Alla Roma servono le punte: nel 2023 missione fiducia per Abraham e Belotti

Giacomo Emanuele Di Giulio
15/11/2022 - 9:48

La Roma ha segnato solamente 18 gol in 15 giornate di Serie A risultando il decimo attacco del campionato. Serve ritrovare i migliori Abraham e Belotti

Foto Tedeschi
Alla Roma servono le punte: nel 2023 missione fiducia per Abraham e Belotti

Una delle problematiche maggiori per la Roma di Josè Mourinho riguarda l’attacco. La squadra giallorossa segna poco e lo fa ancor di meno con le due punte centrali Tammy Abraham e Andrea Belotti che in due hanno siglato 3 reti in Serie A.

Solo 18 gol in 15 partite per i giallorossi

La questione gol in casa Roma sta diventando preoccupante. Come ricorda La Gazzetta dello Sport, sono solamente 18 le reti segnate dai giallorossi in 15 partite, con una media di 1,2 a partita. Per una squadra che punta a tornare in Champions League è veramente poco. L’attacco di Josè Mourinho è il decimo del campionato, dietro anche alla Salernitana di Davide Nicola. Evidente che bisogna recuperare Tammy Abraham e Andrea Belotti. L’inglese al momento non è in un forma accettabile così come il ‘Gallo’ che sembra la controfigura del calciatore che ha segnato ben 113 gol con la maglia del Torino. La squadra, per lunghi tratti, è stata anche in vetta alla classifica degli expected goals ma da un po’ si è fermata anche a livello di produzione offensiva a dimostrazione delle problematiche nel gioco della formazione dello Special One.

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  1. Innanzitutto le gerarchie vanno cambiate, l’impegno di Belotti c’è , a parte il rigore merita di essere titolare, Abraham deve iniziare un po’ a partire dalla panchina, anche se resto sempre più convinto che è un ottimo giocatore per la premier ma non per la Serie A.
    Pellegrini è un valore aggiunto ma nei momenti di difficoltà sembra fatto di carta velina spazio a gente come Matic, Cristante e se arriva Frattesi, la difesa Mancini, Smalling e Ibanez sono troppo spesso nelle condizioni di uomo contro uomo se non in inferiorità numerica.

  2. nel 2023 missione fiducia per Abraham e Belotti…detto in altri termini, speriamo che si sveglino perchè questo passa il convento

  3. Le due punte deludono, ma non gli arrivano palle decenti e soprattutto la manovra è lenta, esasperatamente lenta, tanto che gli avversari hanno tutto il tempo di posizionarsi al meglio in difesa e gli spazi si restringono fatalmente. E’ IL GIOCO DEL N.1 PRESUNTO(UOSO) che non va. Basta guardare gli avversari, grandi o piccoli, determinano il gioco in campo con corsa, diagonali, movimenti senza palla: tutto quello che la Roma purtroppo non è programmata a fare. Il cipiglio del condottiero non basta, ci vogliono fatti veri tecnici!

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