Balzani: ‘Sarà l’anno di Lamela’, Assogna: ‘Fiducia nella coppia Castan-Burdisso’

SENTI CHI PARLA…ALLE RADIO – La rubrica di Romanews.eu, “Senti chi parla… alle radio“, diventa quotidiana. Ogni giorno, in questo spazio, potete leggere i commenti sul mondo Roma di speaker e opinionisti protagonisti dell’etere romano, raccolti dalla nostra redazione.

(AGGIORNA)

Fabrizio Aspri a Radio Radio (2): “Su Dodò non ci sono molto preoccupazioni: il fatto che stia svolgendo lavoro differenziato è solo per motivi precauzionali dato che l’infortunio che ha subito 8 mesi fu molto grave”.

Maurizio Compagnoni a Rete Sport: “Per Destro ormai è lotta a due tra Juventus e Roma. Nel mercato tutto può cambiare nel giro di poco ma ad oggi la situazione è questa. Su Bosingwa sono molto perplesso: a quelle cifre non so se lo prenderei. Bradley invece è un giocatore che mi piace moltissimo. Lui può giocare benissimo da intermedio così come da vertice basso del centrocampo. Ma nella sua carriera ha fatto anche il trequartista e a buoni livelli”.

Massimiliano Palombella a Rete Sport: “La questione dei centrali è molto importante quest’anno. Da quello che vedo Burdisso sta reggendo molto bene i carichi di lavoro. Juan invece può soffrire di più, visto che è un giocatore molto fragile. Io credo che la Roma, sui centrali di difesa, debba fare una riflessione e capire chi possa rimanere per il futuro. Castan arriverà ma dovrebbe arrivarne anche un altro perchè credo che uno tra Juan e Heinze andrà via”.

Roberto Renga a Radio Radio (2): “Ho visto lo stesso Zeman dei tempi della Lazio e della prima Roma. Dice cose singolari, ma le dice da sempre. Eviterei fossi in lui di riaffrontare l’argomento Juventus, a Torino lo aspettano“. 

Francesca Ferrazza a Tele Radio Stereo: “Borriello e Osvaldo sono due lamentosi. Borriello si è lamentato l’anno scorso, però è un professionista a cui non si può dire niente. Anche Osvaldo si lamenta spesso ma lavora molto sul campo. Sono molto simili“.

Mimmo Ferretti a Tele Radio Stereo: “Zeman l’ho visto uguale a sempre, meraviglioso, pare che pensa a tutt’altro. Sono completamente dalla sua parte. Tra Lobont e Stekelenburg il più zemaniano è Lobont. Bosingwa? Io voglio uno che ara la fascia destra, e lui non lo fa altrimenti il Chelsea se lo sarebbe tenuto”

Angelo Mangiante a Radio Radio: “Okaka l’ho trovato soprappeso, come Pizarro e Simplicio. Da un ventunenne come Okaka non te lo aspetti. Nico Lopez invece non mi aspettavo tenesse questi ritmi. Come tempi è in linea con Taddei. Burdisso? Tiene i tempi degli altri. Florenzi mi ha colpito positivamente, si sta allenando molto bene e potrebbe essere una bella sorpresa“.

Fabrizio Aspri a Radio Radio: “Insulti ai giocatori? Poca cosa rispetto a quello che ho visto in altri anni. I tifosi lo fanno per spronare i calciatori, è stato solo un momento, perché ora regna la tranquillità in tribuna. Zeman? A me non ha dato nessuna chicca, non è parsa una conferenza che ha lasciato il segno. I suoi silenzi e le sue pause sono affascinanti ma io vedo galvanizzata l’intera tribuna stampa e non capisco perché“.

