volte) e lo stesso Leverkusen, all’andata. Un portiere d’esperienza, il classe ’88, a cui Mourinho ha rinunciato appena due volte in stagione. Lo stesso Svilar, che l’ha sostituito, ha sottolineato come l’ex Wolverhampton sia quotidiana fonte di ispirazione. Conosciamo tutti le insidie di queste notti europee, per questo motivo, sarebbe fondamentale avere una ‘serratura’ in più.

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Bayer Leverkusen, Florian Wirtz

Giovane, talentuoso e, se l’è detto da solo, ambizioso. Non solo parole, Florian Wirtz punta la Roma per provare a realizzare il sogno finale di Europa League. Trequartista e/o ala, il classe 2003. è stato tra i più giovani a segnare in Bundesliga, a 17 anni e 34 giorni, contro il Bayern Monaco. Il giovane calciatore tedesco la porta la vede eccome, tanto che di recente il suo gol contro l’Union Saint-Gilloise è stato votato il più bello dell’andata dei quarti di finale. E in totale in stagione conta 2 assist e 3 gol (e 9 tiri) in 7 gare europee. Alla Roma all’Olimpico ha creato qualche grattacapo, che proprio il portiere portoghese ha risolto. “Non vediamo l’ora di giocare”, ha detto il 20enne prima della gara. Com’è normale che sia. Alzi la mano chi non sente quel poco di adrenalina mista ad ansia che precede una partita così.

M. Teresa Tonazzi