5 Febbraio 2023

ASPRI: “Non mi sono piaciute le dichiarazioni di Mourinho”; MAIDA: “La situazione finanziaria è delicata”

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La rubrica di Romanews.eu “Senti chi parla… alle radio” è lo spazio quotidiano in cui potete leggere i commenti sul mondo Roma di speaker e opinionisti protagonisti dell’etere romano raccolti dalla nostra Redazione.

Aspri a Radio Radio Mattino: “Le dichiarazioni di Mourinho in conferenza stampa vanno prese con il distacco giusto per poterle giudicare, sono parole “alla Mourinho”. A me non sono piaciute per niente, perchè fai capire che con quello che ti danno i Friedkin non riesci mai a fare di più. La Roma non è il Real Madrid o il Bayern Monaco. Mourinho ci ricorda che poteva andare via ed è sconfortante. E’ molto bravo in tante cose, ha un passato fantastico, ma è molto bravo anche nella parte scenografica. E’ unico, ad esempio quando passa il quarto uomo davanti alla panchina, sono cose che rientrano nel “personaggio Mourinho”. Sulla panchina hai un tecnico super, però alla fine ti ha detto che a dicembre poteva andare via e questo ha portato sicuramente dubbi e tentennamenti a Trigoria. La Roma non è la sagra dei dilettanti, ma è una buona squadra. Mourinho ci ricorda poi che la Roma è ancora lì su, ma questo lo vediamo da soli. La Roma con questi giocatori doveva starci già in lotta per il quarto posto. Io penso che Mourinho può dare quel quid in più, cioè l’idea che permetta alla squadra di esaltare qualche situazione che certe volte, in alcuni momenti di difficoltà, non riesce a fare. Mi domando: da un tecnico così importante cosa si chiede? Senza fairplay e semafori rossi cosa chiediamo? Di gestire i big, i vincenti? Non penso che sia così complicato allenare Messi o Mbappe. Non puoi avere 11 fenomeni, un minimo dovrai lavorare. Io non voglio andare contro Mourinho ma difendere il telaio tecnico della Roma, che secondo me non è scarso ma potrebbe essere esaltato meglio. A livello tattico mi chiedo: cosa si è inventato Mourinho?”

Maida a Radio Radio Mattino: “Solbakken? A me sembra che abbia raccontato quello che si era intuito, cioè che non era un giocatore che Mourinho aveva chiesto o che riteneva necessario per rinforzare la squadra. Ha detto una cosa cruda ma reale: ha giocato solo a Bodo in vita sua, questo è un fatto che non voleva essere offensivo. Mourinho è uno che prende Dybala, lo chiama al telefono e gli dice “ti faccio vincere la Champions”, questo fa Mourinho. Quando i Friedkin dicono che in tre anni la Roma vince lo scudetto, ci credono. Poi però succede che si tornano alle regole stringenti della Uefa e la Roma va sott’acqua perchè ha le perdite record della sua storia. La società, se fosse in qualsiasi altro ambito finanziario, rischierebbe il fallimento: la situazione è veramente delicata. Mourinho ci fa capire che se può lui a giugno se ne va, perchè non si ritrova più in questo progetto.”

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12 commenti

  1. steno ha detto:

    Non riesco a capire perché non faccia giocare Solbakken. Non sono d ‘ accordo sul fatto che abbia giocato solo con il Bodo : ha partecipato alla Conference Leque e oltretutto contro di noi si è fatto notare per i gol fatti e per come guidava il gioco della sua squadra. Per me potrebbe sostituire Pellegrini.

  2. MARCO TRIONFALE ha detto:

    Se va via almeno io non lo rimpiango. Anche ieri : secondo tempo col pulmann davanti la porta

  3. Rodolfo Ambrosetti ha detto:

    A me invece le parole di Mourinho mi sono piaciute: e’ stato sincero e quello che ha detto e’ verissimo: non abbiamo una squadra che possa essere competitiva su tre fronti, ed e’ un fatto che nessuno puo’ negare. Ma ci sono in serie A squadre che lo siano? Che non sia andato via a Dicembre dice due cose: che poteva farlo, ma non l’ha fatto. E che potrebbe farlo: chi potrebbe stupirsene? Pero’ abbiamo a questo punto otto punti piu’ che la scorsa stagione, malgrado uno degli acquisti piu’ importanti dell’estate scorsa non si sia ancora visto in campo. Otto punti sono tanti e qualcosa vorra’ pur dire: a me il gioco della Roma piace molto poco, ma alla fine contano i punti che si hanno. Il resto e’ silenzio.

  4. nercervellosololaroma ha detto:

    Maida… in qualsiasi mondo non si fallisce se si hanno soldi per coprire le perdite, si fallisce quando si hanno debiti che non si pagano reiteratamente per mancanza di fondi…pensasse alle formazioni che di economia non capisce niente

  5. Antonio ha detto:

    Io mi chiedo che differenza c’è tra il Napoli che ha venduto tutti i migliori e la Roma??? Creo il livello tecnico è simile se non addirittura migliore quello della Roma… però una squadra gioca calcio alla grandissima e senza piangere… l’altra è deprimente che reclama sempre giocatori migliori …Mou è finito..e basta…oltre gestire l’ambiente e i campioni non dà nessun contributo

  6. Grande Mou! resisti! ha detto:

    … pieno di vedovelle di fonsega!

  7. sergej ha detto:

    fortuna che c’è Mou che regge botta perchè è il più grande di tutti. Se al posto suo c’era uno più debole sai che fine gli avevate fatto fare. Volete la lista degli allenatori che per voi erano incapaci? Devo ricordarvi quello che è stato fatto a Spalletti? il problema è che grazie alla Roma tanta gente diventa protagonista e visibile altrimenti….. Secondo me il problema è uno solo la squadra ha pochi pochi giocatori superiori alla media.. anzi 2 Matic e Dybala gli altri sono buoni medi giocatori

  8. giovannib ha detto:

    Il Napoli non fa testo, capita che un anno ti giri tutto bene, azzecchi ogni acquisto, prendi giocatori semi sconosciuti e diventano dei crack ecc il Milan le ha azzeccate tutte un anno fa e spendendo relativamente poco (anche se Theo e Diaz dal Real, Tomori dal Chelsea e Giroud non erano proprio scommesse, ci hanno visto bene con Leao, Tonali e Bennacer) e quest’anno le hanno cannate tutte. Stavolta gli ha detto bene al Napoli e va detto che in panchina hanno Spalletti, un grandissimo che ha una buona fetta di merito. Ma quale pullman avete visto? Io ho visto un primo tempo di dominio, un secondo con una tripla azione da gol che Vicario saòlva neanche lui sa come, poi il pallino del gioco lasciato a loro, in perfetto stile Mourinho, cioè senza concedere praticamente nulla, siamo in zona Champions nonostante per molti siamo da Serie B, poi se si vuole commentare a vanvera si può sempre fare, la libertà di parola sta anche nel fatto di poter dire fesserie in serenità