Paolo Assogna a Tele Radio Stereo: “Bosingwa darebbe spessore al reparto. Ho fiducia nella coppia Castan-Burdisso. A me Castan è piaciuto molto in Libertadores. E’ autorevole, fa sentire il fisico. Ha incontrato i migliori attaccanti del Sudamerica. Clima disteso? Si, anche l’altro anno. Nei ritiri c’è sempre tanto miele. Zeman? Il fatto di lavorare allo stesso modo su un campione e su un Primavera è un limite che gli ha impedito di allenare grandissime squadre”

Francesco Balzani a Rete Sport: “Oggi Borriello è un pò nervoso, c’è stato qualche scambio di battute con i tifosi. Uno che dovrebbbe partire ma è uno di quelli che è sempre in testa al gruppo è Heinze. Chi si è allenato con Spalletti ha un passo diverso, vediamo Taddei e Perrotta. Lamela? Mi gioco tutto su di lui, sarà l’anno di Lamela, può diventare con Zeman un top player assoluto. Dodò mi preoccupa, da quel che so dal Brasile avevano detto di non sottoporlo subito a stress eccessivi. Ora ha un’infiammazione al ginocchio”

Dario Bersani a Tele Radio Stereo: “La Copa Libertadores l’ha vinta Samuel ma pure Trotta…aspettiamo a giudicare Castan. Bosingwa se sta bene può essere un affare, vuole 3 milioni e sarà anche troppo, ma comunque non paghi il cartellino. Se poi penso che in alternativa ho Rosi e Taddei ci penso su“

Luigia Luciani a Radio Radio: “I cori ai giocatori? I tifosi fanno tanta strada per venire qui e vorrebbero sentirsi più importanti. Sono parole che spesso sentiamo anche davanti ai cancelli di Trigoria. Intanto oggi i tifosi sono aumentati in modo esponenziale, complice anche il bel sole che caratterizza la giornata odierna. Quello che mi piace di Zeman è il processo di normalizzazione”.

Massimiliano Magni a Rete Sport: “Ho visto bene Bojan. In questi giorni lo spagnolo schizza dovunque come fosse una zanzara. Si parla un gran bene del portiere Svedkauskas. Era il migliore nel torneo Primavera quando giocava con la Fiorentina”.

Roberto Renga a Radio Radio: “Uvini? So che piaceva a Zeman. E’ un ragazzo molto considerato ed è stato anche convocato in Nazionale, promette bene. Io non lo conosco, ma riferisco quello che mi è stato detto, è molto giovane. Castan e Bradley non sono due ragazzini, hanno esperienza… ma è così che si fanno le squadre, mischiando giovani e giocatori esperti. Bradley è il calciatore più importante della nazionale degli USA“.

Matteo Roscioni a Rete Sport: “Oggi sono stati utilizzati entrambi i campi da gioco. Gli esercizi continuano. La lunghezza degli esercizi è sempre da sottolineare. Ho visto alcuni giocatori in grandissima forma. Ho visto un Taddei straripante. E’ ovvio che siamo solo ai primi giorni. Taddei stà facendo molto bene. Insieme a lui anche Lamela e Burdisso. Sono i giocatori che stanno meglio”.

Furio Focolari a Radio Radio:  “La Roma? Comincio a vederla bene, ha preso Castan che l’ho visto in due partite e mi è piaciuto. A livello di organico trovo la Roma migliorata. Le altre si sono indebolite“.

Fabio Maccheroni a Radio Manà Manà Sport: “Mi sembra che Zeman stia passando per uno scemo, perchè tutti i giorni si parla soltanto del fatto che i giocatori faticano, che sono stanchi. E’ una barzelletta. Zeman scemo non è. Stà facendo una cosa normale per il suo tipo di gioco“.

Michele Giammarioli a Radio Manà Manà Sport: “Mi vien da ridere. La scorsa stagione ci fu una protesta da parte di alcuni calciatori, perchè quell’ora di allenamento quotidiano fu spostata al pomeriggio. Non potevano avere più il pomeriggio libero per fare i comodi loro. Adesso si parte con questi allenamenti, normalissimi per chi fa calcio agonistico ad alto livello“.

Tiziano Carmellini a Radio Manà Manà Sport: “I giocatori giallorossi dovrebbero quasi ringraziare Zeman per questo tipo di allenamenti. Io credo che il calciatore è un miracolato, perchè fa un lavoro bellissimo, guadagna un sacco di soldi, si diverte e fa sport. I giallorossi erano abituati agli allenamenti blandi di Ranieri. Anche con Luis Enrique si stancavano molto ma era un lavoro assai diverso. Con Zeman la fatica si sempre di più perchè arrivi da un altro tipo di allenamento. I primi 10 giorni sono terribili con Zeman”.