Ibañez, esame da 12 CFU tra il suo passato e il pericolo Højlund

Teresa Tonazzi
23/04/2023 - 6:55

Ibañez, esame da 12 CFU tra il suo passato e il pericolo Højlund

ATALANTA ROMA HOJLUND IBANEZ – Una sfida tra il caldo del Sudamerica e il freddo della Danimarca, quella tra Roger Ibañez e Rasmus Hojlund. I due si affronteranno nella 31a di Serie A, al Gewiss Stadium, dove la Roma cerca continuità dopo essere scalata al quarto posto causa Juve, e l’Atalanta è a caccia di punti Europa.

Roma, Roger Ibañez

Se prima collezionava record presenze, ora Roger deve fare i conti con un po’ di ‘competizione’. Mourinho ultimamente di tanto in tanto manda in campo Diego Llorente, e il brasiliano è quindi chiamato a riprendersi il ruolo di insostituibile . Il derby dev’essere lasciato alle spalle, e il ragazzo di Canela ci ha provato lasciando il segno con il Feyenoord, ma si è unito al festival del palo. In campionato Ibanez è a quota 3 reti in stagione, al pari di Pellegrini, e ha già eguagliato il record dell’anno scorso. La fase offensiva è quindi in crescendo.

SEGUI ROMANEWS.EU SU TWITTER

In retroguardia è il più rapido (33km/h velocità massima), e il più preciso (88%), qualità che lo rendono l’elemento giusto per ‘pedinare’ Hojlund. Per il classe ’98 sarà anche l’occasione di confrontarsi con il suo passato: Roger a Bergamo ha avuto il tempo di mettere ‘in tasca’ appena due presenze. Da avversario ha collezionato 5 incroci e un assist. Per lui si tratterà quindi di un esame da 12 crediti, e ha tutte le carte in regola per passarlo, e in caso di gol, di prendere pure la lode.

Atalanta, Rasmus Hojlund

Una delle rivelazioni del campionato, Rasmus Hojlund. Dopo Lookman, è il danese arrivato ad agosto a trascinare l’assalto nerazzurro all’Europa: secondo capocannoniere è a quota 7 reti in stagione (e 3 assist) in 1470 minuti, partendo da titolare in 16 partite. E’ stato proprio il classe 2003 a servire l’assist del gol vittoria di Scalvini contro la Roma all’Olimpico. Il ragazzo di Copenaghen se la vedrà con Ibañez prima di arrivare a Rui Patricio. Dalla sua ha la velocità (34,35km/h velocità massima), ma è meno preciso (74%), e nei contrasti non brilla (appena 3 vinti su 136).

Ha collezionato esperienze in Danimarca con Brondy e FC Copenaghen, e poi in Austria con lo Sturm Graz, prima di approdare a Bergamo. Cresciuto con il pallone tra i piedi, i due fratelli sono calciatori, così come lo è stato il padre (ora ritirato). Se qualcuno ‘azzarda’ il paragone con Haaland, lui mette in chiaro che il suo idolo è Cristiano Ronaldo e che, in ogni caso, la strada da fare è ancora lunghissima.

M. Teresa Tonazzi

Scrivi il primo commento

Scrivi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


*

Seguici in diretta su Twitch!

Leggi anche...