Atalanta, ai tifosi ´pentiti´ ingresso a 50 centesimi
Anno nuovo, stadio nuovo. E’ questo lo spirito con cui la citta’ di Bergamo si prepara ad assistere ad
Atalanta-Roma, che domenica pomeriggio aprira’ il 2008 nerazzurro. L’11 novembre 2007, con la rivolta
degli ultras e la sospensione della partita con il Milan nella domenica segnata dalla morte del tifoso laziale
Sandri, rimarra’ per sempre una delle giornate piu’ buie della storia bergamasca. Se la chiusura della curva
Nord fino al 31 marzo e’ stata la punizione decisa dal giudice sportivo, la dura posizione del presidente
Ruggeri contro il tifo violento, sostenuto dalla squadra e dal tecnico, ha contribuito ad avviare un lento ma
necessario esame di coscienza da parte del tifo piu’ estremo. Primo passo un volantino, distribuito dagli
ultras il 2 dicembre prima di Atalanta-Napoli. “Ci dispiace, abbiamo mancato di rispetto ai bergamaschi e
agli altri tifosi, specialmente quelli della curva. Le motivazioni erano giuste, ma le modalita’ della nostra
protesta sbagliate”. Un messaggio finalmente di buon senso, che la societa’ ha voluto premiare. Pagando
un prezzo simbolico di 50 centesimi, infatti, ai 3.950 abbonati della curva Nord e’ statoproposto un mini
abbonamento per sette giornate (fino alla conclusione della squalifica del settore). Un’iniziativa che si
spera possa svelenire l’ambiente e contribuire allo sviluppo di una mentalita’ positiva. Inoltre, visto che il
prefetto di Bergamo, su richiesta dell’Osservatorio sulle manifestazioni sportive, ha chiuso il settore ospiti
ai tifosi romanisti, il club nerazzurro ha subito sfruttato l’occasione. Saranno circa duemila i ragazzi di scuole
e oratori che potranno assistere gratuitamente all’incontro con la Roma. “Cosi’ sono un po’ piu’ tranquillo
sul piano dell’ordine pubblico, ma trovo triste che ci siano rischi di questo genere e che dei tifosi non possono
seguire la propria squadra in trasferta”, ha spiegato Ruggeri.