AUSTINI: “Conte-Roma una suggestione, ma non è da escludere”; INFASCELLI: “Semedo e Singo sono nomi che non mi scaldano”

SENTI CHI PARLA ALLE RADIO – La rubrica di Romanews.eu “Senti chi parla… alle radio” è lo spazio quotidiano in cui potete leggere i commenti sul mondo Roma di speaker e opinionisti protagonisti dell’etere romano raccolti dalla nostra Redazione.

Roberto Maida a Radio Radio Lo Sport: “La Roma arriva contro la Sampdoria in una situazione non ideale per quanto riguarda la difesa. Poi bisogna capire come tornerà Dybala dalla Nazionale. La squadra non può più fare passi falsi se vuole centrare il piazzamento Champions, con anche l’Europa League che può essere una possibilità. In questo momento il futuro di Mourinho sulla panchina della Roma dipende da alcuni elementi esterni come ad esempio la grossa offerta di un club estero. Al momento non c’è questa voglia frenetica di separazioni. Per i Friedkin il rinnovo di Mourinho non è un tema”

Franco Melli a Radio Radio Lo Sport: “Io temo che Mourinho non resti, ma se la Roma riesce ad entrare nelle prime quattro le possibilità potrebbero aumentare sensibilmente”

Alessandro Vocalelli a Radio Radio Lo Sport: “Io su Mourinho dico solo una cosa: è un grandissimo allenatore, però non vorrei che alla fine ci fosse un non detto. Restando in Italia, la Roma è un grande club con un grande futuro, al contrario magari di alcune società in Italia che hanno qualche incognita. E’ legata al FFP ma ha dimostrato di avere un grande dirigenza. Dunque va bene che Mourinho è ambizioso, ma prima di lasciare una Roma così ci penserei molto bene”

Massimo Cecchini a Radio Radio Lo Sport: “Gli allenamenti ricominciano domani, la mia sensazione è che alla fine la Roma rimarrà con la diesa a tre nonostante le assenze. Si potrebbe abbassare Matic in posizione arretrata, ma c’è anche l’ipotesi Llorente/Celik come braccetto”

Emanuele Zotti a TeleRadioStereo: “Semedo è un giocatore assistito da Mendes, così come Singo del Torino che è un altro dei nomi attenzionati da Tiago Pinto. Non credo Nzola possa essere il centravanti titolare della Roma. El Shaarawy è un giocatore stimato ed apprezzato della Roma, ma ci sono delle perplessità dal punto di vista della continuità e della tenuta fisica. Per questo motivo a Trigoria stanno pensando di proporre un biennale a cifre più basse”

Roberto Infascelli a TeleRadioStereo: “Ndicka è un giocatore che mi piace molto, anche se con dei difetti. E’ andato male nella gara di Champions contro il Napoli, ma quando giochi contro la squadra di Spalletti è quasi sempre un discorso a sé. Mi sembra un profilo ideale. Singo invece non mi piace. Con Semedo non so se migliori, mi sento abbastanza freddo su entrambi. La società deve avere delle reali intuizioni senza strapagare nessuno”

Alessandro Austini a TeleRadioStereo: “In questo momento tra Conte e la Roma è solo una suggestione. E’ normale però che un nome così sul mercato fa parlare tutti. Lui è molto bravo a rendersi appetibile e ha gli agganci giusti, anche i media potrebbero giocare un ruolo importante. A Conte non conviene smentire queste voci. Abraham ha mercato solo in Inghilterra, in Italia nessuno può permettersi il suo stipendio”.

Andrea Corallo a TeleRadioStereo: “In caso di addio di Osimhen il Napoli avrebbe le disponibilità per prendere Abraham. Sul mercato un giocatore della Roma che può avere appeal è Mancini, anche se guadagna tanto. Quando la Roma decide di vendere un giocatore lo mette in piazza, come è accaduto con Zaniolo, che poi alla fine hai ceduto a 15 milioni”.

Augusto Ciardi a TeleRadioStereo: “Per Abraham la Roma può chiedere pure 60 milioni, ma se poi rifiuta tutte le offerte più basse e si chiude a riccio, non avrà soldi per fare mercato. Alcuni giocatori non sono mai stati accostati ad altre squadre perchè i Friedkin hanno sempre fatto capire di non voler vendere i giocatori più forti. La Roma ha avuto problemi nel mercato in uscita, con grosse difficoltà nel fare cassa”.