Analisi tattica. Oltre il campo, oltre il vento: la Roma torna con tre punti da Crotone

Redazione RN
19/03/2018 - 10:45

Analisi tattica. Oltre il campo, oltre il vento: la Roma torna con tre punti da Crotone

ANALISI TATTICA CROTONE ROMA – Campo sconnesso e vento molto fastidioso,ma la Roma torna con 3 punti da Crotone, confermando continuità e maturità dopo il risultato più importante conseguito in settimana in Champions League.

MODULI E SVILUPPI – Gara con due 4-3-3 speculari, dove Zenga chiede grande spirito di sacrificio ai suoi attaccanti (Nalini, Trotta, Ricci) e a Stoian la possibilità di accompagnare la fase offensiva, cercando una superiorità alle spalle degli attaccanti; Di Francesco attua un turn over rischioso, quando sarebbe stato opportuno chiedere l’ultimo sforzo ai titolarissimi, ma che da i suoi frutti sul risultato finale; Davanti El Shaarawy e Gerson, punte esterne di piede opposto, vengono a giocare dentro al campo, favorendo le sovrapposizioni puntuali dei terzini, con Bruno Peres che fa il suo rientro; in mezzo al campo Gonalons detta i tempi spalleggiato da Nainggolan e Pellegrini, ma rimane spesso prevedibile in certe giocate.

CROTONE CHE SI CHIUDE, ROMA MANOVRA AVVOLGENTE – Il canovaccio della gara è molto chiaro da subito, col Crotone che lascia completa iniziativa ai giallorossi ripiegando negli ultimi 30 metri con tutti gli effettivi; i 3 attaccanti indirizzano gli sviluppi della Roma sulle corsie esterne, che prende campo e manovra in maniera avvolgente guadagnando la linea di fondo in maniera sistematica, da entrambi i lati; Kolarov a sinistra e Pellegrini con Gerson, a destra usufruiscono dell appoggio di Peres, con Dzeko che si tira fuori con scelte sempre idonee, liberando l’area da un centrale avversario; Pellegrini e Nainggolan si muovono molto bene senza palla, lavorando sempre in appoggio e scegliendo altresì sempre i tempi giusti nei movimenti di occupazione degli spazi verticali, così come sempre puntuali nei ripiegamenti; non è necessaria la pressione ultraoffensiva, perché il Crotone palleggia poco ed esce costantemente in verticale dove la linea difensiva di Fazio consente sempre un intercetto e una riconquista immediata che limita i tempi di gioco degli uomini di Zenga che non riescono mai a prendere quota; una volta sbloccato il risultato con una azione ben orchestrata a ridosso dell area, attraverso una occupazione dell’area efficace, la Roma gestisce il primo tempo con un palleggio agevole che le consente di risparmiare energie preziose; il primo tempo è un dominio nella fase di possesso, di supremazia, ma meno nell’indice di pericolosità.

RIPRESA POCO BRILLANTE IN FASE DIFENSIVA – Il Crotone deve reagire e al rientro cerca di sfruttare la scelta di mantenere la linea alta da parte dei giallorossi, per andare a giocare alle spalle di Fazio e compagni, che nel momento in cui devono correre verso la propria porta, dimostrano di soffrire la fisicità e la velocità in campo aperto,c cosi come certi duelli non sempre vengono gestiti con efficacia, regalando qualche patema di troppo; Di Francesco inserisce Strootman per migliorare il filtro in mezzo al campo e successivamente Florenzi per coadiuvare Bruno Peres sugli esterni; la Roma mantiene i parametri con percentuali elevate e controlla comunque sempre la gara, nonostante le ripartenze del Crotone, che esaspera il concetto di palla lunga risparmiando corse in pressione alta agli attaccanti giallorossi; la riconquista palla della Roma è bassa, ma gli sviluppi negli spazi sono veloci e ben gestiti, con Nainggolan che chiude la gara con un capolavoro balistico; Under rileva El Shaarawy a sinistra e prova a distendersi negli spazi per obbligare l’avversario a guardarsi anche alle spalle ed evitare che qualche opportunità o gol casuale possa rimettere in vita una gara mai stata in discussione.

Maurizio Rafaiani

Vedi tutti i commenti (1)

Scrivi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


*

    Tutti i commenti

  1. La Roma si è presa i 3 punti per la pochezza degli avversari. Altre squadre ci avrebbero punito sulle occasioni concesse nella ripresa, ma va bene così. Come al solito è il risultato che decide il giudizio, è di quello che siamo contenti.

Seguici in diretta su Twitch!

Leggi anche...